本帖最后由 zrzxy 于 2017-12-14 16:40 编辑
比赛战报：
巴巴卡开场闪电进球 韦勒图点球绝杀 佛罗伦萨主场3：2险胜桑普多利亚 晋级意大利杯八强
本场比赛，双方都进行了一定程度的轮换。开场仅2分钟，巴巴卡接到贝纳西的中场直塞后，漂亮的跑位拜托后卫的防守，射近角得分，紫百合1：0领先。第39分钟，阿斯托里将对方射门挡下，球正好落在了芭雷托脚下，后者顺势射门得分，桑普多利亚将比分扳平，1：1。第59分钟，巴巴卡在禁区内倚住对方后卫，将球卸下后，转身摆脱防守，结果被水手的两名后卫踢到，裁判判罚点球，韦勒图一蹴而就，佛罗伦萨再次领先，2：1。第77分钟，阿斯托里禁区内犯规，桑普多利亚获得点球，拉米雷斯将球打进，2：2。第90分钟，桑普后卫穆鲁禁区内手球，韦勒图再次主罚命中，3：2。最终，佛罗伦萨主场3：2险胜来访的桑普多利亚，晋级意大利杯8强。
双方阵容：
FIORENTINA (4-3-1-2): Dragowski, Gaspar, Astori, Pezzella, Biraghi, Veretout, Sanchez, Chiesa, Benassi, Saponara, Babacar. A disp. Sportiello, Cerofolini, Laurini, Milenkovic, Hugo, Badelj, Cristoforo, Lo Faso, Eysseric, Thereau, Hagi, Simeone.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni, Bereszynksi, Silvestre, Regini, Strinic, Barreto, Torreira, Verre, Alvarez, Zapata, Caprari. A disp. Tozzo, Andersen, Sala, Murru, Ferrari, Capezzi, Praet, Djuricic, Ramirez, Gomez, Balde, Kownacki.
8强对阵表：
比赛视频：
视频集锦：
https://weibo.com/tv/v/Fzxrjz1Gw?fid=1034:ee12f9173ff3f13eae27b8a52b1c6ee0
http://it.violachannel.tv/dettaglio-pagina-video/items/id-13-12-2017_20-10-47_highlights-fiorentina-sampdoria-3-2-2-bab.html
球员评分：
DRAGOWSKI: VOTO 6. Per il polacco esordio dal primo minuto, un rinvio da brividi ma poi prestazione positiva. Intuisce la direzione del rigore di Ramirez ma non ci arriva.
GASPAR: VOTO 5. Anche lui torna dal primo minuto ma incontra molte difficoltà in fase difensiva, mentre quando prova a spingere spesso viene fermato sulla linea di metà campo. Rallenta il gioco dei viola tutte le volte che ha il pallone tra i piedi.
PEZZELLA: VOTO 6.5. Primo tempo di ordinaria amministrazione. Secondo tempo in crescita, con anticipi e marcatura fissa su Zapata.
ASTORI: VOTO 5. Tiene in gioco Zapata e Barreto nell’azione del gol della Sampdoria, commette il fallo da rigore su Ramirez.
BIRAGHI: VOTO 5. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, troppi errori anche nelle cose più semplici.
VITOR HUGO: VOTO 6. Entra al 26’st al posto di Biraghi.
BENASSI: VOTO 6. Fantastico il passaggio filtrante da centrocampo per il gol di Babacar a inizio partita. Col passare dei minuti sparisce dalla manovra della squadra ma non fa mancare la sua determinazione.
SANCHEZ: VOTO 5. Inizio gara soporifero con molti errori in fase di appoggio della palla, purtroppo prosegue la partita sullo stesso trend.
VERETOUT: VOTO 8. Come sempre tanta quantità senza mai risparmiarsi. Realizza il rigore conquistato da Babacar. Lotta su tutti i palloni. Nel secondo tempo potrebbe segnare anche il secondo gol ma sbaglia il tiro in diagonale. Lo fa nel finale segnando anche il secondo rigore che vale la qualificazione ai quarti di finale. Recupera tanti palloni, il migliore in campo anche per continuità di prestazione.
