TATARUSANU: VOTO 5.5. Prima da titolare al Franchi, non è del tutto padrone del ruolo. Sul rigore del Palermo esce male all’interno dell’area piccola. Sbaglia anche qualche rinvio di troppo
TOMOVIC: VOTO 6. Del reparto difensivo il più ordinato.
BASANTA: VOTO 6. La prestazione non raggiungerebbe la sufficienza ma realizza il gol del 2-0.
ALONSO: VOTO 4. Sbaglia sul primo gol del Palermo, clamorosamente ‘dorme’ un minuto dopo sul raddoppio dei rosanero, totalmente inutile alla causa viola
RICHARDAS: VOTO S.V. Entra al 30’st al posto di Alonso.
JOAQUIN: VOTO 7. Realizza un gol pazzesco e mette assieme una prestazione più che positiva e autoritaria.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 6.5. Entra in quasi tutte le azioni viola, cerca con i suoi spunti di mettere in gol gli attaccanti viola. Cala nella parte finale della gara.
VARGAS: VOTO S.V. Entra al 42’st al posto di Matias Fernandez.
PIZARRO: VOTO 6.5. Colpisce il palo alla fine del primo tempo, si procura un rigore che il solo Mazzoleni non vede. Macina gioco per tutta la gara e all’occorrenza calci anche il pallone in tribuna. Cerca il gol con insistenza, senza trovare fortuna.
BORJA VALERO: VOTO 7. Torna dopo la squalifica contro il Parma e in campo si sente. Torna su ottimi livelli. Colpisce la traversa al termine di una grande azione solitaria. Una gara da Borja Valero che tutti ‘conoscono’
PASQUAL: VOTO 7. Torna titolare e sfrutta al meglio l’occasione, segnando il gol che sblocca il risultato e andandoci vicino alcuni minuti prima. E’ suo anche il primo gol ‘italiano’ della stagione viola in campionato
CUADRADO: VOTO 6. Ancora una gara con troppi alti e bassi, raggiunge la sufficienza per il gol.
KURTIC: VOTO 4. Entra al 37’st al posto di Cuadrado ma sbaglia completamente tutto, entra e lascia la testa in panchina…
MARIO GOMEZ: VOTO 5.5. Sul piano del gioco un notevole passo avanti, torna, si sacrifica anche per i compagni, sbaglia un gol che sembrava già fatto (prende il pallone di stinco invece che col piede), nella parte finale, però, cala, e commette qualche errore di troppo. Senza dimentica che il gol è ancora mancato
ALL.: VINCENZO MONTELLA: VOTO 6.5. Torna a vincere al Franchi e già questa è una notizia. La squadra probabilmente gioca il miglior primo tempo della stagione. Nella ripresa, invece, troppi errori, anche per insicurezza, per nervi. Per fortuna riesce poi a concretizzare le azioni create. Senza dimenticare che ha affrontato il Palermo con una difesa totalmente rivoluzionata per le tante assenze.
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TATARUSANU 5,5: Primo tempo da spettatore, attento in uscita. Blocca senza affanni il tentativo di Belotti ad inizio ripresa. Poi si becca tre reti, ma di responsabilità ne ha probabilmente solo sul secondo, ammesso che avesse chiamato il pallone ad Alonso. Male con i piedi.
TOMOVIC 6: Ritrova una maglia da titolare. E spinge spesso in avanti, soprattutto nel primo tempo. Sempre concentrato in fase difensiva.
BASANTA 6: Senza Gonzalo tocca a lui guidare la difesa. E va tutto bene per un’ora, con tanto di gol segnato. Poi però sbaglia tutto nell’azione del 2-1, sbagliando un anticipo alto e lasciando campo aperto a Belotti. Rischia un’altra frittata quando perde l’equilibrio in area con Belotti che per fortuna manca il pallone del 3-3 a due metri dalla porta. Ed è suo pure il (presunto) fallo da rigore.
