NETO: VOTO 6. Poco da fare sui tre gol subiti, bravo nel non far tirare Higuain sull’errore di Savic
RICHARDS: VOTO 4. Mertens dalla sua parte, ma non solo lui, fanno quello che vogliono.
SAVIC: VOTO 4. Praticamente sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, in fase difensiva che in fase offensiva
BASANTA: VOTO 4.5. Spesso in ritardo e non in partita.
PASQUAL: VOTO 4.5. Nel primo tempo prova a uscire sulla fascia, poco o nulla. Qualche cross ma poca cosa
KURTIC: VOTO 4. Non riesce a entrare in partita, spesso surclassato
BADELJ: VOTO 5. Dovrebbe far girare la squadra, non ci riesce
PIZARRO: VOTO 5. Entra al 24’st al posto di Badelj. Almeno è tornato in campo
BORJA VALERO: VOTO 4. Montella lo schiera ancora dall’inizio ma non riesce a determinare. Nel finale sbaglia clamorosamente un gol.
ILICIC: VOTO 4. Due, tre palloni nella prima parte del primo tempo poi più niente
MARIO GOMEZ VOTO 4. Entra al 1’st al posto di Ilicic. Non tocca nemmeno un pallone..
SALAH: VOTO 4. La peggior gara da quando è in viola, mai in partita.
VARGAS: VOTO 4.5. Parte con la giusta determinazione ma poi anche lui si perde
JOAQUIN: VOTO 5. Entra al 12’st al posto di Vargas. Purtroppo gli tocca fare i recuperi in difesa invece di poter attaccare la fascia..
ALL.: VINCENZO MONTELLA: VOTO 4. Ancora una Fiorentina assente, apatica, assente, nel carattere, nel temperamento, nell’atteggiamento, nelle gambe.
violanews.com
NETO 6,5: Miracoloso nell’evitare l’autogol di Basanta al 9′, grande riflesso, imparabile l’1-0. Attento nel bloccare Higuain uscendo al limite dell’area, è ben piazzato sui tentativi di Callejon, Lopez e Higuain. Bucato da Hamsik, è ancora una volta il meno colpevole.
RICHARDS 4,5: Laterale della difesa a 4, ha responsabilità evidenti sull’1-0, quando concede due metri a Mertens e poi lo osserva mentre prende la mira e calcia. Prova a proporsi in avanti, dove si esibisce in improbabili percussioni personali.
SAVIC 4: Bravissimo al 15′ ad accompagnare Gabbiadini sull’esterno e poi chiuderlo al momento del tiro. Poi tante incertezze. Svarione clamoroso a metà ripresa, quando cicca completamente il pallone e libera Higuain che si mangia la chance. Si perde Callejon sul 3-0. Irriconoscibile.
BASANTA 5: Rischia il clamoroso autogol al 9′ con una deviazione maldestra in area. Ottima, invece, la chiusura su Higuain lanciato a rete al 26′. Ma anche lui viene travolto dalla giornata da incubo.
PASQUAL 5: Prova a spingere in avvio, ma è impreciso al cross. Poco utile anche in fase difensiva, dalla sua parte nascono tanti pericoli, compresi due gol.
KURTIC 4,5: Randella in mezzo al campo ma per il resto non ne azzecca una. Concorso di colpa sull’1-0, anche lui lascia spazio a Mertens senza provare a contrastarlo. Al 34′ perde un bruttissimo pallone da cui nasce l’azione della traversa-gol (fantasma) di Higuain.
BADELJ 5,5: Si era sentita la sua assenza con la Juve, il croato porta un po’ di ordine in mezzo al campo ma non è nella sua giornata migliore. In difficoltà sulla pressione del Napoli.
Dal 69′ PIZARRO 5,5: Il suo ritorno non porta fortuna visto che appena entrato non segue a dovere Hamsik che si inserisce in area e trova il 2-0. Non è al meglio e si vede.
BORJA VALERO 6: Uno dei pochissimi a salvarsi, se non altro costruisce un po’ di gioco ed è il più pericoloso sotto porta. In chiusura di primo tempo si coordina con un gran destro al volo, fuori di poco. Impegna Andujar di testa, ma era in fuorigioco. Nel finale sfiora il gol con un diagonale di sinistro.