CHIESA: VOTO 5.5. Cambia spezzo fascia d’azione ma è meno incisivo e determinante di altre volte anche se non risparmia una goccia di energia.
SAPONARA: VOTO 6. Finalmente torna dall’inizio ma per lui una gara col freno tirato, manca ancora di rapidità nei movimenti e nello scarico del pallone. Sufficienza d’incoraggiamento.
EYSSERIC: VOTO 6. Entra al 35’st al posto di Saponara. Da brio alla manovra.
BABACAR: VOTO 7. Novanta secondi, svernicia Regini e con un destro secco batte Puggioni sul primo palo. Gioca una gara senza risparmiarsi e conquista il calcio di rigore per il secondo vantaggio viola.
SIMEONE: VOTO 6. Entra al 20’st al posto di Babacar.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6.5. Rispetto alla gara di Napoli cambia cinque giocatori. Partita sofferta ma era importante passare il turno.
violanews.com
DRAGOWSKI 6 – Il primo pallone che tocca, al 20′, si traduce in un rinvio spedito in fallo laterale. Incolpevole in occasione del gol di Barreto, poi nella ripresa salva su Ramirez. Traversa e palo gli evitano il secondo gol al passivo, che arriva al 77′ su un calcio di rigore di cui, peraltro, aveva intuito l’angolazione.
BRUNO GASPAR 6 – è meno presente del solito quando si tratta di supportare la fase offensiva. Dietro si limita al compitino, sbagliando poco e nulla.
PEZZELLA 6,5 – Pronti via e fa scorrere un brivido agghiacciante lungo la schiena degli ottomila presenti. Si riprende con il passare dei minuti e al 32′ sfiora il gol del raddoppio con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Se Caprari non crea pericoli all’argentino va gran parte del merito.
ASTORI 6,5 – Dalle sue parti agisce Zapata, che in quanto a forza e velocità lo surclassa di gran lunga. Lui lo controlla e lo rende innocuo per tutto il primo tempo. Sfortunato in occasione del pareggio della Samp: è lui a salire in ritardo e a tenere in gioco Barreto. Nel secondo tempo si fa vedere nell’area blucerchiata con un colpo di testa apparentemente insidioso, ma su cui Puggioni interviene senza difficoltà. Netto il fallo su Ramirez che costa ai viola il calcio di rigore, poi trasformato da Ramirez.
BIRAGHI 6 – Come Gaspar tende a rimanere piuttosto bloccato sulla sua fascia di competenza. Sul suo lato gioca Barreto, che gli crea qualche grattacampo durante il primo tempo. Sostituito al 72′.
VITOR HUGO 6 – Entra e va ad occupare la stessa casella di Biraghi, ma tende ad accentrarsi a formare una simil-difesa a tre. Il suo colpo di testa rappresenta l’occasione pià pericolosa per i viola dal 2-2 in poi.
SANCHEZ 6,5 – Non fa cose eccelse e la sua presenza resta perlopiù marginale quando la squadra risale il campo, ma contribuisce con personalità ad amministrare il gioco nella metà campo difensiva. Nel complesso la sua è una partita pulita e ordinata.
BENASSI 5,5 – Fatica a trovare la posizione e i compagni per tutto il primo tempo (appena 13 palloni toccati nei primi 45′). Mette impegno in fase difensiva e nella schermatura delle linee di passaggio avversarie, ma mancano i suoi inserimenti dalla trequarti in su. Cresce nella ripresa quando la squadra alza il baricentro, ma senza convincere a pieno.
VERETOUT 8 – Inizia giocando una gara leggermente più al risparmio rispetto alla prestazione magistrale offerta a Napoli, ma il suo contributo non manca mai quando necessario e, come se non bastasse, cresce alla distanza. Ha il merito di assumersi la responsabilità del rigore, realizzandolo con freddezza e portando i suoi in vantaggio per la seconda volta. Il recupero all’85’ ai danni di Ramirez la dice lunga sulla sua generosità. Poi segna anche il secondo rigore, e l’umore di Firenze s’impenna. Proprio come il suo voto.
