NETO: VOTO 6.5. Pronti via e respinge di petto un tiro dalla corta distanza di Honda, poi sempre preciso e attento come sempre.
RICHARDS. VOTO 6. Schierata nella difesa a tre trova delle difficoltà, poi Montella schiera la difesa a quattro e va meglio. Nella ripresa, però, rimane negli spogliatoi.
JOAQUIN: VOTO 7.5. Entra al 46’ al posto di Richards e cambia radicalmente la prova della Fiorentina. Devastante sulla corsia di destra, segna il gol vittoria.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 7.5. Tappa tutti i buchi in difesa e segna un gol molto importante.
BASANTA: VOTO 6.5. Colpisce la traversa e gioca sempre con molta dinamicità e produttività.
ROSI: VOTO 6. Dalla sua parte agisce Menez e le difficoltà non mancano. Buon un recupero in difesa nella ripresa ma non riesce a emergere.
BABACAR: VOTO 6. Entra al 80’ al posto di Rosi
KURTIC: VOTO 6. Anche lui torna dal primo minuto. Gioca una gara a fasi alterne. Da un suo errore parte l’azione del gol ma si riprende nella parte finale della gara,
AQUILANI: VOTO 5.5. Assente Pizarro, questa volta tocca a lui creare il gioco dei viola. Non gioca male ma alla fine del primo tempo Montella lo lascia negli spogliatoi
BADELJ: VOTO 6.5. Entra al 46’ al posto di Aquilani. Da ordine e geometrie alla manovra viola.
BORJA VALERO: VOTO 6. Parte bene ma dopo pochi minuti cala di condizione e intensità. Nella ripresa migliora anche se non è stato quel giocatore che tutti conoscono
PASQUAL: VOTO 6.5. Tanti cross in area del Milan e da uno di questi è arrivato il gol vittoria di Joaquin
ILICIC: VOTO 7. Il migliore in campo dopo Joaquin. Corre su tutti i palloni, cerca le incursioni in area rossonera, prova sbloccare il risultato. E’ lui che regge sostanzialmente tutto l’attacco viola
GILARDINO: VOTO 5.5. L’impegno non manca ma non riesce a tenere il ritmo degli altri giocatori in campo.
ALL.: VINCENZO MONTELLA: VOTO 6.5. Con tre gare in sette giorni attua un massiccio turnover. Una Fiorentina che non riesce a ritrovarsi contro un Milan certamente non irresistibile. Alla fine, però, le sue scelte hanno portato la Fiorentina alla vittoria.
violanews.com
NETO 6: Al 12′ il primo intervento, quando respinge col corpo, di posizione, la conclusione potente di Honda. Di fatto l’unica vera parata. Incolpevole sul gol. Nel finale si ritrova tra le mani la deviazione in scivolata di Destro.
RICHARDS 5: Per la prima volta proposto nella difesa a 3, si sposta poi terzino della linea a 4 a metà primo tempo. Confusionario, perde spesso la posizione e si avventura in rischiosi slalom palla al piede. Sembra giocare un po’ per conto suo e Montella non gradisce.
Dal 46′ JOAQUIN 8: Si piazza largo a sinistra e al 54′ impegna severamente Diego Lopez con un tocco al volo in mischia. Dai suoi spunti nascono molti pericoli ed è suo il cross, perfetto, per l’incornata di Gonzalo. Poi si inventa lui finalizzatore e mette dentro di testa il gol della vittoria. Cambia la partita.
RODRIGUEZ 7,5: Regge la difesa quasi da solo, mettendo pezze su pezze in area. Sbroglia tante azioni pericolose e poi si prende sulle spalle la squadra anche in attacco, segnando il gol del pareggio.
BASANTA 6: Fa il suo e alla mezzora coglie un’incredibile traversa di testa, a due passi dalla linea di porta.
ROSI 6: Esterno a tutta fascia, prova a puntare Antonelli ma ripiega anche in difesa e al 15′ è provvidenziale nel recuperare su Menez pronto a calciare in area. Gli manca qualità e quando arriva sul fondo è sempre impreciso. Nella ripresa scala terzino puro e soffre contro il francese.
Dall’80′ BABACAR sv
AQUILANI 5: Sulla scia delle recenti prestazioni, decisamente sotto tono. Gioca sul centro destra e lascia sempre l’iniziativa a Kurtic. Al 13′ un suo passaggio sbagliato, al limite dell’area viola, dà il là ad una potenziale occasione rossonera. Mai nel vivo del gioco, commette tanti errori. E all’intervallo rimane negli spogliatoi.
