fiorentina.it ROSATI: VOTO 5. Quattro gol all’esordio dicono tutto, pesante l’errore sul secondo gol del Sassuolo
DIAKITE’: VOTO 4.5. In una difesa a tre non riesce a dare un contributo positivo, si sapeva ma Montella si affida a lui. Mai in positiva.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 4. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Praticamente inesistente, anche se il gol su rigore aveva riacceso le speranze.
SAVIC: VOTO 4. Stessa gara di Gonzalo Rodriguez, non riesce mai a fermare un attaccante del Sassuolo.
PASQUAL: VOTO 4. Berardi gioca dalla sua parte e segna tre gol e confeziona un assist per Sansone. Basta questo per capire la gara del capitano della Fiorentina
BORJA VALERO: VOTO 5. Continua a giocare nonostante non sia nelle migliori condizioni ma non riesce mai a incidere e perde molti, troppi palloni
PIZARRO: VOTO 6. Cerca di far ragionare e giocare la squadra ma la squadra non lo segue.
MATI FERNANDEZ: VOTO 4. Montella gli da fiducia ma lui in pratica non si fa mai vedere.
CUADRADO: VOTO 6. E’ uno dei pochi che cerca di fare qualcosa, non si risparmia e segna anche un gol.
MATRI: VOTO 4. Purtroppo ancora una volta inconcludente
WOLSKI: VOTO 4. Martedì prossimo a Rai Tre sarà uno dei temi trattati da Chi l’ha visto…
JOAQUIN:VOTO 6. Entra al 10’st al posto di Wolski. Riesce a dare maggiore dinamismo
ROSSI: VOTO 7. Entra al 20’st al posto di Matri. Ritorna in campo anche in campionato e gli bastano 7 minuti per gonfiare la rete. Viene anche colpito duro ma si rialza immediatamente e nel finale sfiora anche il gol del pareggio, Pegolo, però, compie la parata salva risultato.
TOMOVIC: VOTO 6. Entra al 25’st al posto di Diakitè. Sicuramente più incisivo del compagno. ALL.: MONTELLA: VOTO 4.5. Sbaglia completamente la formazione iniziale, le scelte Diakitè, Mati Fernandez, Matri e Wolski si sono dimostrate sbagliate. Nella ripresa riequilibra la squadra con le sostituzioni ma la rimonta non riesce.
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Rosati 5,5 - Appare un po' morbido sul secondo gol di Berardi, prima però era sembrato abbastanza sicuro. Graziato dal palo su Zaza e dallo stesso attaccante nella ripresa.
Diakite 5 - Parte benino servendo un bel pallone a Mati Fernandez, poi va in bambola con tutta la difesa.
Dal 70' Tomovic 6,5 - Quando entra la Fiorentina non soffre più, e lui si vede sia davanti che dietro.
Rodriguez 4 - Segna su rigore ma commette errori grossolani e inspiegabili per uno come lui. Clamoroso come si addormenta in occasione del terzo gol di Berardi.
Savic 4,5 - Partecipa al ballo del liscio della difesa viola; qualche recupero non basta a salvarlo.
Pasqual 4,5 - Non taglia e difende malissimo. Nel finale è colto dal nervosismo e si fa ammonire in maniera stupida per aver spinto Berardi fuori dal campo.
Fernandez 4,5 - Si addormenta in occasione della prima vera occasione dei viola. Sbaglia molto nel primo tempo, non partecipa neanche in particolar modo al tentativo di rimonta dei suoi.
Pizarro 5 - Primo tempo in versione "costume e occhiali da sole". Prova a dirigere meglio la squadra nella ripresa, ma la sua prestazione resta insufficiente.
Borja Valero 5,5 - Non azzecca quasi un cross, né in corsa né su calcio d'angolo. Duetta bene con Rossi in occasione del gol dell'attaccante azzurro.