VARGAS 5: Riproposto titolare un po’ a sorpresa, fa l’esterno alto con compiti di ripiegamento difensivo. Ingaggia un duello molto fisico, ma il suo contributo alla manovra offensiva è praticamente nullo. Nervoso, rischia grosso quando va a muso duro con Koulibaly.
Dal 58′ JOAQUIN 5,5: Non riesce a dare vivacità alla squadra. La cosa migliore è una bella diagonale difensiva con cui scongiura il possibile 3-0.
SALAH 5: Parte largo a destra con licenza di svariare ed è sistematicamente raddoppiato o triplicato. Quando accelera dà l’impressione di poter fare male, ma esagera in azioni personali. E finisce con l’essere troppo prevedibile. Neppure uno squillo dei suoi.
ILICIC 5: Gioca da centravanti atipico ma non entra mai in partita. Sovrastato fisicamente dai centrali azzurri, cerca fortuna sulla trequarti ma non basta.
Dal 46′ MARIO GOMEZ 5: Subito un paio di sponde aeree, poi di lui si perdono le tracce. Sempre secondo sul pallone, anche se di assist ne arrivano pochissimi.
MONTELLA 4: Da una batosta all’altra, nel giro di 4 giorni. Non funzionano le scelte iniziali, improntate su un ampissimo turnover. Non va meglio con i cambi nella ripresa. Una squadra che sembra in evidente difficoltà anche dal punto di vista fisico: che è successo alla Fiorentina?
fiorentinanews.com
Neto: 6 Mertens gliela mette all’angolo, Higuain sotto la traversa, Hamsik si presenta solo davanti a lui, Callejon tira da due passi. Parare qualcuna di queste palle è solo un’impresa da Superman. Ci pensa anche Basanta a beffarlo, in quel caso ci sono riflessi e grande agilità, altrimenti sarebbe stato autogol.
Richards: 4,5 Va bene temporeggiare, ma ad un certo punto devi anche affrontare l’avversario, specialmente se sa tirare in porta e se si chiama Mertens. Sto parlando ovviamente dell’azione del primo gol. Ha anche qualche responsabilità sul raddoppio del Napoli, perché Pizarro se ne infischia totalmente di Hamsik, ma in seconda battuta poteva intervenire anche lui. E quando decide di sfondare palla al piede, finisce o per cadere o per sbattere sul muro avversario.
Savic: 4,5 L’errore più visibile del match lo compie proprio lui, lisciando grossolanamente un pallone e mandando in porta Higuain. Buon per la Fiorentina che l’argentino si impappini e perda l’occasionissima. Poi ‘impreziosisce’ la sua prova restando immobile e infischiandosene di un Callejon che è proprio alle sue spalle per il 3-0 e commettendo un inutile fallo da rigore su Maggio (non visto dall’arbitro).
Basanta: 5 La difesa non c’è e anche l’argentino ha un passo non adeguato agli attaccanti del Napoli. Rischia anche un clamoroso autogol.
Pasqual: 5,5 Cercando di salvare qualcosa di questo match, viene in mente una sua bella giocata sulla sinistra, con sombrero su Maggio e palla al centro per Salah (un po’ lungo). Ma è un episodio. Del resto lui è utile se può crossare per qualcuno e per 45 minuti la Fiorentina gioca senza centravanti…
Kurtic: 5 Non gioca la palla, non fa filtro. E’ utile alla causa?
Badelj: 6 La sua presenza conta più di quanto si creda. Esce lui, il centrocampo molla e la Fiorentina prende due gol. E non è un caso.
Pizarro: 5 Fa riflettere il fatto che Hamsik gli passi dietro e lui non faccia nulla per intervenire o seguirlo. Risultato: Napoli che raddoppia. Perde anche la palla nell’azione del 3-0 anche se bisognerebbe rivedere bene l’azione per capire se ci sia rigore o meno.
Borja Valero: 6 Qualche piccolo segnale di vita arriva dallo spagnolo che prova almeno a fare un qualcosa. Gli unici due tiri (si fa per dire) dell’incontro sono suoi.