ALONSO 5: Si abbassa sulla linea dei tre difensori e nel primo tempo ha poco lavor. Anzi, al 37′ sfiora il gol su calcio d’angolo. Prova macchiata dall’errore imbarazzante sul 2-2, quando lascia passare il retropassaggio di Pizarro per la gioia di Quaison che insacca la doppietta.
Dal 75′ RICHARDS sv
JOAQUIN 7,5: Ancora una volta è uno dei migliori. E non solo per il gol, magnifico, che chiude la partita. Esterno a tutta fascia, salta l’uomo con grande facilità e scodella palloni preziosi in mezzo. Nella ripresa si distingue anche in fase difensiva con un paio di recuperi da terzino puro, poi estrae dal cilindro quel destro a giro. Sarà difficile metterlo fuori per far spazio a Diamanti.
MATI FERNANDEZ 6,5: Conferma il buon momento di forma e nel primo tempo riesce sempre ad inserirsi alle spalle dell’avversario. Utilissimo nel giro palla, offre a Pizarro l’assist per il palo. Cala un po’ a metà ripresa.
Dall’87′ VARGAS sv
PIZARRO 6,5: Corre come un ragazzino e fa girare la squadra con maestria. Ci prova insistentemente dalla distanza ma non trova la porta. Ed è sfortunatissimo quando allarga il piattone a colpo sicuro ma colpisce il palo. Si procurerebbe anche un rigore ma Mazzoleni non fischia. Assist-man involontario per Quaison, ma la colpa non è sua.
BORJA VALERO 7: Pimpante e ispirato, è sempre nel vivo del gioco e si propone con puntualità tra le linee. Al 23′ inventa uno spunto da campione, seminando avversari e presentandosi davanti al portiere, ma il suo scavetto si stampa sulla traversa. Alla mezzora ci prova dal limite, ma trova un grande Sorrentino nonostante la deviazione di un difensore. Cala leggermente nella ripresa ma resta uno dei migliori.
PASQUAL 7,5: Il capitano torna titolare e prende per mano la Fiorentina. Offre subito il più facile degli assist a Gomez, peccato che non valga. E’ regolarissimo invece il suo diagonale di sinistro che batte Sorrentino e porta in vantaggio la Fiorentina. Tanti cross in mezzo, suo anche l’assist per il 3-2 di Cuadrado. Decisivo.
CUADRADO 6,5: Vivace ma troppo spesso egoista, finisce col vanificare alcune ripartenze. Si mette in luce con un paio di recuperi difensivi, come al 14′ quando chiude in scivolata da ultimo uomo evitando un pericoloso contropiede. Nella ripresa sbaglia molto ma poi trova la zampata sotto porta, decisiva.
Dall’82′ KURTIC sv
GOMEZ 5: Ha tutti gli occhi addosso, e inizia abbastanza bene. Dopo 5′ la metterebbe dentro se l’arbitro non fermasse tutto per un fuorigioco sospetto. Sulla traversa di Borja prova il tap-in in acrobazia ma colpisce male. Bravo al 41′ quando tiene vivo un pallone in area nell’azione che porta al palo di Pizarro. Timidi segnali non confermati nella ripresa, quando si rinfila nel suo tunnel triste, arrivando sempre secondo sul pallone e sbagliando anche le cose più semplici.
MONTELLA 6: Senza mezza difesa, conferma il resto della squadra ma lo spirito dei suoi è completamente diverso. Primo tempo sontuoso, con l’unico rimpianto di non averlo chiuso sul 3-0. Il raddoppio arriva comunque ad inizio ripresa ma poi iniziano le amnesie difensive che rischiano di compromettere tutto. Per fortuna alla fine arrivano i 3 punti ed è la cosa più importante. Ma Gomez resta ancora un caso.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 5,5 Trovargli una responsabilità sulle prime due reti realizzate dal Palermo francamente è un’impresa. A complicargli la vita ci hanno pensato i compagni di squadra regalando palle clamorose agli attaccanti rosanero. Magari poteva uscire molto meglio sull’azione del rigore (inventato) a favore dei rosanero. Lì la pecca c’è.
