fiorentina.it NETO: VOTO 6. Nulla da fare sul gol di Barrientos, bravo a rimanere fermo su Bergessio nel finale di primo tempo. Nella ripresa ordinaria amministrazione.
SAVIC: VOTO 6. Gara di alti e bassi. Castro gli crea diversi problemi, soprattutto sulla velocità. Come a Zurigo commette quale errore in fase d'impostazione
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6.5. Con Bergessio innesca un bel duello. Gli scappa un paio di volte nel primo tempo ma alla fine lo controlla bene
COMPPER: VOTO 6. Con Leto ha il suo bel lavoro da svolgere ma con esperienza gli prende le distanze. Cerca qualche uscita in avanti ma non ha fortuna.
CUADRADO: VOTO 7.5. Ancora una volta il migliore dei viola. Sembra già essere in gran forma, corre, scatta, scarta, supera l'uomo, crea assist e tira in porta. Ancora una volta imprendibile e inarrestabile.
AQUILANI: VOTO 6.5 Gioca più una gara di quantità che di qualità. Si occupa maggiormente della fase difensiva della manovra viola. Non fa mancare, comunque, il suo prezioso apporto
PIZARRO: VOTO 6. Incredibile errore dopo pochi minuti su rinvio di Neto. Si ripete, inspiegabilmente sul gol di Barrientos. Si rifà segnando il secondo gol dei viola. Nella ripresa in alcuni casi tergiversa troppo nel far ripartire l'azione.
BORJA VALERO: VOTO 6.5. Il centrocampo del Catania è solido e di qualità e quindi serve una concentrazione e saggezza tattica ulteriore che lo spagnolo non fa certo mancare.
PASQUAL: VOTO 6. Nel primo tempo trova alcuni importanti spunti sulla corsia e mette al centro almeno tre buone palle. Nella ripresa, anche per uns botta alla caviglia, limita la sua azione.
ROSSI: VOTO 7. A distanza di quasi due anni (1 ottobre 2011, Villarreal-Real Saragozza 2-2, segno un gol) è tornato a segnare e lo ha fatto alla prima in campionato. Un gol che ha abbinato anche ad almeno due assist per Gomez. Fin quando è rimasto in campo è stato un'autentica spina nel fianco nel Catania. Giocatore fantastico.
MARIO GOMEZ: VOTO 5.5. Sbaglia un incredibile gol nel finale di primo tempo. Si danna l'anima per trovare il primo gol, senza però riuscirci. Come a Zurigo in almeno tre occasioni poteva segnare e invece nulla. Sempre presente in tutte le azioni, il gol arriverà al momento giusto.
ILICIC: VOTO 6. Entra al 21'st al posto di Rossi, si posiziona vicino a Gomez ma soprattutto da una mano al centrocampo.
ALONSO: VOTO S.V. Entra al 31'st al posto di Pasqual
MATI FERNANDEZ: VOTO S.V. Entra al 38'st al posto di Aquilani.
ALL.: MONTELLA: VOTO 6.5. La gara contro il Catania non era facile e lui lo sapeva benissimo. La squadra ha mostrato alcune buone cose dal centrocampo in su, mentre in difesa ancora qualche volta c'è chi è andato in affanno. Pizarro ha tenuto troppo palla facilitando il ritorno dei siciliani. La squadra crea tante occasioni da gol ma non concretizza come meriterebbe. Il caldo e la prima giornata hanno fatto il resto
violanews.com
NETO 6: Un solo vero intervento, a tu per tu con Bergessio al 38′: é bravo a rimanere in piedi e fortunato a prendersi la pallonata addosso. Parata agevole sul destro da lontano di Maxi Lopez, centrale. Poi qualche uscita alta e qualche brusio per i rinvii imprecisi, incompelvole sul gol.
SAVIC 6: Spostato sul centro destra, mette da parte le distrazioni di Zurigo e torna puntuale ed arcigno in marcatura. Partita solida con una sola, ma rischiosa, sbavatura: l’errore in appoggio che costringe Pizarro al fallo da ammonizione.