CHIESA 6,5 – Pioli gli dà licenza di spaziare su tutto il fronte offensivo, e lui lo fa con personalità soprattutto nel primo tempo. Alla mezz’ora è suo lo spunto che fa tremare la difesa della Samp: brucia Sala e si incunea in area, ma il mancino finisce alto. Si muove molto come al solito, detta più e più volte linee di passaggio ai centrocampisti, ma fatica ad incidere con l’efficacia dei giorni migliori. Nel finale cede alla stanchezza, ma la sua resta comunque una prova più che sufficiente.
BABACAR 7 – Gli bastano novanta secondi per lasciare il segno, ma da lì in poi se ne perdono le tracce per tutta la prima frazione: Pioli lo punzecchia continuamente («stai concentrato, partecipa di più»), lui non dà segni di reazione. Nel secondo tempo non cambia approccio e si procura il calcio di rigore che vale il 2-1, poi prende un colpo e viene sostituito al 65′. Enigmatico, ma i numeri gli danno ragione.
SIMEONE 5,5 – Poco meno di una mezz’ora in cui non fa mancare la solita corsa, pur apparendo più spento del solito. Di concreto crea poco, ma va detto che chi lo dovrebbe supportare non è d’aiuto.
SAPONARA 5,5 – Parte con grandi motivazioni, è acceso e dialoga in confidenza con tutti i compagni incarnando in maniera ideale il ruolo del trequartista: crea spazi, offre appoggi, si inserisce. Poi cala nella seconda parte del primo tempo, e resta poco più che anonimo per tutto il resto della gara. Pioli lo richiama in panchina al 79′, anche in virtù di una condizione atletica che non è ancora delle migliori.
EYSSERIC SV – I quindici minuti che gli vengono concessi non gli bastano per mettersi in mostra.
PIOLI 6,5 – Dà fiducia dal primo minuto a Sanchez, Saponara e Babacar, e viene premiato da tre prestazioni mediamente più che sufficienti. Il cambio tra Biraghi e Hugo lascia qualche perplessità, ma nel complesso la sua gestione sembra funzionare.
fiorentinanews
Dragowski: 6 Il sogno di chiudere imbattuto la sua prima gara con la Fiorentina si interrompe al 38′, quando Barreto lo batte per la prima volta con un tiro ravvicinato sul quale non può fare nulla. Intuisce e per poco non para il rigore calciato da Ramirez. Poi viene salvato due volte dai legni della sua porta.
Gaspar: 5,5 Da quando gli è stato detto che sapeva solo attaccare e non difendere, praticamente non supera la metà campo. Una volta però si ritrova in buona posizione ma vanifica tutto con un cross basso fuori misura.
Pezzella: 6,5 Fa gridare al gol nel primo tempo quando vola di testa su azione d’angolo, ma la palla finisce di poco fuori. Là dietro è quello più sicuro.
Astori: 5 L’entrata su Ramirez che causa il rigore del momentaneo 2-2 è veramente ingenua e anche goffa, tale è il ritardo nell’intervento. Un fallo questo che condiziona il voto del centrale. Ma non è neanche perfetto sul primo gol della Samp, perché svirgola il rinvio e mette in pratica Barreto solo davanti a Dragowski.
Biraghi: 5,5 Sugli esterni non è una grande serata ed emergono alcuni limiti che già conoscevamo ma che a Napoli erano stati nascosti molto bene.
Vitor Hugo: 6 Ruolo inedito per lui di terzino sinistro. Non è che zitto, zitto Pioli stia inventando una nuova collocazione per il brasiliano?
Benassi: 6,5 Parte molto bene servendo a Babacar un bell’assist: un lancio filtrante rasoterra e per giunta di sinistro. Poi meglio in fase di interdizione che di costruzione.
Sanchez: 5 Già non è tecnicamente un granché di destro, poi si ostina a provarci di sinistro con esiti comici. Non è Badelj, e lo sapevamo, ma siamo lontani dall’essere un centrocampista che possa giocare nella Serie A italiana.
Veretout: 7,5 Freddo, freddissimo, gelido dal dischetto, due conclusioni dagli undici metri che in sostanza proiettano la Fiorentina ai quarti di finale. Ma anche al netto dei rigori è sempre ben presente, molto reattivo e pronto a rincorrere tutto e tutti.