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ROSATI – Si distende bene per deviare il tiro sporco di Sansone in corner. Altrettanto reattivo, poco dopo, su Zaza salvo ripetersi ancora sul tiro da fuori di Gazzola. Dal dischetto, però, Berardi lo spiazza. Non impeccabile l'intervento su Berardi che conclude da due passi, ma certamente è più fortunato quando Zaza colpisce il palo. Qualche responsabilità anche sul terzo gol dell'attaccante nero verde, mentre sul quarto Sansone colpisce da un passo. Un martedì complicato, 5,5.
DIAKITE' – Bella l'iniziativa su lungo lancio di Rodriguez, ma il suo rasoterra in mezzo all'area non viene sfruttato. Quello con Sansone, dalla sua pare, resta un bel duello fino a quando l'attaccante di Di Francesco sigla il 4-1 dopo averlo saltato a ripetizione. Il suo prova a farlo, anche se non basta, 5,5.
Dal 24'st TOMOVIC – Entra con la Fiorentina che va all'arrembaggio, 6.
RODRIGUEZ – Decisivo, in anticipo su Sansone, su una bella azione dalla destra di Berardi. Resta vigile fino a quando Berardi conclude in solitaria per il 2-0. Da quel momento si perde per la gioia di Berardi che realizza la tripletta sul pallone che Zaza soffia all'argentino. Il secondo tempo comincia com'è finito il primo, per fortuna Zaza alza subito la mira e non approfitta del tempo concessogli per tirare. Lui allora resta freddo dal dischetto e accorcia le distanze. Scarico, 5,5.
SAVIC – Sporca di quanto basta il primo tentativo di Sansone, ma poco dopo Berardi lo salta secco in piena area di rigore. E sul raddoppio di Berardi è completamente tagliato fuori, esattamente come sul contropiede clamorosamente sbagliato da Zaza nel secondo tempo. Giornataccia, 5.
PASQUAL – In avvio un paio di traversoni in replica, senza grossa fortuna. In grave ritardo, invece, sul radoppio del Sassuolo nel quale resta tagliato fuori in una scena che si ripete spesso anche nella ripresa. Sul finale si fa prendere dal nervosismo e rimedia il giallo al termine di una mega zuffa. Non è un gran momento, 5.
MATI FERNANDEZ – Un tentativo dal limite che però colpisce Cuadrado e finisce largo. Non è abbastanza rapido per concretizzare il bell'assist di Diakitè e non lo è nemmeno quando perde il pallone che il Sassuolo trasforma nell'azione del rigore. Si nasconde, gioca troppo facile, e nel secondo tempo, se si esclude un tiro dalla lunghissima distanza, va al piccolo trotto, 5.
PIZARRO – Regia illuminata nei primi venti minuti di gioco. Resta tra i più lucidi, il lancio per Cuadrado lo testimonia, ma se nessuno arriva mai al tiro girare palla serve a poco, soprattutto se gli altri segnano tre gol in 45 minuti. Il piede resta caldo, e a un quarto d'ora dalla fine mette in porta Cuadrado per il gol che riapre la gara. Encomiabile, 6,5.
BORJA VALERO – Torna nel suo ruolo originale, toccando la maggior parte dei palloni nella prima mezz'ora di gioco. Nel mezzo però c'è anche il tocco con il gomito che l'arbitro punisce con rigore e ammonizione, e il nervosismo lo limita di brutto. Anche perchè non si ritrova più, assist per Rossi escluso. Riuscirebbe anche a ritrovarsi ma è in fuorigioco e il gol non vale. Nervoso, 5,5.
WOLSKI – Qualche spunto, e anche un tiro, ma niente di eclatante, e niente che possa consentire alla Fiorentina di rendersi pericolosa nel primo tempo. Ancora più impalpabile nei dieci minuti che gioca nella ripresa prima della sostituzione. Tanto fumo, poco arrosto, 5.
Dal 9'st JOAQUIN – Gli basta un minuto di gioco per procurarsi il rigore che riapre le speranze,6.
CUADRADO – Subito sugli scudi per un aggancio al volo da appalusi e dribbling a seguire che, costringe Gazzola al giallo. Si rivede al quarto d'ora con il primo tiro nello specchio della porta, ma la palla buona la angola troppo sprecando la migliore occasione su lancio di Pizarro. Esclusa una punzione parata nel secondo tempo sembra sparire, ma sul secondo lancio di Pizarro inventa il pallonetto del 3-4 che riapre tutti i giochi. Sembra infortunarsi nell'azione ma con lo scatto di qualche minuto più tardi dimostra di non mollare mai. Indispensabile, 7,5.