GONZALO RODRIGUEZ 6,5: Il più sicuro della linea difensiva, dirige con ordine e non si vergogna di spazzare quando é in difficoltà.
COMPPER 6: Preferito a Roncaglia e Tomovic, fa i conti con un avversario complicato come Barrientos. Tiene la posizione e cerca di rischiare poco.
CUADRADO 7: Anche oggi é devastante e dalle sue accelerazioni nascono sempre pericoli, compresi i due gol. Giocatore straordinario.
AQUILANI 6,5: Pimpante, si muove tra le linee e dá vivacità all’azione viola. Bravo a pressare alto, é lui a recuperare il pallone al limite dell’area avversaria da cui nasce l’1-0.
Dall’83′ MATI FERNANDEZ sv
PIZARRO 6+: Riesce a recuperare per essere n campo dal 1′ ma in avvio regala subito un pallone pericolosissimo al Catania nei pressi dell’area viola. Poi pasticcia sul pareggio, lasciando passare il pallone che arriva sul sinistro di Barrientos. Ma quando il pubblico inizia a mormorare, si inventa un super gol con doppia finta e botta sotto l’incrocio per il 2-1. Gol pesante in una gara tutt’altro che brillante.
BORJA VALERO 6-: Si vede meno del solito, anche se corre tanto. Lavoro oscuro ma poche intuizioni delle sue, si rende comunque utile. Perde qualche pallone facile.
PASQUAL 6: Copre tutta la fascia come da copione, senza brillare. Impreciso al cross specie nel primo tempo.
Dal 76′ ALONSO sv
ROSSI 7: Gli bastano 13′ per mettersi alle spalle due anni da incubo e ritrovare le emozioni del gol. Stop e tocco quasi timido, ma preciso all’angolino e le mani al cielo per dedicarlo al padre. La rete lo esalta e Pepito regala a Gomez l’occasione di chiudere il conto, con un altro assist al bacio dopo quello di Zurigo, anche se stavolta manca l’aiuto del difensore avversario. Poi altri sprazzi della sua classe, con tunnel irriverenti. Sta tornando.
Dal 66′ ILICIC 6: Esordio assoluto in maglia viola in un ruolo, immaginiamo, a lui gradito cioè da secpinta punta. Porta freschezza alla manovra e prova ad accenderai in checché spunto personale. Nel tiro da lontano.
MARIO GOMEZ 5,5: Lottatore, gioca bene di sponda e rientra anche ad aiutare la squadra. Ma al 41′ sbaglia un gol impossibile da sbagliare colpendo il palo a porta completamente vuota. Nella ripresa è anche sfortunato quando si ritrova sulla traiettoria di tiro di Rossi.
Mister MONTELLA 6,5: Non era facile battere questo Catania in mezzo alle gare di Coppa e con il caso Ljajic aperto. Sceglie la strada della continuità e cambia solo due pedine rispetto a Zurigo. La squadra parte contratta, poi dopo il 2-1 prende in mano la gara e la conduce fino in fondo nonostante qualche errore sotto porta clamoroso. Quando si scioglierà anche Gomez ci sarà da divertirsi .
fiorentinanews.com
Neto: 6 Nessuno gli ha fatto pressione e il Catania lo ha un po’ aiutato, nel senso che conclusioni verso la porta non ne ha fatte molte. Buono in uscita, chiude lo specchio a Bergessio.
Savic: 6 Errori e chiusure, alti e bassi, discorsi che si possono fare in fotocopia sia per lui che per Gonzalo. In sostanza diciamo che poggi e buche fan pari.
Gonzalo: 6 Vedi sopra. Del resto non è neanche facile giocare nella retroguardia di una squadra che lascia molti spazi in contropiede agli avversari.
Compper: 6 Alla fine è stato il più continuo dietro ed è una sua caratteristica peculiare quella di essere molto concentrato per tutta la partita.