Chiesa: 5,5 Generoso sì, ma anche confusionario e poco incisivo.
Saponara: 6 Segnali di vita ce li ha dati e questo è già un dato importante per uno che ha giocato pochissimi minuti nel corso di questa stagione per tutti i problemi che conosciamo.
Eysseric: SV.
Babacar: 7 La prima palla toccata la trasforma in oro battendo Puggioni con un destro da dentro l’area. Nella ripresa si guadagna il rigore del 2-1 confermandosi come uomo che può essere decisivo per la Fiorentina.
Simeone: 6 Dinamico, attacca bene la profondità, ma spesso si complica la vita da solo. Come quando stoppa un pallone difficilissimo di petto in corsa in area e invece di calciare si concede un tocco di troppo, portando la sfera oltre la linea di fondo.
firenzeviola.it
DRAGOWSKI – Un brutto rinvio dopo una ventina minuti poi rimane inoperoso fino a quando Barreto si ritrova il pallone tra i piedi davanti a lui. Sbroglia invece una brutta situazione sul neo entrato Ramirez nel secondo tempo, ma ringrazia la sorte sia sulla traversa di Barreto che sul palo di Torreira. Intuisce il tiro di Ramirez dal dischetto ma non riesce a deviare. Non era una serata semplice, 6
BRUNO GASPAR – Pronti via e dà il via all'azione dell'uno a zero, in chiusura di primo tempo una buona chiusura su Zapata. Con la difesa a tre può spingere di più ma sul finale di tempo spreca un buon pallone con un traversone troppo debole. Ma non è una brutta prova, 6
ASTORI – Sfortunato nella deviazione che di fatto libera Barreto per il gol del pareggio. Un tentativo acrobatico, di testa, in avvio di ripresa. Suo il fallo che manda Ramirez sul dischetto a conferma di qualche incertezza, 5,5
PEZZELLA – Pronti via e rischia qualcosa, poi sale in cattedra e sfiora il gol a metà del primo tempo. Più in sofferenza nel corso della ripresa, 6
BIRAGHI – Qualche problema sul finire del primo tempo e non a caso la Samp si guadagna il corner del pareggio dalla sua parte. Un altro passo in avanti, 6
Dal 26'st VITOR HUGO – Si fa apprezzare per un colpo di testa, su angolo, deviato in angolo, S.V.
SANCHEZ – Il ruolo è quello di Badelj, l'impostazione di tutto il primo tempo, però, è completamente diversa e, soprattutto, di gran lunga peggiore. Nell'azione del rigore di Ramirez si f saltare con troppa facilità e gli errori sono spesso grossolani, 5
VERETOUT – Insieme a Sanchez è tra i più richiamati da Pioli che lo istruisce a dovere dopo una ventina di minuti. Un po' meno dinamico rispetto al solito resta freddo dal dischetto riportando avanti i suoi e comunque non perde precisione in appoggio. Applausi meritatissimi per un pallone recuperato in mezzo al campo. Cecchino, 7,5
BENASSI – Gran palla per Babacar in occasione del gol del vantaggio e lavoro oscuro in mezzo al campo. Però è così oscuro che non brilla troppo, 5,5
SAPONARA – Bello l'invito per Babacar, dopo appena 3 minuti di gioco, altrettanto il traversone per il colpo di testa di Pezzella che finisce fuori di un niente. Nel secondo tempo, con la Fiorentina in vantaggio, un suo tiro a botta sicura viene deviato in corner. La condizione deve crescere così come la continuità, ma non demerita, 6
Dal 35'st EYSSERIC – S.v.
