fiorentina.it NETO: VOTO 6. Poco da fare sul gol di Cesar, per il resto attento e sicuro e ordinaria amministrazione visto che il Chievo è poco pungente.
TOMOVIC: VOTO 6.5 Contro Thereau il duello non è dei più semplici ma dalla lotta non si tira certo indietro. Quando può prova anche a spingere sulla fascia.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6.5. Un gran leone. Lotta su tutto e tutti. Regge la difesa con autorità e da concretezza ad un reparto che non sempre è stato efficace. Purtroppo rimedia l’ammonizione (non tocca l’avversario ma probabilmente paga l’entrata…) che gli farà saltare la gara di mercoledì contro il Napoli
SAVIC: VOTO 5.5 Non è stata certamente la sua miglior giornata. Si addormenta e perde inspiegabilmente Cesar sul gol del Chievo e fatica molto a controllare Paloschi.
CUADRADO: VOTO 8. Ancora una volta, con Joaquin dentro, Montella lo posiziona sulla sinistra e se trova qualche difficoltà all’inizio col passare dei minuti diventa devastante, imprendibile. Suoi i due gol che permettono rimonta e sorpasso sul Chievo. In sette giorni assist con la Juventus, gol e quasi doppietta al Pandurii e doppietta al Chievo Verona, cosa poter chiedere di più?
AQUILANI: VOTO 5.5. Tra i viola è apparso quello con troppe esitazioni e più in difficoltà. Prova ad emergere avanzando o indietreggiando la propria posizione ma non ci riesce. Trova difficoltà soprattutto quando la squadra gioca troppo chiusa. Riceve anche un duro colpo al ginocchio. Sicuramente non è ancora il giocatore ammirato la scorsa stagione. Può dare e fare certamente di più.
PIZARRO: VOTO 6. Torna titolare e come consuetudine è il motore dei viola ma questa volta senza particolari spunti. Nella prima parte di gara toccava soprattutto a lui trovare le soluzioni migliori per la manovra gigliata.
BORJA VALERO: VOTO 6.5. Se non gira bene Pizarro non è così Borja Valero. Anche se inizia ad avere minor brillantezza, per le ultime partite giocate di continuo, è determinate e fondamentale nella ripresa quando la squadra cambia atteggiamento e serviva trovare la rimonta. Prezioso come l’oro nel finale quando decide di rallentare la manovra per far rifiatare la squadra.
PASQUAL: VOTO 6. Tanti cross, tanti cross ma non spesso precisi e incisivi. Trova difficoltà quando c’è da recuperare per fare la fase difensiva.
ROSSI: VOTO 6. Non segna ma è un costante pericolo per la difesa avversaria. E soprattutto è fondamentale per i compagni con palle filtranti e giocate che permettono alla squadra di salire. Non ha molte palle giocabili ma questo non gli crea tanti problemi
JOAQUIN: VOTO 6. Nel prima tempo sfiora il gol con un tiro al volo e spesso cerca l’accelerazione sull’out di destra, anche se questo lo tiene un po’ troppo lontano da Rossi. Nella ripresa accusa un po’ di stanchezza.
MATOS: VOTO 6. Entra al 13.st al posto di Joaquin. Crea pericoli e insidie all’interno della difesa del Chievo. Per poco non arriva sulla respinta di Puggioni su tiro di Cuadrado e segnare il suo primo gol anche in serie A. Sarà per la prossima volta.
VARGAS: VOTO S.V. Entra al 32’st al posto di Aquilani. Tenta la giocata vincente con un tiro dalla lunga distanza, finito di poco a lato.
VECINO: VOTO S.V. Entra al 40’st al posto di Rossi. Si posiziona sull’out di destra e cerca di mantenere palla per far passare prima possibile gli ultimi minuti finali e non dare possibilità al Chievo di ripartire.