Tomovic: 6,5 Dietro è quello che balla meno e anche di gran lunga. Corre e chiude a destra e a manca e appoggia anche l’azione offensiva specie
Basanta: 6 Dopo la prima rete segnata in Serie A gli succede di tutto. Sbaglia incredibilmente l’anticipo su Belotti propiziando il contropiede da cui nasce il primo gol del Palermo. Si perde Belotti sul 3-2, ma il centravanti lo ‘grazia’ mancando la palla da due passi. Anticipa Belotti in area che manca il pallone e Mazzoleni gli fischia un rigore contro che non c’era per nulla e qui, ovviamente dobbiamo assolverlo.
Alonso: 4 Il cervello gli va letteralmente in pappa quando invece di ricevere il comodo passaggio servitogli si ferma lasciando via libera all’incredulo Quaison. Un errore davvero inspiegabile.
Richards: 6 Entra e comincia a correre, come Forrest Gump.
Joaquin: 7,5 Fenomenale il gol che ha fatto, una vera invenzione. Ma per tutta la partita punta gli avversari, li salta e mette palle invitanti per i compagni. E poi rincorre anche tutti i palermitani che gli passano accanto.
Mati Fernandez: 7 Quando arriva tra i piedi del cileno, la palla gira che è un piacere. E poi è inesauribile. Scodella cross sontuosi su tutti i calci d’angolo e mette in condizione Pizarro di poter segnare il più facile dei gol (ma il cileno coglie il palo).
Vargas: SV.
Pizarro: 6,5 Fino alla zona tiro sarebbe da sette. Poi arriva alla conclusione e tira fuori una quantità di palloni importante. Al massimo coglie il palo, ma sinceramente in quella circostanza avrebbe potuto fare di più.
Borja Valero: 7 A tratti sembrava quasi…Borja Valero. Quello che abbiamo visto e ammirato nei suoi primi anni di Fiorentina. Avesse anche segnato sull’azione personale inventata nel primo tempo sarebbe venuto giù tutto lo stadio. Invece la traversa gli ha detto di no.
Pasqual: 7,5 Il capitano torna in campo e fa di tutto e di più. Segna, fa segnare ed è un moto perpetuo sulla sinistra.
Cuadrado: 6,5 Un guizzo importante all’interno di un’altra partita con luci ed ombre. Il 3-2 però rimette in carreggiata i viola che stavano sbandando.
Kurtic: SV.
Gomez: 5,5 Un altro gol…annullato. Il povero Mario sta facendo la collezione di pali, reti annullate ed accessori, come un tocco di sinistro al volo fuori dopo la traversa di Borja Valero. Dopo di questi episodi, purtroppo, il vuoto.
firenzeviola.it
TATARUSANU – Un paio di uscite, su palle alte, sottolineate dagli applausi dello stadio. Nella ripresa primo intervento, semplice, su Belotti. Freddato da Quaison in due circostanze nelle quali appare incolpevole, anche se sul pareggio non s'intende con Alonso. E' un po' più colpevole, invece, nell'uscita sul corner dal quale nasce il rigore, sul quale è spiazzato, 5,5.
TOMOVIC – Al rientro dopo un bel po' in cui aveva lasciato spazio, in quel ruolo, a Savic. D'esperienza si aiuta nel fermare Lazaar in piena area di rigore, poi viene ammonito per fallo su Belotti. Alla fine, dei tre dietro, è quello che traballa di meno, 6.
