fiorentina.it ROSATI: VOTO 6. Più attento e preciso della gara contro il Sassuolo, compie due belle parate poi ordinaria amministrazione.
RONCAGLIA: VOTO 6. Gara tutto sommata tranquilla, Mesbah prova a creare problemi ma l’argentino risponde bene
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6. Il duello con Belfodil dura tutta la partita ma il difensore viola lo vince con astuzia ed esperienza
SAVIC: VOTO 6. Non lesina il gioco duro, in gara fino alla fine
VARGAS: VOTO 6. Montella ancora una volta lo inserisce al posto di Pasqual ma rispetto ad altre volte gioca più avanzato. Ceccherini esce per nervi, Piccini si scontra spesso con il peruviano.
AQUILANI: VOTO 6. Nel primo tempo Montella gli affida la regia della squadra ma l’attacco non collabora e va in difficoltà, con l’ingresso di Pizarro torna nel suo ruolo e torva anche spazio per andare al tiro. Nel finale rischia il piede per il fallaccio di Borja.
BORJA VALERO: VOTO 5.5. Gioca sottotono ma dopo una stagione lunga e senza mai poter rifiatare è anche fisiologico ma non molla fino alla fine.
AMBROSINI: VOTO 6. Torna titolare e la sua esperienza è preziosa per la gestione della gara.
ILICIC: VOTO 5.5 Anche lui torna titolare ma se togliamo alcuni calci punizione non incide.
MATOS: VOTO 5. Montella gli concede ancora una possibilità ma lui risponde solo con qualche accelerazione e basta. Troppo poco, ancora una possibilità fallita.
CUADRADO: VOTO 7.5. Senza dubbio il migliore dei viola. Per il Livorno praticamente imprendibile. Segna il sesto gol nelle ultime sei partite.
PIZARRO: VOTA 6. Entra a inizio ripresa al posto di Matos e con lui la Fiorentina cambia sensibilmente marcia
ROSSI: VOTO 7. Entra nella ripresa e gli basta un minuto per mandare Cuadrado in gol. La condizione arriverà ma è sicuramente da Mondiale.
MATI FERNANDEZ: VOTO 6. Entra nel finale di partita.
MONTELLA: VOTO 6.5. Decima vittoria esterna, quarto posto matematico e la consapevolezza se la Fiorentina avesse avuto tutta la stagione Giuseppe Rossi (senza dimenticare Mario Gomez) i risultati sarebbero stati probabilmente migliore. Adesso è arrivato il momento di programmare la prossima stagione, possibilmente con obiettivi sempre più importanti. tuttomercatoweb.com
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Rosati 6 - Praticamente uno spettatore non pagante per tutto il corso della gara.
Roncaglia 6 - Torna titolare dopo un lungo periodo di assenza, buona la gara dell'argentino.
Rodriguez 6.5 - Una sicurezza, incredibilmente il CT Sabella non lo porterà al Mondiale.
Savic 6 - Bel duello con Siligardi, il montenegrino spesso ne esce vincitore.
Vargas 6 - E pensare che ad inizio anno doveva andare al Livorno. Il peruviano si è rivelato una pedina fondamentale per Montela.
Aquilani 6 - Ancora un paio di gare per convincere Prandelli. Prezioso oggi in fase di copertura.
Ambrosini 6 - Muscoli ed esperienza al servizio della squadra.
Borja Valero 6 - Il cervello del centrocampo viola, sbaglia pochissimo nel corso della gara.
Dall'85' Mati Fernandez S.V
Ilicic 5.5 - Ancora una prestazione opaca dello sloveno.
Dal 54' Rossi 7 - Entra nella ripresa ed in una manciata di secondi trova un assisst vincente per Cuadrado.
Matos 5 - Si vede pochissimo, partita incolore del giovane brasiliano.
Dal 45' Pizarro 6 - Con il cileno in cabina di regia, cambia totalmente il volto della Fiorentina.
Cuadrado 7 - Ancora una rete per il colombiano, oggi con la fascia di capitano.
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Anania 6.5 - Fra i migliori in campo. Salva la sua porta in diverse occasioni, si arrende solo al tap-in a porta vuota di Cuadrado.