Dal 46′ BADELJ 6,5: Prende le redini del gioco e dopo 8′ sfiora il palo con un rasoterra di sinistro dal limite. La sua respinta maldestra favorisce però Bonaventura nell’azione del gol rossonero. Con lui la manovra migliora sensibilmente.
KURTIC 5,5: Di fatto è lui il riferimento davanti alla difesa, ma dettare i tempi non rientra esattamente nelle sue corde. Un po’ meglio in fase di interdizione. Da un suo pallone perso malamente, nasce l’azione dello 0-1.
BORJA VALERO 5,5: Anche oggi parte in posizione avanzata formando quasi un tridente offensivo, poi dopo 20′ riprende la consueta posizione di mezzala. Perde tanti brutti palloni in mezzo al campo. Al 26′ ci prova dalla distanza, ma debolmente, stilisticamente bello il tentativo d’esterno al 42′, ma facile per Diego Lopez. Lento nel giocare la palla, continua ad essere lontano dalla forma migliore.
PASQUAL 6: Un po’ esterno alto e un po’ terzino, duella con Honda e nel complesso non demerita. Ma neanche si fa notare in zona offensiva. Però piazza l’assist per Joaquin.
ILICIC 6,5: Pimpante fin dall’inizio, al 7′ si accentra dalla destra e lascia partire un tiro a giro che esce di poco sul secondo palo. Corre come non s’era mai visto e quando può affonda verso l’area, anche se sbaglia spesso l’ultima giocata. Come al 49′ quando è bravo a rubare palla a Mexes ma poi si allunga la palla vanificando un pericoloso due contro uno. Poi finisce la benzina e sparisce nella mezzora finale.
GILARDINO 5,5: Alla prima da titolare, contro la sua ex squadra, non riesce ad entrare in partita. Anche perché viene lasciato spesso isolato tra i due centrali, e sui rilanci della difesa viene sistematicamente braccato. Al 40′ riesce a svettare di testa in mischia, ma non trova la porta. Nella ripresa lotta ma la vede pochissimo, anche se con una spizzata per poco non smarca Gonzalo per la doppietta.
MONTELLA 6: Al di là delle premesse della vigilia, propone una formazione molto rimaneggiata partendo con la difesa a 3 per poi cambiare nel corso del primo tempo. Una Fiorentina confusionaria, che il tecnico prova a sistemare all’intervallo con un doppio cambio. Senza riuscirci, tanto che arriva lo svantaggio. Poi aspetta l’80′ per giocarsi la carta Babacar. Ma quando sembra tutto finito, i viola ribaltano incredibilmente il risultato.
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Neto: 6 Respinta di istinto ma efficace su una conclusione ravvicinata di Honda. Destro lo batte senza scampo con quel tocco fortunoso sul tiro di Bonaventura.
Richards: 5,5 L’avvio è da shock, nel senso che non sa dov’è e cosa sta facendo. Poi si inventa un ruolo tutto suo, mezzo terzino e mezzo centrale e sicuramente finisce il tempo in crescendo. Forse però questa sua anarchia tattica non è stata molto apprezzata da Montella che lo toglie all’intervallo.
Joaquin: 7,5 Entra sulla partita a gamba tesa e porta la Fiorentina a conquistare una vittoria incredibile per come si erano messe le cose. Un assist, un gol, un giocatore che vale tre punti.
Gonzalo: 6,5 E’ suo il gol che dà il via alla rimonta. Un bel colpo di testa in tuffo da attaccante vero.
Basanta: 6,5 E’ sfortunato quando di testa ha spaccato la traversa. Sbroglia alcune situazioni pericolose del Milan.
Rosi: 5,5 Due ripiegamenti difensivi sono buoni, ma ogni volta che tocca palla lascia davvero a desiderare.
Babacar: SV.
Aquilani: 5 Ha un imbarazzante rapporto palle toccate, palle perse. In pratica non ne azzecca mezza. Che sia ormai un giocatore perso alla causa?
Badelj: 6,5 Sinistro insidioso in apertura di ripresa che per poco non beffa Diego Lopez. In fase di impostazione è il migliore, si fa prendere dalla ‘tirite’ e regala due conclusioni assolutamente illogiche.
Kurtic: 5 Regala al Milan la palla da cui parte l’azione del gol rossonero, ma in generale non entra nel gioco della Fiorentina. Il passaggino laterale di due metri lo può fare chiunque.
