fiorentina.it VIVIANO: VOTO 6.
Sul gol dei clivensi può far poco, visto il diagonale…per il resto ordinaria amministrazione
RONCAGLIA: VOTO 6. Pronti via e sembra non sceso in campo, col passare dei minuti si riprende anche se il gol del Chievo arriva dalla sua parte. Senza dimenticare che in precedenza a centrocampo aveva perso un pallone per uno scontro con Pizarro, favorendo il contropiede dei padroni di casa che fortunatamente sprecavano tutto. C’è poi quel cartellino giallo che pesa come un macigno per domenica contro la Lazio….Forse su di lui c’era un rigore, che Guida (come tante cose…) non ha visto o voluto decretare…
RODRIGUEZ: VOTO. 6.5 Suo il gol che riporta la Fiorentina in pareggio, anche se ha delle responsabilità sulla rete di Cyril Per il resto sembra essere il più ordinato e concentrato del reparto arretrato.
TOMOVIC: VOTO 6.Dalla sua parte arriva Luciano, il più insidioso del Chievo fin quando è rimasto in campo. Deve aiutare Pasqual a contenere le giocate e gli scatti del clivense, ma non sempre ci riesce.
CUADRADO: VOTO 6.5 E’ quello che cerca di dare imprevedibilità al gioco viola con scatti e dribbling, ma non sempre le cose gli riescono bene. Duella molto con Dramè, costringendolo a molti falli, al giallo e anche al rosso che solo Guida non vede.
ROMULO: VOTO 5.5. Montella lo schiera perché è il giocatore che a centrocampo ha più gamba, corsa. Quello che riesce a inserirsi nell’area avversaria, ma oggi non era giornata.
PIZARRO: VOTO 5. Da un giocatore come lui ci si aspetta molto, vito la qualità che riesce a offrire. In sostanza al Bentegodi non si è visto, e pensare che doveva essere tra i migliori in condizione visto che per infortunio non aveva giocato contro il Bologna. Poi anche il fallo di mano che farà scattare la squalifica contro la Lazio.
BORJA VALERO: VOTO 5. Anche per lui non era giornata. Le marcature preparate da Corini lo hanno limitato molto, poi ci ha messo anche del suo. Ha girato in lungo e largo tutto il campo senza mai trovare la giusta posizione e soprattutto senza riuscire a emergere.
PASQUAL: VOTO 5. Sbaglia cosa c’è da sbagliare. In cross, assist e semplici passaggi. Non riesce a contenere Luciano, che gli fa passare un brutto pomeriggio. Nel primo tempo fallisce un gol (su assist di Jovetic) che sembrava già fatto…
JOVETIC: VOTO 5. Il peggiore tra i viola. Non riesce mai a entrare in partita. Cerca con troppa insistenza l’azione solitaria, il tiro, il dribbling. Spesse volte si fa prendere dalla frenesia pur di arrivare a segnare. Si fa notare solo per un colpo di tacco in area per Pasqual…
TONI: VOTO 5.5. Un solo cross giusto per lui e arriva il palo…per il resto lotta come può anche se non gli arrivano palle giocabili e da scambiare con gli altri, compagni, soprattutto con Jovetic…
MIGLIACCIO: VOTO 6. Dal 1’st al posto di Romulo. Porta quantità in mezzo al campo.
EL HAMDAOUI: VOTO 5.5. Entra al 24’st al posto di Toni. Ci mette la buona volontà ma zero tiri nello specchio della porta.
LJAJIC: VOTO S.V. Entra al 37’st al posto di Cuadrado
ALL.: MONTELLA 5.5. Doveva essere l gara della svolta, quella che avrebbe lanciato la Fiorentina verso posizioni più importanti. Certo, il tempo c’è ancora, ma contro una squadra contro il Chievo Verona la Fiorentina doveva mettere il suo ‘marchio’ alla stagione, invece nulla. La Fiorentina è brava soprattutto a recuperare lo svantaggio, ma in campo non c’è stata la stessa squadra delle prime sette giornate. E’ mancato il gioco, sono mancati soprattutto i giocatori più importanti, quelli che dovrebbero fare la differenza. Invece nulla. Certo, ci sono anche i torti arbitrali che continuano domenica dopo domenica….ma qualcosa adesso Montella deve fare. Una soluzione deve essere trovata. Fare dodici punti su ventiquattro per una squadra che punta all’Europa sono un bottino poco redditizio
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VIVIANO 6: La 100esima in A non è da incorniciare. Il diagonale di Thereau è lento ma va ad insaccarsi proprio all’angolino. Per il resto c’è normale amministrazione. Rischia grosso con i piedi in avvio di ripresa, per fortuna Thereau non riesce a stoppare il suo rinvio.