Ilicic: 5 Più Montella gli dice di non rientrare e più che lui lo fa. O ci sono problemi di comprensione con l’allenatore oppure non è presente con la testa.
Gomez: 4,5 Ma ha toccato palla? Ah sì, ha fatto un tacco per un avversario. Più che altro dà noia il fatto che sembra non metterci il minimo mordente, sembra un turista andato a godersi una bella giornata di sole.
Salah: 5 Senza spazi dove inserirsi finisce per non dare tracce della sua presenza. Talvolta prova improbabili slalom in un nugolo di avversari che finiscono con palla puntualmente persa.
Vargas: 5 Si fa notare quando fa a testate con Koulibaly (e si becca pure un giallo).
Joaquin: 5,5 Montella prova a fargli cambiare la partita, lui risponde solo con una bella diagonale difensiva.
firenzeviola.it
NETO – Reattivo quanto serve sul retropassaggio assai insidioso di Basanta non può arrivare nell'angolo scelto da Mertens per il gol del Napoli. Graziato dal giudice di porta avrebbe potuto fare poco sul tiro di Higuain. Ha il grande merito di non buttarsi di fronte al “Pipita” liberato dall'errore di Savic, e l'argentino non trova il tempo per tirare. Può invece fare molto poco sia su Hamsik che tira da due passi che su Callejon. Come spesso gli capita ultimamente è il migliore, 6,5.
RICHARDS – Tagliato fuori dal lancio di Strinic per Mertens, nella prima occasione del Napoli. Recupera un bel pallone, più tardi, in attacco, ma sul gol del Napoli lascia troppo spazio sempre all'attaccante belga. Si fa vedere con qualche bell'anticipo, ma è un po' poco per riscattarsi, 5.
SAVIC – Sul primo affondo di Mertens si fa superare di slancio, ma poco dopo è splendido l'intervento in anticipo su Gabbiadini. Una “buca” clamorosa regalerebbe il pallone del due a zero a Higuain che, invece, si addormenta e non tira. C'è un po' del suo anche sul raddoppio di Hamsik che sbuca a sorpresa mentre sul terzo gol ignora Callejon. Svagato, 4,5.
BASANTA – Avvio rischioso, con un'entrata su Mertens e conseguente punizione, ma soprattutto con la deviazione che costringe Neto al corner dopo la discesa del belga. Meglio quando riesce in qualche modo a fermare Higuain. Nella ripresa tiene botta fino al raddoppio del Napoli, 5,5.
PASQUAL – Una buona iniziativa sul filo dell'out dopo bel lancio di Badelj, bissata mezz'ora più tardi senza che però nessuno ne approfitti in area di rigore. Anche nel secondo tempo ricomincia con un bel cross per Borja Valero. Nel buio generale la sua non è una prova da buttare, 6.
KURTIC – Non va praticamente mai per il sottile, e spesso ricorre al fallo, in particolare quando il Napoli prova a ripartire. Non sempre però riesce a frenare le iniziative avversarie, inclusa quella di Mertens che vale il gol, e anzi col passare del tempo fioccano i palloni persi malamente come gli accade prima della traversa di Higuain. La ripresa è su identico binario. Fosse una canzone, il binario in questione, sarebbe “triste e solitario”, 5.
BADELJ – Nei primi venti minuti trova bene almeno un paio di volte la profondità di Pasqual sulla sinistra. Non favorisce però la manovra offensiva, di sicuro non la velocizza, e l'azione resta fin troppo prevedibile. Nella ripresa si vede meno, confermando una giornata non eccelsa, 5,5.
Dal 24'st PIZARRO – Il tempo di entrare in campo e Hamsik lo fredda sullo scatto e realizza il due a zero. Impatto traumatico, 5,5.
BORJA VALERO – La prima idea è buona, con un bel lancio per Salah sul quale deve uscire Andujar. Il problema però sono i palloni persi, sui quali il Napoli riparte mettendo paura. Ci prova al volo, poco prima dell'intervallo, senza però trovare lo specchio della porta. Comincia la ripresa con più verve, ma il suo bel colpo di testa arriva in off-side, poi sciupa un pallone regalato da Koulibaly concludendo a lato. Naufraga anche lui nel grigiore collettivo, 5.