ALL.: MONTELLA: VOTO 7. Un primo tempo dove la squadra aveva ben poco della sua filosofia di calcio. Troppo chiusa e prevedibile quando ripartiva. Soprattutto negli uomini più importanti. Nell’intervallo si fa sentire in maniera energica e nella ripresa la squadra cambia totalmente. Rischia in qualche occasione ma trova la rimonta sperata. I viola potevano anche chiudere la partita ma senza riuscirci.
violanews.com
NETO 6: Incolpevole sul gol, è sempre attento sulle conclusioni dalla distanza e sulle uscite in presa. Nessun intervento complicato.
TOMOVIC 6: Fa il terzino puro, provando a spingere con continuità oltre che dare sostegno alla coppia centrale. Poco preciso al cross, rischia qualcosa quando va a contrastare Hetemaj che cade platealmente nell’area viola, per fortuna senza ingannare l’arbitro.
GONZALO RODRIGUEZ 7: Grande prestazione, in linea con i suoi standard. Sempre sul pezzo, non si accontenta di dominare l’area e in avvio di ripresa smarca Pasqual davanti al portiere con un lancio di 60 metri. Peccato solo per il cartellino giallo, discutibile, che gli farà saltare Fiorentina-Napoli.
SAVIC 6: Si perde completamente Cesar nell’azione dello svantaggio. Un errore in una gara per il resto positiva. Si riscatta con un grande anticipo in area su Paloschi nel secondo tempo.
PASQUAL 6,5: Molto attivo in fase di spinta, al 4′ offre un bel pallone per Joaquin. Subito dopo l’intervallo ha la chance davanti al portiere, è bravo nello stop ma si ritrova il pallone sul destro e calcia malissimo. Nella mezzora finale si dedica soprattutto alla copertura.
AQUILANI 5,5: Cerca spesso l’inserimento in area, ma si conferma in un momento di sppannamento. Poco lucido, sbaglia tanti palloni.
Dal 77′ VARGAS 6: Sfiora il gol con una “bomba” da 25 metri.
PIZARRO 6,5: Marcato quasi a uomo da Paloschi, dopo qualche minuto prende le misure e assume il controllo della manovra viola.
BORJA VALERO 6,5: Svaria alla ricerca della posizione migliore, per offrire un appoggio utile ai compagni. Poche giocate da far lustrare gli occhi, ma è sempre nel vivo del gioco. Unica pecca l’ammonizione estremamente ingenua che si prende al 94′.
JOAQUIN 6: Reduce da una settimana super, prova ad accendersi subito con qualche spunto personale. Al 4′ prova la girata al volo di sinistro e manda alto non di molto. Col passare dei minuti si ritrova però imbrigliato tra le maglie della difesa clivense.
Dal 58′ MATOS 6: Dà una mano alla squadra, mettendoci impegno e corsa, più spada che fioretto.
ROSSI 7: Per una volta nessun acuto sotto porta, anche perchè è sempre accerchiato da 2-3 avversari. Riesce comunque ad essere decisivo, mettendosi al servizio dei compagni. E’ lui ad “accendere” Cuadrado con i due mezzi assist sui gol (il primo quasi a centrocampo, il secondo involontario) e anche con il tocco smarcante in avvio di ripresa.
Dall’85′ VECINO sv
CUADRADO 8: Vince la partita quasi da solo. Inizia a sinistra, accentrandosi spesso per la conclusione dalla distanza. In chiusura di primo tempo si inventa il gol dell’1-1 con una splendida azione personale. Nella ripresa torna a destra e si ritrova subito la palla del raddoppio, ma in piena area cerca un dribling di troppo anzichè tirare. Doppietta che arriva pochi minuti dopo con un tocco di giustezza sotto porta. Colpito al ginocchio, finisce la gara con un’evidente fasciatura.