BASANTA – Per l'occasione gioca da centrale puro nella difesa a tre. Non soffre molto in copertura e soprattutto si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol, anche se sul gol del Palermo è lui a sbagliare l'anticipo su Belotti. Lo stesso Belotti lo brucia sul tempo senza tuttavia trovare la deviazione. Sembra non esserci, invece, il fallo che costa il rigore del Palermo. Gioia e dolori, 5,5.
ALONSO – Poche sbavature nella prima mezz'ora in cui, tra l'altro, il Palermo non si vede dalle sue parti. Sfiora il bersaglio, di testa su corner, a una decina di minuti dall'intervallo, poi mette lo zampino nel raddoppio di Basanta. Si addormenta come colpito da un improvviso colpo di sonno lasciando Quaison in condizioni di pareggiare. Prestazione macchiata da un'amnesia, 5,5.
Dal 30'st MICAH RICHARDS – S.v.
JOAQUIN – Si accende dopo una ventina di minuti con una bella giocata dalla sua parte. Partecipa alla fiera delle occasioni con un colpo di testa che finisce largo non di molto. Strepitoso il numero con il quale chiude il conto realizzando il 4-2 e “matando” il Palermo. Da vedere e rivedere, 7.
MATI FERNANDEZ – Molto attivo, nella sua zona ma anche in area di rigore, come quando trova il rasoterra sul quale Pasqual azzecca l'angolo. Ma è in ogni zona del campo che fa valere la propria tecnica recuperando anche decine di palloni. Instancabile, 7.
Dal 41'st VARGAS - S.v.
PIZARRO – Due imbucate per vie centrali che creano subito scompiglio. Arriva anche al tiro ma senza inquadrare lo specchio. Ci riesce, invece, sul finire del primo tempo centrando però il palo prima di finire a terra in area lasciando qualche dubbio. Rimane pericoloso anche nel secondo tempo con una percussione al limite dell'area. Su un suo retropassaggio Alonso e Tatarusanu non s'intendono liberando Quaison per il 2-2. Al netto di qualche leggerezza, prova di sostanza, 6,5.
BORJA VALERO – Si costruisce tutto da solo un'occasione mostruosa, ma sull'uscita di Sorrentino alza troppo la mira e colpisce la traversa. Ci riprova più tardi trovando però una gran risposta del portiere rosanero. La sfida prosegue, e dopo 12 minuti nella ripresa manda a lato. Il gol non arriva, ma la prova è da incorniciare, 7.
PASQUAL – Gomez sarà anche in fuorigioco, ma sul tocco di Pizarro aveva trovato il giusto assist. Di lì a poco scalda il piede e al secondo tentativo in pochi istanti trova l'angolo giusto per il gol del vantaggio. E' lui a scuotere la Fiorentina dopo il torpore che costa due gol, ed è suo l'assist per il 3-2 di Cuadrado. Contando anche le voci di mercato è l'ennesima lezione di professionalità. Un esempio, 7,5.
CUADRADO – I primi applausi li prende per una bella chiusura su una ripartenza di Belotti. In realtà sono anche gli unici di un primo tempo abbastanza confusionario. Comincia meglio nel secondo tempo sfiorando anche il gol con un diagonale velenoso sul quale il Palermo rischia l'autogol. E' un segnale di risveglio, confermato dal tempismo con il quale realizza il gol del 3-2. Non è ancora imprendibile, ma certo oggi ha fatto il suo, 6,5.
Dal 36'st KURTIC - S.v.
GOMEZ – Sembra un sogno, cinque minuti e segna sul filo del fuorigico. Non per l'arbitro e il guardialinee che annullano. Più tardi potrebbe girare meglio in porta il pallone di Borja Valero respinto dalla traversa. Ha il merito di propiziare l'azione del palo di Pizarro recuperando un buon pallone. Però nel secondo tempo rallenta di brutto, lentamente scompare, e anche oggi resta a secco, 5.