ILICIC – Comincia nel ruolo di vera e propria punta del tridente, ma col passare del tempo arretra troppo e Montella glielo fa notare. Ci prova su punizione, ma senza fortuna. Più che altro, al di là della posizione, è tornato il giocatore per niente incisivo che i viola volevano cedere. E quando il pallone attraversa l'area lui non c'è praticamente mai. Anemico, 5.
Dal 1'st GOMEZ – Dovrebe regalare più peso all'attacco viola vista la differenza con Ilicic che va a sostituire. Eppure non si nota nemmeno il suo ingresso in campo, tanto meno arriva mai alla conclusione. Oltre il movimento, servirebbe anche maggiore personalità, 5.
VARGAS – Qualche problema nel dare profondità alla manovra dalla sua parte. Problemi che si amplificano col passare del tempo e con Maggio che lo annulla il più delle volte. Sul finire di primo tempo s'innervosisce con Koulibaly e rimedia un'ammonizione evitabile. Montella lo richiama dopo un'ora di gara particolarmente anonima, 5.
Dal 13'st JOAQUIN – Il suo ingresso riporta il centrocampo a una linea a cinque con Pasqual dall'altra parte. Ma è l'unico cambiamento visto che la Fiorentina prosegue a giocare male, 5,5.
SALAH – Inizialmente agisce partendo dalla corsia destra. Appena può sgomma in velocità, ma sul primo pallone interessante di Borja il portiere in uscita lo anticipa. Si guadagna una punizione da buona posizione, ma gli spazi sono pochi. Tenta l'azione personale più di una volta senza riuscire però a lasciarsi alle spalle gli avversari. Come con la Juve non incide, 5,5.
MONTELLA – Il modulo è quello della vigilia, ma a sorpresa Gomez va in panchina con Diamanti, e il tridente è composto da Ilicic, Vargas e Salah. In mezzo al campo confermato Borja Valero, per Rodriguez turno di riposo. La sua squadra gioca senza troppi timori reverenziali ma costruisce poche palle gol, mentre il Napoli passa alla seconda occasione con Mertens che arriva al tiro con troppa facilità. La squadra di Benitez meriterebbe il raddoppio visto che il tiro di Higuain finisce oltre la linea, mentre la Fiorentina stenta un po' in ogni reparto. A inizio secondo tempo mette Gomez e toglie Ilicic, mentre un quarto d'ora dopo richiama Vargas per Joaquin. L'ultimo cambio è invece Pizarro al posto di Badelj, ma nel giro di poco Hamsik regala il meritato raddoppio al Napoli e poi Callejon arrotonda. Da quel momento cala il sipario sui viola, e anche sul secondo obiettivo stagionale visto che inseguire il terzo posto, da oggi, si fa come minimo utopico. Un doppio tonfo di queste proporzioni, anche e soprattutto per un atteggiamento mentale assente (al di là delle scelte iniziali) non era né prevedibile, né auspicabile, 5.
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佛罗伦萨
Neto 6,5 - Prende tre gol ma è il migliore dei suoi. Tiene in partita i suoi uscendo sempre con grande tempismo sulla trequarti ed è bravo a restare in piedi sulla finta di Higuain. Può nulla sulle tre reti.
Richards 5,5 - Diverse buone chiusure, ma macchia la sua prova lasciando troppo spazio a Mertens sul primo gol.
Savic 5 - Inizia molto bene, salvando i suoi in un paio di circostanza da ultimo uomo. Pasticcia però mandando in porta Higuain e si ripete non seguendo l'inserimento di Hamsik. Finale estremamente difficile.
Basanta 5,5 - Prova a tenere quando viene puntato in velocità. Crolla nel finale quando l'intera squadra senza più nulla da perdere si espone alle ripartenze degli azzurri.
Pasqual 5,5 - Si propone in diverse circostanze pennellando al centro diversi palloni interessanti che non vengono sfruttati. Soffre in fase difensiva con Callejon che parte dalla sua zona.
Kurtic 4,5 - Fatica quando ha il pallone tra i piedi. Non tappa l'inserimento di Mertens sul primo gol e perde tantissimi palloni, su uno di questi Higuain sigla il gol che l'arbitro di porta non vede.