CHIESA – Svaria da destra a sinistra spesso a supporto di Babacar, poi si accende intorno alla mezz'ora con un bello spunto e conclusione deviata sull'esterno della rete. Con l'ingresso di Hugo rivede la sua posizione. Brutto colpo, da dietro, subito da Strinic che viene ammonito mentre qualche minuto più tardi non trova il tempo per concludere da buonissima posizione. Affaticato, 6
BABACAR – Freddissimo nel scaravantare in rete il primo pallone che tocca. Avrebbe poi anche l'occasione per la doppietta sprint, ma non concretizza il pallone di Saponara. Tende a nascondersi un po' troppo nel resto del secondo tempo ma è molto bravo a guadagnarsi il rigore. Esce a una mezz'ora dalla fine per qualche acciacco ma dopo aver fatto ampiamente il suo dovere, 7
Dal 19'st SIMEONE – Qualche minuto dopo il suo ingresso Puggioni lo anticipa su un tiro cross di Veretout, poi si allunga un pallone d'oro e non arriva al tiro. C'è il suo zampino, comunque, nel rigore del 3-2, 6
PIOLI – E' la formazione delle previsioni, con Saponara che si piazza alle spalle di Babacar e di Chiesa che agisce più largo. In mezzo c'è Sanchez non Badelj, ma è Benassi a mandare subito in rete Babacar dopo appena un minuto e mezzo. Anche se la Samp fa poco per farsi vedere in attacco la sua squadra rallenta troppo e sul finire del primo tempo incassa il pareggio di Barreto. Nella ripresa, invece, il ritmo torna buono e dopo una decina di minuti Babacar regala a Veretout il rigore del 2-1. Di lì a poco esce Babacar ed entra Simeone e poi Hugo al posto di Biraghi con conseguente passaggio a un 3-5-1-1 dove Gaspar e Chiesa sono gli esterni e Saponara il trequartista dietro al Cholito. E' la Samp, però, a trovare il gol su rigore dopo il fallo di Astori su Ramirez perciò l'ultimo cambio è l'ingresso di Eysseric per Saponara. Veretout, con il rigore del 3-2, gli fa un bel regalo trovando un altro risultato positivo, 6
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佛罗伦萨
Dragowski 6 - Debutto stagionale dal primo minuto per il giovane portiere polacco. L'unico pallone che tocca nel primo tempo è quello di Barreto che deve raccogliere dalla rete. Una parata nella ripresa, sul rigore deve però arrendersi.
Gaspar 6 - Partendo da quarto di difesa sta più accorto ma trova allo stesso tempo i movimenti giusti in sovrapposizione. Quindi Pioli cambia modulo e lo spinge più avanti: lì però gli manca precisione.
Pezzella 6 - Rischia subito una leggerezza ma rimedia. Quindi va vicino al 2-0 con una bella incornata. Nell'arco dei novanta minuti deve controllare Caprari e tutto sommato gli riesce senza troppo soffrire. In serata no.
Astori 5 - Esce bene, con i tempi giusti, specialmente sull'ostico Zapata, che infatti spesso va a cercare fortuna altrove. Tra lo sfortunato e l'errore sul gol di Barreto, entra in ritardo su Ramirez e causa il rigore del 2-2.
Biraghi 6 - Avanza più raramente rispetto a quanto mostrato di solito, ma quando ha spazio da attaccare trova più di un traversone invitante. Nel finale Pioli lo chiama fuori per sistemare la sua difesa a tre.
dal 72' Vitor Hugo 6 - Il brasiliano viene buttato dentro per rinforzare la difesa. Si fa rispettare sui palloni alti, in entrambe le aree. In attacco in particolare: Silvestre gli sporca però fuori l'incornata.
Benassi 6 - Dopo novanta secondi libera al gol Babacar con un fantastico mancino filtrante alle spalle della difesa doriana. Forse si accomoda dopo la splendida giocata: nel resto della partita si fa notare molto meno.
Sanchez 5,5 - Non regala sicurezze. Pioli lo colloca al centro dei tre mediani gigliati ma non si rivela una mossa del tutto soddisfacente. In fase difensiva sa come fare ma in impostazione è un mezzo disastro.
Veretout 7 - Protagonista di serata. Oltre al solito cuore, ma non ci scordiamo del sudore, messo da lui in campo si va a prendere la vetrina della partita trasformando i due calci di rigore che decidono il risultato finale.
Saponara 6 - Si rivede da titolare dopo tempo immemore. La condizione fisica non lo assiste sempre ma nel primo tempo è voglioso e generoso, oltre che capace di generare situazioni pericolose. Cala sulla distanza.
dall'81' Eysseric s.v.