Borja Valero: 5,5 Gli si può riconoscere l’impegno e l’alibi delle condizioni fisiche che non sono buonissime, ma raramente fa la cosa giusta e rallenta molto l’azione della squadra di Montella.
Pasqual: 5,5 Pochi cross buoni, tanti avversari colpiti. Più che altro non si vede mai cambiare giocata anche quando le cose non vanno al meglio.
Ilicic: 7 Per tutto il primo tempo imperversa a tutto campo e fa l’attaccante, il regista, l’esterno. Black out di dieci minuti ad inizio ripresa, ma è certamente tra i più positivi. E’ straripante fisicamente.
Gilardino: 5 Vederlo così mette tristezza. Non tiene un pallone e arriva sempre tardi sia sui passaggi dei compagni, sia quando c’è una sfera vagante per il campo.
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NETO – Subito chiamato in causa risponde presente respingendo il tiro di Honda. Nel resto del primo tempo non deve compiere altri interventi. Il gol di Destro arriva con una deviazione su un tiro sballato, e per questo è esente da colpe. Freddato, 6.
RICHARDS – Titolare inedito nella versione difensiva a tre, perde pericolosamente Menez poi fermato da Rosi. Va sicuramente meglio quando si aggiunge un difensore ai tre iniziali, ma stasera soffre, 5,5.
Dal 1'st JOAQUIN – Si rende subito pericoloso quando dopo un calcio d'angolo colpisce dall'altezza del dischetto trovando la parata di Diego Lopez. Più tardi spreca una buona iniziativa con pallonetto alto, ma almeno ci mette un po' di verve, e sul suo angolo azzecca la traiettoria per la testata di Gonzalo. Di testa, infine, infilza il Diavolo e manda in estasi il "Franchi". Matador, 7.
RODRIGUEZ – Più o meno vittorioso su ogni contrasto, in particolare nei metri appena davanti a Neto. Tempista anche su Paletta in apertura di secondo tempo, è costretto al giallo per fermare Destro in contropiede dopo il gol del Milan. A otto minuti dalla fine sale in cielo e gonfia la rete per il pareggio, poi forse meriterebbe pure un rigore. Vendicatore, 7.
BASANTA – Il primo pericolo arriva dalla sua parte, quando Honda tira da dentro l'area dopo dieci minuti. Va però vicino al rifarsi sugli sviluppi di un corner, trovando però una beffarda traversa. Resta vigile, 6.
ROSI – Il primo traversone non è precisissimo, nemmeno il secondo, ma la chiusura su Menez dopo un quarto d'ora è ottima e provvidenziale. Si ripete sul francese dopo il quarto d'ora della ripresa facendosi tutto il campo per rientrare. Abnegazione, 6.
Dal 34'st BABACAR – S.v.
AQUILANI – Torna titolare dopo parecchio tempo e qualche problemino tendineo di troppo. Sarà anche per questo che bada soprattutto al sodo, pur sfoderando un bel lancio sul finire del primo tempo. Lascia dopo un tempo per la verità piuttosto anonimo, 5.
Dal 1'st BADELJ – Si piazza appena davanti alla difesa nel ruolo del “Pek” e impiega pochi minuti a farsi notare con un tiro deviato che finisce fuori di pochissimo. Giovedì tornerà utile, 6.
KURTIC – Quasi un difensore aggiunto più che un marcatore stretto su Honda. Quando il Milan prova a passare per vie centrali prova a farsi sentire, ma è una diga relativa che col tempo non tiene moltissimo. Ad aggravare, perde il pallone sul quale nasce il vantaggio rossonero. Disordinato, 5.
BORJA VALERO – Tende spesso ad accentrarsi, magari scambiandosi la zona del campo con Ilicic. In fase d'impostazione, però, non è un primo tempo da incorniciare anche se chiuso con un bel tiro al volo dal vertice dell'area. Nella ripresa, se possibile, si vede ancora meno, e di questi tempi servirebbe tutt'altra prova, 5,5.
PASQUAL – Van Ginkel lo abbatte intorno alla mezz'ora della prima frazione rimediando il cartellino giallo. Di lì a poco arretra il baricentro riportando la difesa a quattro. Tentativo altissimo dopo 5' nel secondo tempo, poi il giallo, ma soprattutto il tocco che libera Bonaventura sul tiro del vantaggio rossonero. Però è dal suo traversone che nasce il gol di Joaquin e merita di essere premiato, 6.