MONTELLA – Nessuna sorpresa nel 3-5-2 che vede il ritorno di Pasqual sulla sinistra e l'arretramento di Alonso in difesa con Tomovic e Basanta. L'avvio è tutto della sua squadra, con un gol annullato a Gomez da rivedere e il vantaggio firmato da Pasqual. Borja Valero e lo stesso Gomez potrebbero arrotondare, ma il gol del raddoppio non arriva, e anzi si susseguono le occasioni come il palo di Pizarro. Ci vuole allora il raddoppio di Basanta per allungare su un Palermo molto dimesso. Eppure la Fiorentina si addormenta due volte in difesa prima con Basanta poi con Alonso regalando un clamoroso pareggio al Palermo con la doppietta di Quaison. Buon per i viola che Cuadrado ci metta una pezza deviando in rete un bell'assist di Pasqual. C'è ancora tempo per lo show di Joaquin sul 4-2 e per il rigore di Belotti che tiene in bilico il match fino al novantesimo dopo gli ingressi di Micah Richards, Kurtic e Vargas per Alonso, Cuadrado e Mati Fernandez. Tre punti aspettando l'inserimento di Diamanti.
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佛罗伦萨
Tatarusanu 5.5 - Non può nulla sulle reti di Quaison, esce malino nel calcio d'angolo dal quale nasce il rigore del Palermo.
Tomovic 6 - Non sbaglia in difesa, il migliore del reparto arretrato.
Basanta 6 - Croce e delizia, trova la prima rete in viola. Suo il fallo da rigore
Marcos Alonso 4.5 - Sbaglia in entrambi i gol di Quaison. Clamorosa la sua dormita sulla seconda rete del Palermo.
Dal 76' Micah Richards S.V
Joaquin 8 - Il migliore in campo, sulla fascia semina il panino. La Fiorentina vince anche grazie al suo bellissimo gol.
Fernandez 7 - Ancora una prova positiva del cileno, fra i migliori.
Dall'87 Vargas S.V
Pizarro 6.5 - Detta i tempi di gioco con maestria. Nel finale carica la squadra ed è prezioso in fase di copertura.
Borja Valero 7 - Fra i migliori in campo, colpisce una traversa dopo una giocata pazzesca.
Pasqual 7 - Torna titolare e regala un'ottima prestazione. Apre le marcature e trova un assist perfetto per Cuadrado.
Cuadrado 6.5 - Suo il gol che riporta avanti la gara, sempre pericoloso quando spinge sulla fascia.
Dall'82 Kurtic S.V
Gómez 5 - Continua il momento di crisi dell'attaccante tedesco, il pubblico di fede viola inizia a perdere la pazienza.
巴勒莫：
Sorrentino 5 - Non ha particolare colpe sulle reti subite, qualche ottimo intervento.
Munoz 5.5 - Gara di sofferenza, con gli esterni viola sempre pericolosi.
Gonzalez 6 - Il migliore del reparto arretrato dei rosanero.
Feddal 5.5 -Soffre tantissimo le accelerate di Joaquin e Cuadrado.
Morganella 5 - Si vede poco in fase di spinta.
Barreto 6 - Solito gladiatore in mezzo al campo.
Maresca 6 - Bene in cabina di regia, esce nella ripresa non al meglio dopo un colpo subito nel primo tempo
Dal 53' Quasion 7.5 - Entra e riapre la gara con due gol in una manciata di minuti. Grande impatto.
Rigoni 6 - Condizionato dal giallo, resta comunque uno dei più attivi in mezzo al campo.
Dall'82 Bolzoni S.V
Lazaar 4.5 - Joaquin lo salta continuamente, probabilmente se lo sognerà anche stanotte.
Dal 63' Emerson 5.5 - Cambia poco col suo ingresso in campo, Joaquin oggi era imprendibile.
Vázquez 5.5 - Si vede poco in campo, si nota l'assenza di Dybala.
Belotti 7 - Sempre pericoloso, segna il rigore che riapre la partita.
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