Chiesa 5,5 - Non è una delle sue serate migliori. Pioli lo mette più centrale del solito ma anche qualche metro più avanti di partenza. Non trova quasi mai spazio per offendere, specie nella ripresa non riesce ad incidere.
Babacar 7 - Gli bastano meno di due minuti per sbloccare la situazione con un gran destro e il suo fiuto da bomber. Quindi si assenta dalla partita per un po', rientrandovi giusto in tempo per guadagnarsi il rigore del 2-1.
dal 66' Simeone 5,5 - Chiamato a sostituire Babacar in fretta e furia, non entra mai veramente nel match. Unico merito esserci nell'azione del rigore finale ma è più una topica di Murru che altro.
桑普多利亚：
Puggioni 5,5 - Dopo novanta secondi si vede già trafitto dal potente destro di Babacar, sul quale poteva fare di più. Incolpevole invece sui due calci di rigore ma quanti brividi quando gioca la palla con i piedi.
Sala 6 - I primi minuti della sua partita mandano su tutte le furie Giampaolo. Poi però migliora decisamente: smette di soffrire ed è anche assistito dalla fortuna nel servire l'assist involontario che manda in rete Barreto.
Silvestre 6 - Tra i quattro difensori blucerchiati, l'esperto argentino è quello che soffre meno. Se c'è da contrastare Babacar sul gioco aereo non ha paura ed in generale finisce con il concedere poco.
Regini 4,5 - Torna in campo da titolare il capitano ma è una serata da dimenticare la sua. Subito sorpreso dal movimento di Babacar sul vantaggio, stende poi il senegalese per il rigore del 2-1 completando la brutta opera.
Strinic 5,5 - Rientra in campo dopo un periodo di stop causato da un infortunio, che ancora non pare aver smaltito del tutto. Poche timide avanzate, soprattutto nel primo tempo, e tanta sofferenza contro un Chiesa non al top.
dall'88' Murru 4,5 - Entra giusto in tempo per combinare un disastro. Interviene troppo di foga sul pallone che rimbalza in area, toccandola con il braccio e concedendo il rigore del ko ai viola.
Barreto 7 - Già dai primi palloni si vede che, tra i centrocampisti, è quello che ha più voglia di buttarsi negli spazi in attacco. Infatti viene premiato dal gol. Va vicino alla clamorosa doppietta, centrando il legno di testa.
Capezzi 5,5 - Torna al Franchi per la seconda volta da rivale, in quello che sarebbe potuta essere il suo stadio. Forse paga l'emozione, forse i pochi minuti nelle gambe: non gira e all'intervallo è chiamato fuori.
dal 46' Torreira 6 - Non contento dell'operato di Capezzi, Giampaolo butta dentro il suo playmaker di fiducia nel corso dell'intervallo. La risposta è positiva: gioca con personalità e guadagna qualche bel fallo.
Praet 5,5 - Non sempre riesce a rimanere nel vivo della partita. Tecnicamente sarebbe lui il centrocampista di inserimento ma finisce con il dover tenere a bada spesso Benassi. Il belga, alla fine dei conti, risulta evanescente.
Alvarez 5 - Parte da trequartista in zona centrale ma finisce più o meno in ogni parte dell'attacco alla ricerca di spazi. Che però non trova: la sua partita assomiglia ad un lento e compassato girovagare senza un fine.
dal 63' Ramirez 7 - Cambia decisamente il volto dell'attacco blucerchiato. Ci mette da subito personalità e fantasia, guadagnando e trasformando il rigore della speranza. Prima un cross al bacio per Barreto: traversa
Zapata 5 - Sembrava che dovesse riposare, invece Giampaolo lo schiera dal primo minuto e lo tiene in campo fino alla fine. La mossa però non ripaga del tutto: il colombiano è spesso costretto ad allargarsi e non è mai pericoloso.
Caprari 5,5 - Pezzella lo tiene spesso e volentieri a bada con semplicità. Lui si incaponisce anche in qualche giocata forzata di troppo. Potrebbe far dimenticare tutto su punizione ma il palo gli strozza la gioia.
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狗仔卡
发表于 2017-12-14 13:36:32
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