Badelj 5 - Soffre il dinamismo di Gargano, trovando raramente l'apertura sull'esterno. Accompagna poco l'azione e viene sostituito.
dal 24'st Pizarro 5,5- Entra quando la gara è già molto complicata e resta fermo sull'inserimento di Hamsik per il 2-0
Borja Valero 5,5 - Perde tanti palloni sanguinosi, ma è uno dei pochi a provare il filtrante con grande qualità. Ha una buona chance nel finale ma manda a lato.
Vargas 5,5 - Ci mette grande foga nel dare un contributo in entrambe le fasi di gioco, ma Maggio legge bene le sue giocate. Molto nervoso, Montella lo sostituisce
dal 13'st Joaquin 6 - Prova qualche spunto, ma senza grande assistenza degli attaccanti che si muovono poco
Ilicic 5 - Non riesce ad incidere tra le linee, seppur abbassandosi spesso, e neanche dare presenza in area. Viene sostituito all'intervallo
dal 1'st Gomez 5 Non riesce a fare meglio del compagno. Non riesce ad incidere e non si nota per tutto il secondo tempo
Salah 5,5 - Il Napoli gli riserva un trattamento particolare, con Gargano e Lopez sempre in agguato. Si procura qualche punizione interessante nel primo tempo, nella ripresa predica nel deserto.
那不勒斯:
Andujar 6 - La Fiorentina non è quasi mai pericolosa. Una parata su Borja Valero resa inutile da un fuorigioco
Maggio 6 - Un brivido su un suggerimento di Pasqual, ma per il resto è autore di buoni interventi su Vargas. Bravo a stringere quando Salah si allarga per trovare spazio.
Albiol 6,5 - Rispetto al compagno di reparto è chiamato ad un lavoro maggiore, ma tiene bene quando viene puntato in velocità e nella ripresa si fa valere di fisico su Gomez.
Koulibaly 6 - Non è chiamato a grandi interventi, considerando anche la sterilità offensiva della Fiorentina. Pochi rischi e qualche buon recupero. Strinic 6 - Rispetto all'inizio del suo percorso in azzurro, spinge di meno, probabilmente per dare più solidità alla difesa. Quando dialoga con Mertens lo fa comunque con qualità.
D.Lopez 6,5 - Prova di grande sostanza, sempre ben posizionato davanti alla difesa per dare equilibrio ai suoi. Non manca qualche errore, ma gioca insolitamente anche parecchi palloni.
Gargano 7 - Prova monumentale dell'uruguayano. Tappa tutti gli inserimenti centrali dei viola, mette la museruola a Salah facendo infiammare il San Paolo e si propone spesso anche a sostegno dell'azione
Callejon 7 - Torna Insigne e non a caso sulla pennellata del napoletana rompe la maledizione del gol. Al di là del gol la sua prova è assolutamente positiva, ripiegando sempre sull'esterno e servendo l'assist per il 2-0 di Hamsik.
Gabbiadini 6 - Fatica inizialmente in posizione centrale. Si accende ad intermittenza, giocando palloni di qualità alternati ad errori piuttosto banali anche nell'ultimo passaggio
dal 18'st Hamsik 7 - Entra benissimo in partita, riuscendo ad incidere in entrambe le fasi di gioco. Con un grande inserimento sigla il 2-0 e poi recupera palla nell'azione del tris
Mertens 7 - Non è sempre preciso nell'ultimo passaggio, ma ha il grande merito di sbloccare la gara con un tiro dei suoi, scacciando via i fantasmi del momento negativo del Napoli e del gol perduto. Generosissimo nei ripiegamenti, esce molto stanco
dal 36'st Zuniga sv - Qualche buono spunto ed una decina di minuti per ritrovare il ritmo dei tempi migliori
Higuain 6 - La prestazione non è delle migliori, considerando che nella ripresa si lascia anche fermare da Neto, ma il suo bolide nel primo tempo oltrepassa la linea bianca ed era da convalidare.
dal 31'st Insigne 6,5 - Come con la Lazio, ha un grande impatto sul match. Punta sempre la porta con qualità e con una pennellata rompe la maledizione del gol di Callejon: i due sono fatti per giocare insieme