Ceccherini 6 - Ci mette il cuore, costretto ad uscire con i crampi nella ripresa.
Dal 67' Piccini 6 - Entra bene in partita, nonostante il momento sicuramente non facile per il Livorno.
Rinaudo 5.5 - Soffre molto le incursioni di Cuadrado e Giuseppe Rossi.
Emerson 5 - Insieme al compagno di reparto si fa sorprendere la giocata di Rossi in occasione del gol della Fiorentina.
Castellini 6 - Gara di sostanza per l'esperto difensore, che non molla mai fino a quando è in campo.58' Borja 4 - Perde la testa nel finale, con un brutto fallo di reazione su Aaquilani che scatena una piccola rissa.
Biagianti 6 - Muscoli e cervello in mezzo al campo
Duncan 6 - Il centrocampo con Biagianti funziona bene, soprattutto in fase di non possesso.
Dal 63' Benassi 5.5 - Non riesce a dare il suo contributo nella ripresa.
Mosquera 6 - Buona gara del giovane centrocampista, che mette in mostra tutto il suo potenziale.
Siligardi 6 - Nel primo tempo è probabilmente il migliore dei suoi, cala nella ripresa.
Belfodil 6 - Gara giocata con forza e fisico. Si rivede a tratti il Belfodil che ha incantato tutti con la maglia del Parma
Mesbah 5.5 - Nel primo tempo spinge con costanza, sparisce nel secondo tempo.
firenzeviola.it
ROSATI – Praticamente spettatore per tutto l'arco della prima frazione di gioco. Il primo intervento arriva su punizione di Emerson che devia in calcio d'angolo. Gita al mare, 6.
RONCAGLIA – Diagonale azzeccata, sul finire di primo tempo, che gli consente di anticipare Mesbah al momento giusto. Il resto è ordinaria amministrazione, inclusa l'amminizione per fallo su Belfodil, 6.
RODRIGUEZ – Belfodil lo anticipa di testa, sulla prima occasione del Livorno, mandando però a lato. E' l'unico momento in cui il Livorno si vede in area di rigore viola, ma anche nella ripresa c'è qualche sbavatura di troppo, 5,5.
SAVIC – Non deve sudare sette camice per tenere a bada l'attacco del Livorno, ma si fa trovare puntuale sulla discesa di Belfodil a metà primo tempo. Senza preoccupazioni, 6.
VARGAS – Fa buona guardia, nei primi venti minuti, marcando a dovere Siligardi dalla sua parte. A poco dall'intervallo è protagonista di una mini zuffa con Ceccherini e rimedia il giallo. Nel secondo tempo mette i brividi al portiere amaranto con un traversone da sinistra. Buona volontà, 6,5.
AMBROSINI – Una gamba tesa su Duncan in mezzo al campo, poi prova a imbeccare Matos in area di rigore ma il brasiliano è in off-side. Fa il suo, 6.
AQUILANI – Tentativo da fuori area, dopo un quarto d'ora, che finisce fuori di poco. Dà la sensazione di avere più voglia degli altri, e nel secondo tempo ci riprova da fuori area. Sufficienza meritata, 6.
BORJA VALERO – Fa girare molto la palla, ma di verticalizzazioni se ne vedono poche per tutto il primo tempo. Dopo l'uscita di Matos va a fare il trequartista, ma non è propriamente in una delle sue giornate migliori, 5,5.
Dal 42'st MATI FERNANDEZ - S.v.
ILICIC – Tentativo, su punizione, sopra la traversa dopo ventisei minuti di gioco. Si rivede più tardi quando sfrutta una punizione battuta veloce da Cuadrado liberando Ambrosini al limite. Certo non dà la sensazione di dannarsi l'anima, tanto meno di essere il più rapido dei suoi. Anzi conferma di essere un rebus parecchio complicato, 5.
Dal 12'st ROSSI – Due minuti e mette Cuadrado in porta. Ai tifosi del Livorno, che gli indirizzano cori verognosi, consigliamo di rivedere le sue giocate. Non capiterà spesso, in futuro, di rivedere un campione come “Pepito”. E' tornato una garanzia, 6,5.