MATRI – Dopo molto movimento arriva anche al colpo di testa che però finisce fuori non di molto. Davvero poco se si considerano anche le occasioni in cui i difensori lo anticipano con facilità. A corollario qualche evidente fuorigioco. Piantato, 4,5
Dal 19'st ROSSI – Cinque minuti di gioco, poi dà l'unico senso a questa serata, cinque mesi dopo l'intervento di Rinaudo. E non fosse per Pegolo troverebbe una doppietta incredibile. Favola, 7,5.
MONTELLA – Risparmia Aquilani e rilancia Mati Fernandez, in attacco c'è Matri con Cuadrado. La Fiorentina comincia benino, con buona verve, ma il solo Cuadrado punge in un attacco dove Matri e Wolski sono leggeri leggeri. Il Sassuolo, invece, non fa sconti e sfrutta ogni disattenzione dei viola, incluse amnesie difensive inspiegabili, e a fine tempo è avanti tre a zero. In avvio di ripresa toglie Wolski e inserisce Joaquin che in pochi secondi regala un rigore a Gonzalo per l'1-3. E' soltanto un'**e, perchè dopo un clamoroso errore di Zaza, Sansone ristabilisce le distanze. A mezz'ora dalla fine entra Rossi per Matri, e “Pepito” al primo pallone buono riprende il suo dialogo con il gol. Il pallonetto di Cuadrado riapre ulteriormente i giochi e nel finale richiama Diakitè mandando in campo Tomovic. La grande rimonta, alla fine, non riesce anche per il miracolo di Pegolo ancora su Rossi. Ma la sensazione è che la differenza l'abbiano fatta soprattutto le motivazioni, 5,5. violanews.com
ROSATI 4,5: Si ritrova titolare nella gara da ex. Un paio di interventi da ordinaria amministrazione e al 20′ una grande parata a togliere dall’incrocio un gran destro di Gazzola. Poi inizia la goleada neroverde e su almeno due reti (seconda e quarta) le sue responsabilità sono evidenti.
DIAKITE’ 5: Riproposto sulla fascia, conferma le sue difficoltà nel ruolo anche se al quarto d’ora strappa applausi con un “numero” sulla fascia e assist d’oro per Mati in area. Ridicolizzato da Sansone.
Dal 70′ TOMOVIC 6: Tampona un po’ e dà un po’ di ordine.
RODRIGUEZ 4,5: Mai visto in queste condizioni. L’azione del rigore nasce da un suo passaggio rischioso nella trequarti viola. Sempre svagato, combina un pasticcio colossale in occasione dello 0-3 offrendo di fatto l’assist a Berardi. Svarioni anche nella ripresa, mezzo voto in più per il rigore segnato.
SAVIC 4,5: Partecipa al festival dello svarione messo in piedi dalla difesa viola. Coinvolto sul secondo e sul quarto gol, tante altre volte fuori posizione. Alla mezzora gli arriva il cross giusto nell’area avversaria ma incorna malissimo.
PASQUAL 4,5: Inizia abbastanza bene, con alcuni affondi sulla fascia. Poi diventa la vittima sacrificale di Berardi, che stasera sembra il miglior Robben. In pieno recupero scodella un gran pallone in mezzo per Pepito, che sfiora il clamoroso pareggio.
MATI FERNANDEZ 5,5: Al 16′ ha una buona occasione in piena area, ma cerca lo stop anzichè tirare, e viene chiuso. Alterna qualche spunto interessante a lunghe pause e qualche errore. Sfiora il 4-4 con una botta dalla distanza, corre fino alla fine nonostante il recente stop.
PIZARRO 6,5: Uno dei pochi ad onorare la partita fin dal primo tempo. Gran lancio al 26′ a smarcare Cuadrado in area. Si ripete magistralmente nella ripresa e stavolta il colombiano segna il gol del 3-4. Non molla fino alla fine.
BORJA VALERO 5,5: Corre tanto ed è sempre nel vivo del gioco. Gli mancano brillantezza ed inventiva. Suo il fallo da rigore, anche se le immagini lo scagionano. Salva la faccia con l’assist a Rossi e il gol, anche se in fuorigioco.
WOLSKI 5: Era uno dei pochi a cui le motivazioni non mancavano. Eppure fallisce la sua chance e non compiccia quasi niente.
Dal 55′ JOAQUIN 5,5: Al primo pallone si guadagna il rigore che riapre un po’ la partita. Poi non si vede praticamente più.
MATRI 4,5: Un’altra prestazione imbarazzante. Al 18′ vanifica un ghiotto contropiede sbagliando il passaggio per Cuadrado che era solo davanti al portiere. Al 27′ l’unica buona giocata è un colpo di testa che esce di un soffio. Ma in tutte le altre occasioni arriva sempre secondo sul pallone.
Dal 65′ GIUSEPPE ROSSI 7,5: Entra in un momento imbarazzante e trova comunque il guizzo che fa esplodere di gioia il Franchi. Un gol dei suoi, per dire (soprattutto a Prandelli) di essere tornato. Sfiora persino la doppietta al 93′ con un piatto al volo che trova la risposta miracolosa di Pegolo.
CUADRADO 6,5: Accende il motorino dopo 3′ quando calamita un lancio lunghissimo e lascia sul posto Gazzola, costretto al giallo. Al 29′ si libera al limite ma allarga troppo la conclusione di destro. Un po’ egoista, perde molti palloni in spunti individuali. Ma nella ripresa trova con uno splendido pallonetto il gol del 3-4 che rende meno umiliante la sconfitta.
MONTELLA 5: Che la Fiorentina avesse meno motivazioni del Sassuolo ci si poteva immaginare. Ma venire umiliata in casa dalla terzultima in classifica è un qualcosa che il pubblico viola non si meritava. La reazione d’orgoglio nel finale non basta per salvare la faccia.
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Rosati: 5 Dopo qualche buon intervento, potrebbe fare molto di più sulla seconda rete. E alla fine ne prende addirittura quattro (E pure la traversa lo salva).
Diakitè: 5 I piedi sono tutt’altro che educati, vietato chiedergli un cross. Sansone lo deride in occasione della sua rete.
Tomovic: SV
Rodriguez: 4 Ha gravissime colpe sulla seconda e sulla terza rete subita. Riapre la gara spiazzando Pegolo su rigore, ma si tratta della peggior prestazione in assoluto dell’argentino da quando è a Firenze.
Savic: 5,5 Il meno peggio della difesa che definir ballerina è puro eufemismo.
Pasqual: 5 Non riesce a spingere e anche poco a difendere.
Pizarro: 5 Non riesce a far girare la viola, oggi il cileno è apparso molto macchinoso.
Fernandez: 5 Galleggia a centrocampo in maniera molto evanescente.
Borja Valero: 5,5 Lo stakanovista spagnolo si danna l’anima, non può essere brillante, ma nonostante tutto confeziona l’assist per Pepito. Nel recupero il suo leggero fuorigioco vanifica il pari.
Wolski: 5 Si nota solo per un lancio delizioso durante la prima frazione e qualche serpentina abbastanza fine a se stessa.
Joaquin: 6 Si procura subito un penalty.
Cuadrado: 6 Si mangia una ghiottissima occasione ma nessuno del Sassuolo sembra in grado di fermare le sue accelerazione, anche se le sue conclusioni sono sterili. Un delizioso pallonetto vale la rete del 3-4.
Matri: 4 Accelera si, ma con la sua auto sulla A1 che lo riporterà a Milano. E’ sempre un metro dietro al pallone e sembra quasi svogliato, come pure quando lancia malisissimo un contropiede per Cuadrado nella prima frazione.
Rossi: 6,5 Pepito Trova il gol del 2-4 e tutto il Franchi esulta il suo sfortunato campione. E nel finale Pegolo gli nega pari e doppietta.
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