RONCAGLIA 6,5: Solita grinta per arginare Di Michele, e attenzione anche ai movimenti tattici. Prende un giallo che gli farà saltare la Lazio, nel finale prova a rendersi decisivo anche in attacco e si guadagna un rigore che l’arbitro non vede.
RODRIGUEZ 6,5: Rientra dalla squalifica e torna al suo posto di ‘comandante’ difensivo. Sul gol di Thereau sbaglia il movimento, uscendo troppo alto in pressing e lasciando libero il corridoio centrale. Si riscatta immediatamente trovando il gol del pareggio in mischia. E da lì in poi è perfetto.
TOMOVIC 5,5: Reduce dall’erroraccio in nazionale, viene preferito a Savic. Forse è solo un caso, ma il serbo sembra meno sicuro del solito e i pericoli maggiori nascono dalla sua parte. Sul gol stringe bene la diagonale su Thereau ma non riesce a impedirgli il diagonale vincente.
CUADRADO 6+: In campo un po’ a sorpresa nonostante il rientro attardato dalla Colombia. Dopo 5′ ci prova dalla distanza, potente ma alto. Ingaggia un duello ad altissima velocità con Dramè, contro cui finisce spesso per sbattere, e offre un bel cross per il palo di Toni. Nella ripresa continua a pigiare sull’acceleratore finchè ha benzina. Sfiora il gol al 55′ dopo un’ottimo triangolo con Jovetic. Esce sfinito.
Dall’82′ LJAJIC sv
ROMULO 6: La solita scheggia impazzita che pressa tutti e si sgancia in avanti. Qualche combinazione sull’out destro e un buon recupero in area nel finale non convincono Montella che lo toglie all’intervallo.
Dal 46′ MIGLIACCIO 5,5: Gioca arretrato come schermo difensivo, ci mette i muscoli e i centimetri. Ma col pallone tra i piedi fa confusione.
PIZARRO 6,5: Si riprende il suo ruolo davanti alla difesa e nel cuore del gioco viola. E’ sempre un rifugio sicuro per i compagni in cerca di appoggio, distribuisce il gioco sul corto e sul lungo. E senza il solito supporto di Borja. Ammonito, salterà anche lui la Lazio, assenza pesante.
BORJA VALERO 4,5: Grandioso contro il Bologna, oggi lo spagnolo sembra però quello di San Siro. Timido e compassato, sbaglia una marea di passaggi e non trova mai la giocata importante. Al 75′ un suo passaggio fiacco dà il là al contropiede avversario, per fortuna sprecato. Partitaccia.
PASQUAL 5: Vicino al gol dopo 13′, su tacco di Jojo: prova a incrociare ma trova la risposta di Sorrentino. Nell’episodio specifico fa il suo, non altrettanto nel complesso della sua prova. Luciano parte dalla sua zona e fa il fenomeno, in fase di cross prende sempre l’avversario.
JOVETIC 5: Due assist d’oro, fantastico quello di tacco per Pasqual, bello il tocco di ritorno per Cuadrado nella ripresa. Il resto però è da dimenticare: JoJo gira al largo dall’area, raramente salta l’uomo e ogni tanto prova a calciare da distanza siderale, con risultati scadenti.
TONI 6,5: Confermato al fianco di Jovetic, sgomita con l’amico Dainelli e prova a fare spazi al montenegrino. Partecipa al gol dell’1-1 prolungando l’angolo di Pasqual per l’inserimento di Gonzalo. Nel finale di primo tempo raccoglie perfettamente un cross di Cuadrado e in torsione batte Sorrentino, ma non il palo, clamoroso. Cala nella ripresa. Dal 69′ EL HAMDAOUI 5: Se non ce l’avessero detto, non ci saremmo accorti del suo ingresso in campo.
MONTELLA 5,5: Non è la solita Fiorentina quella che scende in campo al Bentegodi, e non tanto per le scelte del tecnico sui soliti ballottaggi. Squadra lenta e con poche idee che porta a casa un pareggino, anche se deve ancora una volta lamentarsi dell’arbitraggio. Ma ciò che non convince è la gestione dei cambi: Migliaccio per Romulo non sposta gli equilibri e Borja Valero si può anche sostituire se incappa in una giornata da dimenticare.