Cuadrado: 7,5 Una larga fetta di vittoria passa dai suoi piedi, dal suo estro e dalla sua velocità. Rossi non può che ringraziarlo per la palla d’oro che gli ha messo. Gli avversari invece non possono che maledirlo per il mal di testa che fa venire loro tutte le volte. Anche l’azione del secondo gol, per inciso, è stata costruita dal colombiano.
Aquilani: 6,5 Gagliardo come un lottatore del Colosseo e sul viso porta anche i segni della lotta.
Mati Fernandez: SV.
Pizarro: 6 L’inizio di partita è semplicemente drammatico, degno di una persona che si appena risvegliata dopo una sbornia. L’errore che è costato il gol dell’1-1 momentaneo alla Fiorentina, lo ha però un po’ scosso e portato a fare un mezzo capolavoro in occasione del suo raddoppio.
Borja Valero: 6,5 Meno fine rispetto all’anno scorso in questo inizio di stagione, ma molto utile alla causa.
Pasqual: 6,5 Settato solamente per fare cross, solo che col passare della partita ne mette molti in area interessanti. E quando Gomez riacquisirà la giusta vena realizzativa e non si perderà più dietro agli avversari…
Alonso: 6 Si limita all’ordinaria amministrazione.
Rossi: 7 Non tocca tanti palloni ma riesce sempre a creare quelle due o tre situazioni a partita che poi fanno la differenza. Intanto segna alla prima palla ricevuta. Poi mette in condizione Gomez di appoggiare la palla in rete a porta vuota, ma il tedesco ancora deve ricordarsi di prendere meglio la mira.
Ilicic: 6 Si vede con un sinistro dei suoi, bloccato a terra da Andujar.
Gomez: 5,5 Partecipa all’azione, la sponda la fa a dovere, ma un gol come quello che si è mangiato è davvero imperdonabile, specie per uno abituato a segnare caterve di reti ed è stato pagato a peso d’oro.
firenzeviola.it
NETO - Subito impegnato da Barrientos e Leto, si fa trovare pronto sulle prese aeree dimostrando una buona personalità. Incolpevole sul gol dell'1-1, è da brividi il colpo di petto in chiusura di primo tempo su un tiro di Bergessio. Poco da segnalare nella ripresa, se non qualche risposta a siluri troppo centrali del Catania. 6,5
RODRIGUEZ - Buoni piedi non mentono e Gonzalo, così come contro il Grasshopper, regala subito aperture al bacio direttamente dalla retroguardia, proponendosi come regista aggiunto della squadra. Dalle sue parti non passa un pallone nemmeno a pregare. 7
COMPPER - Ottima la risposta del tedesco questa sera, mandato in campo sul centrodestra. Limita in modo piuttosto pulito Leto nel corso della prima frazione e si mostra leader delle palle alte. 6,5
SAVIC - Schierato sul centrodestra al posto di Roncaglia, appare da subito molto meno deconcentrato rispetto alla sfida di giovedì a Zurigo, limitando le scorribande di Isco. Si perde Bergessio in occasione del gol del Catania. Nella ripresa perde qualche pallone di troppo ma nel complesso qualche passo avanti sotto l'aspetto mentale è stato fatto. 6.