CUADRADO – Subito pericoloso, in avvio, costringe Anania al primo, difficile, intervento. Si eclissa fino a quando Rossi lo mette davanti ad Anania. Il primo tentativo non è felice, il secondo sì. Prova a rendere il favore a Rossi, poco dopo, su un bel lancio dalle retrovie. Migliore in campo, 7.
MATOS RYDER – Ammonito per fallo, abbastanza inutile, su Emerson. Il nervosismo prosegue, tanto da compicciare poco o nulla fino all'intervallo. Impalpabile, 5.
Dal 1' st PIZARRO – Non al meglio alla vigilia si piazza nella sua zolla e non sbaglia un passaggio, 6.
MONTELLA – Tutte confermate le indiscrezioni della vigilia, con Ilicic dietro a Cuadrado e Matos e con Roncaglia e Vargas a fare i terzini nella difesa a quattro. Nel primo tempo la gara è soporifera, e la Fiorentina non fa molto per alzare i ritmi se si esclude un buon inizio da parte di Cuadrado. A inizio ripresa toglie uno spento Matos per inserire Pizarro, mentre dopo 10 minuti tocca a Rossi al posto di Ilicic. Quest'ultima è la mossa giusta, perchè proprio Rossi serve a Cuadrado il pallone del vantaggio. La gara è virtualmente chiusa anche se Rossi potrebbe raddoppiare e se nel finale c'è spazio per l'ingresso di Mati Fernandez al posto di Borja Valero. Con i tre punti di oggi arriva la matematica del quarto posto, e al di là del futuro resta un'impresa esserci riusciti senza aver avuto praticamente mai Gomez e con Rossi soltanto nel girone d'andata, 6.
violanews.com
ROSATI 6: Gara di ordinaria amministrazione fino al 68′ quando vede all’ultimo il pallone calciato da Emerson su calcio di punizione e riesce a deviarlo in corner.
RONCAGLIA 5,5: Diventato un’alternativa, torna titolare dopo un lungo periodo di assenza. Tocca pochi palloni e non si propone come potrebbe in fase offensiva.
RODRIGUEZ 6: Si mette alle spalle le brutta prestazione contro il Sassuolo. Coordina il reparto difensivo e, soprattutto nel primo tempo, cerca di far partire la manovra viola verticalizzando il pallone. Partita positiva.
SAVIC 6: L’avversario odierno da contenere si chiama Belfodil: è il viola a vincere il duello per distacco. Gara ordinata condita da alcuni buoni interventi difensivi.
VARGAS 6,5: Parte dal ruolo di terzino sinistro ma ha la licenza di attaccare su tutta la corsia di sinistra. Nel finale del primo tempo ingaggia un battibecco con Ceccherini per una rimessa laterale rimediando il giallo. Nella ripresa va vicino al gol con un tiro cross che sbatte sulla traversa.
AQUILANI 6: Indossa inizialmente i panni del regista quest’oggi e poi si alterna con i compagni di reparto. In due occasioni prova la soluzione da lontano ma non crea grossi problemi al portiere avversario. Prestazione sufficiente nel complesso ma per convincere Prandelli serve qualcosa di più.
AMBROSINI 6: Viene scelto lui per sostituire Pizarro, inizialmente assente. Gara ordinata e di quantità in mezzo al campo senza particolari affanni.
BORJA VALERO 6: E’ il jolly di centrocampo di Montella che lo schiera in tutti i ruoli del centrocampo. Prezioso in entrambe le fasi, sta ritrovando la condizione migliore col passare delle partite anche se è lontano dal vero Borja Valero. Dall’84′ MATI FERNANDEZ sv: Gioca solo il finale di gara
ILICIC 5: Partita in linea con la sua stagione tra alti e bassi, più bassi che alti in realtà; non entra mai in partita. Montella dovrà effettuare un gran lavoro di recupero con lui, sia a livello fisico che psicologico. Dal 54′ ROSSI 6,5: Si conferma subito fenomenale: entra e mette in porta Cuadrado che segna in due tempi tutto solo davanti ad Anania.
CUADRADO 7: Montella lo responsabilizza dandogli la fascia da capitano. Dopo un minuto va subito al tiro di sinistro ma Anania respinge. Va a prendere il pallone sulla trequarti e si comporta spesso da solista, un po’ per le sue caratteristiche un po’ perchè i compagni di reparto non si vedono. Suo il gol vittoria realizzato dopo uno scambio con Pepito che vale il quarto posto definitivo. Determinante.
MATOS 5,5: Mette in campo la consueta fame agonistica e va a lottare su molti palloni ma senza mai rendersi pericoloso nella zona del campo che conta. Spesso risulta nervoso ed ottiene un giallo che gli fa terminare oggi la stagione (clicca qui). Non convince Montella che lo sostituisce alla fine della prima frazione di gioco.
Dal 45′ PIZARRO 6,5: Entra e svolge il suo compito di metronomo. Dal suo ingresso la squadra gira meglio facendo girare più rapidamente il pallone, sarà un caso?
MONTELLA 6,5: Anche oggi deve fare a meno di diversi giocatori ma va detto che l’avversario non è dei più irresistibili. Dà fiducia a Ilicic e Matos in attacco che però non sostengono un pimpante Cuadrado. Decisive le scelte di mandare in campo Pizarro e Rossi che incidono sulla gara: il primo con le geometrie, il secondo con un assist nello stretto.
fiorentinanews.com
Rosati: 6 Si allunga bene su una punizione di Emerson molto insidiosa.
Roncaglia: 6 Bentornato Facundo, era un po’ che non ci vediamo. Stranamente ignorato da Montella, sicuramente qualche errore lo commette e non si inserisce con continuità in attacco, ma poteva essere tenuto maggiormente in considerazione.
Gonzalo: 6 Un attacco che non può impensierire l’argentino abituato a confrontarsi e spesso ad eccellere contro avversari di ben altro livello.
Savic: 6 Possiamo ricalcare almeno in parte quanto scritto per Gonzalo. Cerca di animare il suo pomeriggio facendo a spallate con Biagianti, che per tutta risposta tira in ballo la madre del montenegrino, nel giorno della festa di tutte le mamme.
Vargas: 6 Da quando Montella lo ha schierato terzino sembra più che altro interessato a non lasciare sguarnita la propria posizione in campo. E’ anche vero che una delle poche volte che decide di spingere arriva a cogliere la traversa con un cross che si trasforma in tiro.
Ambrosini: 6 Professionista da ammirare per l’impegno che ci mette ogni volta. Nessuno in Fiorentina gli ha offerto un nuovo contratto, ma questo non lo limita di certo.
Aquilani: 6 Meglio da interno che da regista, dove questa volta paga un’eccessiva lentezza nel far girare la palla.
Borja Valero: 6 E’ stanco ma fa pressing, è danneggiato dal vento ma qualche giocata delle sue riesce a farla, vorrebbe tirare il fiato, ma non può. Non è una giornata memorabile, ma lo spagnolo serve sempre e comunque.
Mati Fernandez: SV.
Ilicic: 5 Altra presenza praticamente da spettatore non pagante. E’ veramente un giocatore umorale, ma quando non è in giornata l’attacco della Fiorentina ne risente negativamente.
Rossi: 7 Gli bastano pochi istanti in campo per mandare in porta Cuadrado e dimostrare di essere decisivo; se non è un fenomeno questo ditemi chi lo è in Italia.
Cuadrado: 6,5 Sei gol nelle ultime sei partite è un ruolino di marcia straordinario. Perfetto il movimento con taglio in mezzo all’area, ma due-terzi della rete sono di Giuseppe Rossi che lo imbecca da vero genio del calcio qual è.
Matos: 5 L’unica volta che si fa vedere, tiro in porta respinto da Anania, lo fa colpendo in fuorigioco di un metro. Poi rifila una scarpata ad un avversario e poco altro. Davvero troppo poco anche e solamente per sperare di avvicinarsi alla sufficienza.
Pizarro: 6 Con l’ingresso del cileno si vede più geometria e aumenta anche la velocità del pallone.