MONTELLA 7: Ripropone i titolari con il 4-3-3 ma la Fiorentina va presto in svantaggio e fa enorme fatica a tornare in partita. Senza farsi illudere dal pareggio arrivato prima dell’intervallo, cambia modulo nella ripresa passando al 3-5-2. E la squadra viola prende in mano la partita completando la rimonta. Altri 3 punti preziosissimi.
fiorentinanews.com Neto: 6 Preso il gol, non certo per colpa sua, la sua partita prevede uscite e qualche altra parata da ordinaria amministrazione.
Tomovic: 6 Mezz’ora iniziale con tanto di sofferenza per le incursioni di Dramè. Quando l’esterno del Chievo smette di spingere, inizia un’altra partita per il serbo.
Gonzalo: 7 Di testa, di piede, le prende tutte lui e per gli avversari non c’è niente da fare. Peccato per l’ammonizione (immeritata) perché non averlo contro il Napoli è davvero un peccato.
Savic: 5,5 Si fa una bella pennichella sul cross di Dramè in cui Cesar arriva bellino da dietro, lo anticipa e segna. Poi però fa un mezzo miracolo su Paloschi nella ripresa, che lo riabilita, anche se parzialmente.
Pasqual: 6 Molta difesa e poca spinta per il capitano, che comunque un’occasione la crea. Solo che il destro di Pasqual gli serve solo per accompagnare il sinistro, non per tirare in porta.
Aquilani: 5,5 Nel primo tempo è l’unico centrocampista che almeno prova ad inserirsi da dietro per far male agli avversari. Piano, piano si spegne.
Vargas: 6 Aziona il suo sinistro al fulmicotone e per poco non segna dalla distanza. Se motivato può essere davvero utile alla Fiorentina.
Pizarro: 6 C’era un tempo in cui incideva molto di più nella manovra viola. Ora serve particolarmente per tenere la palla nel ‘congelatore’.
Borja Valero: 6,5 Lo stile si vede anche quando ammette di aver toccato palla e concede l’angolo al Chievo. Molto apprezzabile per questo gesto, per la grinta e per il pressing fatto in campo. Resta sempre prezioso.
Joaquin: 5,5 Dopo due partite vissute da protagonista, era giusto concedergli altro spazio da titolare. Solo che stavolta ci mette parecchio per accendersi: entra in un paio di manovre nella ripresa, ma quando sembra salire di giri, Montella gli dice che è l’ora di uscire.
Matos: 6 Utile anche quando viene inserito a partita in corso. Utile e anche duttile, perché il brasiliano può giocare sia come esterno che al centro.
Cuadrado: 8 (migliore in campo) Che dire se non che è un fenomeno? Fermarlo non è possibile per nessuno, se ti punta ti salta e ti mette col sedere per terra (vero Estigarribia). Sul suo secondo gol è fortunato nella carambola, ma quando uno è bravo si attira anche la fortuna.
Rossi: 6 Non fa il fenomeno come contro la Juve, ma quando dice di accendere la lampadina può creare pericoli e innescare carambole come quella che porta i viola a segnare il 2-1.
Vecino: SV.
firenzeviola.it
NETO – Non riceve nessun sostegno dalla difesa, nello specifico Savic, e sul colpo di testa di Cesar resta sorpreso. E' di fatto l'unico pericolo che gli crea il Chievo, anche perchè con i piedi fa girare bene il pallone. Ed è di nuovo all'altezza, 6.
TOMOVIC – La Fiorentina spinge di più dalla sua parte, ma i traversoni raramente arrivano a destinazione. Rischia quando perde Thereau che di testa mette alto. Nel secondo tempo interviene su Hetemaj che finisce a terra ma il rigore non ci sta. Solido, 6.
RODRIGUEZ – Tra lo svarione di Savic e quello di Tomovic resta il più attento e chiude a dovere alla mezz'ora su Thereau. Finisce sul taccuino degli ammoniti, e sarà squalificato, ma nell'occasione non tocca assolutamente Hetemaj. Spettacolare il lancio che taglia tutto il campo e mette Pasqual in porta, altrettanto il recupero concluso con l'appoggio per Aquilani. Un top player, 7.
SAVIC – Si fa completamente superare dalla traiettoria sul cross vincente per Cesar che porta in vantaggio il Chievo. Supera l'errore col passare del tempo e nella ripresa sembra riprendersi in più di una circostanza, inclusa quella su Paloschi a un quarto d'ora dalla fine. Ma sarà bene non ripetersi, 5,5.
PASQUAL – Raccoglie l'invito di Rossi in avvio e offre un buon pallone a Joaquin. Un altro pallone sul finale di primo tempo che né Aquilani né Joaquin riescono a deviare. Si fa trovare pronto sul lancio di Gonzalo aggancia benissimo ma spara alle stelle. Con la giusta tempra, 6.
AQUILANI – Prova più di un inserimento soprattutto in area di rigore ma senza grosse fortune, e sbaglia malamente anche qualche pallone di troppo. Arriva al tiro da buona posizione nel secondo tempo ma non è incisivo. E più in generale non sembra trovare l'uscita da una fase d'involuzione, 5,5
Dal 32'st VARGAS – Va a fare il mediano sul centro sinistra, ma non rinuncia a un paio di conclusioni da fuori di cui una larga non di molto. Grinta, 6
PIZARRO – Fa girare palla e poc'altro nella prima mezz'ora. E' sempre al centro del possesso palla dei viola, ma mancano le verticalizzazioni. Non si risparmia nel finale, ma è lecito attendersi di più, 6-
BORJA VALERO – Pronti via e smorza a dovere il primo tentativo del Chievo. Cerca di macinare gioco senza risparmiare giocate ma nel primo tempo predica nel deserto. Nella ripresa si scopre anche campione di fair play concedendo un corner al Chievo. La fantasia al potere, 6,5
JOAQUIN – Pochi minuti e tenta il colpo difficile al volo mandando alto sopra la traversa. A seguire un bel numero al limite prima che però venga stoppato il suo tiro. Arriva in ritardo su un altro pallone da sinistra a poco dall'intervallo. Nel secondo tempo agisce più a ridosso di Rossi nel 3-5-2. Lascia dopo un tocco arretrato per Aquilani forse accusando un filo di stanchezza, 6.
Dal 13'st MATOS – Cesar gli dà il benvenuto con un brutto colpo alle spalle. Lui però conferma la solita sicurezza e difende ottimi palloni. Veterano, 6.
CUADRADO – Si ritrova sulla sinistra per lasciare spazio a Joaquin dall'altra parte. Qualche sgroppata palla al piede e un paio di tentativi dalla lunga distanza nei primi venti minuti. Paga con il giallo qualche minuto di nervosismo diffuso, ma poi si prende tutta la scena. Ennesimo pezzo di bravura che vale il pareggio e soprattutto una dimostrazione di forza impressionante. Potrebbe raddoppiare sul tocco di Rossi nel secondo tempo ma cerca un dribbling di troppo. E' invece perfetto nel rimpallo che lo favorisce per il raddoppio, peraltro restando in campo acciaccato. A poco dal novantesimo scala di nuovo di marcia e diventa imprendibile. Incontenibile, 8.
ROSSI – La prima azione degna di nota l'avvia lui, liberando Paqual sulla sinistra. Poi però tra i raddoppi e i pochi appoggi finisce in penombra. Basta poco per accendersi, però, come l'apertura illuminante sulla sinistra che manda Cuadrado in area a firmare il pareggio. Offre il bis dopo 5' nella ripresa ma il colombiano non lo sfrutta a dovere. Si mette a disposizione dei compagni ed è sostanzialmente lui a far segnare. Difficile pretendere di più. Inappuntabile, 7.
Dal 40'st VECINO – S.v.
MONTELLA – Torna al 4-3-3 del secondo tempo contro la Juventus, con Cuadrado e Joaquin nel tridente completato da Rossi. Dietro c'è Tomovic, non Roncaglia. Nei primi minuti il Chievo ci mette grinta e agonismo, la Fiorentina no e dopo un quarto d'ora la disattenzione di Savic consente a Cesar di segnare. La reazione al gol subito è sterile, come il possesso palla che non sfocia in occasioni da rete e i viola non pungono. Ci vogliono i nervi, allora, e nel finale di frazione un'invenzione di Cuadrado raddrizza la partita. Nel secondo tempo Joaquin arretra e vira sul 3-5-2, prima di lasciare spazio a Matos. La mossa sortisce il raddoppio con un altro gioiello di Cuadrado, poi la sua squadra mette in cassaforte tre punti preziosissimi. In vista della prossima doppietta, Napoli e Milan, serviva una vittoria, 7.
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佛罗伦萨
Neto 6 - Non può nulla sulla rete di Cesar, nella ripresa è uno spettatore non pagante.
Tomovic 6 - Schierato terzino destro, il serbo disputa una buona gara, soprattutto quando sale sulla fascia.
Rodriguez 7 - Solito muro e soliti lanci perfetti dalla difesa. L'unica nota stonata il giallo che lo costringerà a saltare la sfida con il Napoli.
Savic 6 - Sbaglia in occasione del gol di Cesar, si fa perdonare salvando un gol praticamente fatto anticipando in maniera perfetta Paloschi.
Pasqual 6 - Solida prestazione del capitano viola, sfiora il gol ad inizio secondo tempo.
Aquilani 5.5 - In difficoltà il numero 10 viola. Nel primo tempo si propone spesso davanti ma sbaglia troppo in mezzo al campo.
Dal 76' Vargas S.V
Pizarro 5.5 - In ombra rispetto al solito, da lui ci si aspetta di più,
Borja Valero 7 - Ennesima prestazione spettacolare del centrocampista spagnolo.
Joaquin 6 - Non ripete la splendida prestazione di giovedì, ma resta comunque un ottimo elemento a disposizione di Montella.
Dal 57' Matos 6 - Si muove bene e crea superiorità numerica.
Rossi 6 - Un po' in ombra rispetto al solito, fortunato in occasione del secondo gol viola.
Dall'84 Vecino S.V
Cuadrado 8 - Un fenomeno, non ci sono altre parole. Due gol ed una prestazione da incorniciare. Un vero e proprio top player.
切沃
Puggioni 6.5 - Incolpevole sui gol subiti, salva in diverse occasioni evitando la goleada viola.
Frey 6 - Ottimo salvataggio su Matos, che evita di fatto il terzo gol della Fiorentina.
Claiton 6 - Chiude bene su Rossi, non era facile contro il capocannoniere della serie A.
Cesar 6 - Porta in vantaggio il Chievo con un preciso colpo di testa, nella ripresa diventa nervoso e si prende un giallo per un fallaccio su Matos.
Dramè 6.5 - Nel primo tempo è il migliore dei suoi, dalla sua parte arrivano i pericoli maggiori. Cala leggermente nel finale.
Estigarribia 4.5 - Il peggiore in campo. Sbaglia tutto sul primo gol di Cuadrado, nella ripresa calcia per due volte malissimo sprecando due ottime occasioni.
Dal 69' Sestu 5.5 - Entra e prende subito un giallo che ne condiziona la gara.
Bentivoglio 6 - Fa il suo dovere in mezzo al campo.
Dal 76' Pellissier S.V
Radovanovic 5.5 - Gara nervosa, nel finale scintille con Borja Valero.
Dall'87 Samassa S.V
Hetemaj 6.5 - Grande dinamismo del centrocampista del Chievo, l'ultimo ad arrendersi.
Thereau 6 - Lotta come un leone, ma sbaglia troppe conclusioni.
Paloschi 6 - Si batte con Savic, ma a fine gara il difensore viola ha la meglio.