CUADRADO - Pronti-via ed inizia a deliziare il pubblico con le sue giocate e le sue accelerazioni improvvise. Mette lo zampino sul gol che apre le marcature e spacca in due la difesa etnea in occasione della seconda rete. è il giocatore in assoluto più pericoloso della Fiorentina, capace con una sola giocata di ribaltare gli equilibri. 8
AQUILANI - Risente fin da subito dei 90' giocati a Zurigo pochi giorni fa, ma cresce vistosamente nella ripresa non lesinando la sua consueta grinta. Grande il sacrificio dell'ex Roma che dà l'avvio all'azione del primo gol smarcando Cuadrado sulla destra. 6,5
Dal 37' st MATI FERNANDEZ - sv
PIZARRO - Parte malissimo, perdendo alcuni palloni pericolosi al limite dell'area e tentando un improbabile colpo di tacco nell'azione che porta al pareggio il Catania. Poi al 28' il Pek rinsavisce ed in azione personale trova la rete del 2-1 con un destro che vale da solo il prezzo del biglietto. Nella ripresa continua i suoi temibili (e spesso irritanti) giochi di prestigio nella sua area di rigore. 6,5
VALERO - Al pari di Aquilani, inizia col freno a mano inserito per le tossine accumulate in Europa League. Limitato dall'abbondante centrocampo catanese (Tachtsidis su tutti), finisce per lavorare pochi palloni giocabili. 6,5
PASQUAL - è tornato il solito pendolino sulla sinistra che tutti ricordavano. Si muove bene in entrambe le fasi cercando forse un po' troppo spesso con ostinazione il cross. Pulita, nel complesso, la sua prova. 6,5
Dal 30' st ALONSO - Inserito nella medesima staffetta vista in Svizzera, ci mette fin da subito tanta corsa e muscoli ma anche un po' troppa irruenza. Da rivedere. 6
ROSSI - Il gol che al 14’ fa esplodere il Franchi è una liberazione per lui e per il popolo viola. Assieme a Cuadrado, è il giocatore più pericoloso dell'attacco viola e sicuramente quello più in forma. Esce stremato al 20' della ripresa con una strameritata standing-ovation. 7,5
Dal 21' st ILICIC - Schierato come partner di Gomez in attacco, palesa ancora una forma fisica ancora arretrata ed un intesa col tedesco ancora da affinare. 6
GOMEZ - Si becca un giallo un po' troppo affrettato per un fallo a centrocampo. Ringhia in attacco, dove nei primi minuti i palloni che gli arrivano sono davvero pochi. Ha del clamoroso il palo colpito in chiusura di primo tempo ma la buona volontà il numero 33 ce la mette sempre tutta. 6
MONTELLA - Manda in campo una squadra impostata sulla falsa riga di quella vista a Zurigo quattro giorni fa e in alcuni elementi la fatica si fa subito sentire. Nel secondo tempo la squadra cala visibilmente e le forze fresche inserite ancora non danno la garanzia dell'undici titolare. La manovra di gioco, però, è quella divertente e scoppiettante che tutta Firenze ricordava. E che non vedeva l'ora di poter riapplaudire. 7
tuttomercatoweb.com
Neto 6 - Sul gol non può nulla, per il resto non deve compiere interventi particolari. Un po' insicuro sulle uscite.
Savic 5,5 - Meglio rispetto a giovedì scorso, ma ancora è troppo insicuro: Castro lo supera con facilità, nella ripresa un suo errore costringe Pizarro al giallo.
Rodriguez 6 - Se la cava con il mestiere anche se a volte anche lui va in bambola. Più sicuro però dei suoi compagni.
Compper 6 - Prestazione senza sbavature, anche perché il Catania attacca più dall'altra parte.
Cuadrado 7 - L'uomo fondamentale della Fiorentina: entra in entrambi i gol e quando ha palla può creare sempre un'azione pericolosa.
Aquilani 6 - Gara sufficiente anche se con pochi spunti. Nella ripresa è forse condizionato dalla botta alla testa.
Dall'84' Mati Fernandez s.v.
Pizarro 6 - Croce e delizia della viola di questa sera: prima regala il pareggio al Catania, poi si fa perdonare con il gol vittoria.
Borja Valero 6,5 - Nel primo tempo è molto scolastico, cresce nella ripresa quando tocca molti palloni e prende qualche fallo tattico importante.
Paqual 5,5 - Di certo non la sua miglior partita; nel primo tempo sfonda pochissimo e non riesce a crossare, migliora nella ripresa.
Dal 76' Alonso 6 - Entra per difendere e lo fa bene e senza complimenti quando serve.
Gomez 5 - Il palo che coglie nel primo tempo è un errore clamoroso per un come lui. Ha anche sfortuna, ma deve ancora entrare nei meccanismi della squadra.
Rossi 6,5 - Firma il primo gol viola, poi si muove tanto e crea tanti grattacapi alla difesa del Catania.
Dal 66' Ilicic 6 - Un buon debutto, subito un tiro potente, poi prova ad innescare Gomez..
技术统计: