BORUC: VOTO 6. Attento e reattivo nelle occasioni avute dal Lecce. Rischia solo quando il Lecce colpisce la traversa a inizio ripresa. Sbaglia qualche rinvio di troppo.
GAMBERINI: VOTO 6.5. Il capitano torna titolare dopo diverse partite. Non sbaglia praticamente nulla, stringe i denti e gioca la parte finale nonostante un problema al ginocchio e alla caviglia.
NATALI: VOTO 6.5. Comanda la difesa a dovere. La velocità di Bertolacci e Bojinov poteva creare qualche problema. Non è stato così. Non perde mai la calma e la concentrazione.
FELIPE: VOTO 6.5. Torna a giocare dal primo minuto a distanza di molti mesi. Mette assieme una prestazione più che sufficiente. Deve uscire al 31’st per crampi.
CASSANI: VOTO 6. Primo tempo sottotono, dove sbaglia negli appoggi che in fase di proposizione. Nella ripresa gioca con maggior caparbietà pensando soprattutto alla fase difensiva.
MONTOLIVO: VOTO 6.5 Non si risparmia sin dal primo minuto, va vicino al gol con un gran tiro nel primo tempo. Con lui e Behrami il centrocampo riusciva a fare filtro e ripartire nella giusta maniera. Deve uscire all’11 del secondo tempo per un problema, probabilmente, ai flessori. Possibile uno stiramento.
BEHRAMI: VOTO 6.5. La Fiorentina ha bisogno del punto per salvarsi e lui con una sublussazione alla spalla entra in campo, gioca, recupera palloni su palloni, lotta fin quando il dolore non
era più sopportabile.
KHARJA: VOTO 5. Parte bene, sembra in palla, ma col passare dei minuti scompare. Si rivede solo nel finale con un tiro in diagonale. A fine gara non rimane nemmeno in campo con i compagni a salutare i tifosi viola arrivati a Lecce.
PASQUAL: VOTO 6. Quando ha potuto è sceso sul fondo mettendo in area qualche pallone, ma era più importante portare a casa la vittoria e soprattutto la salvezza.
OLIVERA: VOTO 6.5. Contro la sua ex squadra gioca su buoni livelli. Tra colpi di tacco e interventi decisi ha dato un buon apporto alla formazione viola anche perché davanti alla fine era l’unico con un po’ più di fiato. Proprio da un suo colpo di tacco è arrivato il gol di Cerci
CERCI: VOTO 7. Solo in mezzo all’attacco concretizza l’unica vera palla gol che gli è capitata. Anche lui non si risparmia. Corre e attacca, aiuta il centrocampo. Giocasse sempre così e con continuità potrebbe avere una carriera molto gratificante e gloriosa.
MARCHIONNI: VOTO 6. Entra al 28'pt al posto dell’infortunato Behrami. Guerini lo posiziona davanti alla difesa a fare lo stesso compito dello svizzero. Certo che non poteva essere come Behrami, ma ha svolto positivamente il compito che gli è stato chiesto in un ruolo non suo
LAZZARI: VOTO: 6 Entra all’11st al posto dell’infortunato Montolivo e pensa soprattutto a fare legna per portare a casa la salvezza.
CAMPORESE: VOTO 6. Entra al 31’st al posto dell’infortunato Felipe. Pur di non sbagliare ci mette due volte la testa, rischiando anche di uscire per infortunio. Affaticato per le ultime gare giocate ma ha dato il suo contributo alla causa viola.
ALL: GUERINI:
VOTO 6.5 Dopo 14 anni è tornato in panchina e porta a casa una importantissima vittoria. Tatticamente non ha cambiato niente ma nelle ultime 48 ore ha riportato una certa tranquillità all’interno dello spogliatoio. Nello scontro salvezza contro il Lecce la Fiorentina si è presentata senza i vari Kroldrup, Amauri, Vargas, Jovetic, Nastasic e Ljajic e durante la gara sono arrivati gli infortuni di Behrami, Montolivo e Felipe (senza dimenticare i tanti giocatori fuori forma o affaticati dalle ultime prestazioni per le gare giocate in pochi giorni) e in queste condizioni era forse azzardato pensare al successo finale. Invece, la squadra gioca una gara di carattere, personalità, caparbietà e sacrificio. Il bel gioco oggi non era necessario e nessuno lo poteva pretendere. Se la squadra avesse avuto questo atteggiamento per tutta la stagione non si parlerebbe oggi di una stagione maledetta ma di ben altre cose…
violanews.com
Boruc 6: un paio di uscite non perfette, bravo al 49 su Delvecchio poi esce ancora a vuoto salvato dalla traversa
Gamberini 6: riemerge dopo l’oblio, bada al sodo e non cerca mai di giocare la palla in fase offensiva
Natali 5,5: lento più del solito, si fa anticipare un paio di volte
Felipe 6+: rispolverato a sorpresa da Guerini è il migliore del trio difensivo e non si fa mai sorprendere da uno spento Bojinov. Esce al 75′ per crampi. Entra Camporese 6 che gioca sul centro sinistra e non demerita
Cassani 6+: si mangia un gol clamoroso al 31′ su passaggio di Olivera poi gioca in maniera ordinata senza mai sfigurare
Montolivo 6: gran tiro nel primo tempo poi non incide più di tanto fino al 55′ quando chiede il cambio perché toccato duro. Al suo posto Lazzari 5,5 che non si fa notare proprio mai con un atteggiamento sempre timido e remissivo
Behrami 6: prova a giocare per meno di mezzora ma non ce la fa proprio. Al suo posto entra Marchionni 6+ che si posiziona da mezzala destra, lotta ruba diversi palloni a centrocampo e viene anche ammonito al 48′. Partita dignitosa
Kharja 5: il ritmo lento della gara non lo avvantaggia perché lui va ancora più al rallentatore
Pasqual 6+: partita giudiziosa sulla fascia con preferenza per le chiusure che per le ripartenze
Olivera 6,5: grande assist per Cassani e poi il lancio per il gol di Cerci nel primo tempo di buon livello. Cala vistosamente nella ripresa
Cerci 7-: grande volata al 35′ che porta al gol del vantaggio poi viene lasciato completamente isolato e non la vede più anche se lotta come Don Chisciotte contro i mulini a vento