ILICIC – Comincia bene, in particolare con una bella conclusione a girare che finisce larga dopo cinque minuti di gioco. Il più ispirato è quello che nel primo tempo ci prova con maggiore convinzione, anche se potrebbe giocare meglio un buon pallone in avvio di ripresa. Perde in precisione con il passare del tempo, ma anche senza segnare resta il migliore dei suoi, 6,5.
GILARDINO – Avvio di gara non semplicissimo con pochi palloni giocabili ma anche un certo ritardo sui pochi che riforniscono l'attacco. Sulle sponde non va meglio. Alla lunga se possibile fa ancora meno, eclissandosi tra Paletta e Mexes, 5.
MONTELLA – Resta fedele al 3-5-2 di giovedì scorso, con ampio turnover e Kurtic a metà campo. Davanti ci sono Ilicic e Gilardino ma non Diamanti. Nella prima parte di partita la Fiorentina non gioca bene, compiccia poco, ed è il Milan a rendersi più pericoloso in zona tiro. Poco dopo la mezz'ora arriva il primo squillo viola con la traversa (sfortunata anche nel rimbalzo) di Basanta, poi Pasqual sembra arretrare a riportare la difesa a quattro. Dopo l'intervallo tira fuori Micah Richards (al suo posto in difesa va Rosi) mettendo Joaquin con Badelj che sostituisce Aquilani in un ridisegnato 4-3-3. Le sostituzioni svegliano la squadra, che sembra giocare più sciolta e sfiora il vantaggio proprio con i due neo entrati, ma la fortuna aiuta il Milan che pesca il gol di Destro. E' un gol che arriva probabilmente nel momento migliore dei viola, e affossa il morale generale. Negli ultimi 10 minuti c'è spazio anche per Babacar che entra per Rosi, ma la giocata buona è quella di Rodriguez che di testa pareggia e poi si lamenta per una trattenuta in area. La gara s'infuoca e Joaquin trova l'inserimento giusto sul cross dalla sinistra, deviato, di Pasqual. Una vittoria che probabilmente nessuno si aspettava più, che per questo ha un sapore ancora più buono, arricchito dalla classifica che rimane intatta. Tecnicamente è un'altra impresa, che l'allenatore per primo ha cercato fino all'ostinazione, 7.
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佛罗伦萨
Neto 6 - Non si sporca i guantoni, non può nulla sulla deviazione vincente di Destro.
Richards 5.5 - Spaesato nella difesa a tre, lascia spazi enormi al Milan.
Dal 46' Joaquin 8 - Impatto devastante sulla partita, sulla destra è un pericolo costante. Suo l'assist perfetto per il gol di Gonzalo Rodriguez. Una furia, segna la rete del sorpasso viola.
Rodriguez 7 - Stacco da bomber vero per uno che di mestiere fa il centrale di difesa.
Basanta 6 - Solido in difesa, pericoloso su palla inattiva. Fermato dalla traversa nel primo tempo。
Rosi 6 - Prezioso in copertura, con almeno due chiusure decisive su Menez.
Dall'80' Babacar S.V
Kurtic 5.5 - Soffre la fisicità di Essien in mezzo al campo. Perde un brutto pallone dal quale nasce il gol del vantaggio rossonero.
Aquilani 5.5 - Serata no. Perde tanti, troppi, palloni nel corso del primo tempo.
Dal 46' Badelj 6.5 - Entra benissimo in partita, recupera un'infinità di palloni e guida con ordine la manovra gigliata.
Pasqual 6.5 - Spinge con costanza sulla fascia, suo il cross per la rete di Joaquin.
Borja Valero 5.5 - Sbaglia diversi passaggi, soffre un po' in un ruolo non suo.
Ilicic 7 - Dopo Joaquin è il migliore dei viola. Nel primo tempo tiene alta la squadra ed è il più pericoloso dei suoi.
Gilardino 5.5 - Gara difficile per il Gila, che non giocava titolare da tantissimo tempo.
AC米兰:
Diego Lopez 6 - Sempre attento sui tiri da fuori, dice due volte no a Borja Valero nel primo tempo. Nella ripresa si oppone bene a conclusioni da fuori. Su i gol non può fare molto.
Abate 5,5 - Pesa molto l'errore in marcatura su Gonzalo Rodriguez, solissimo al momento del pareggio della viola. In ritardo sull'uomo non riesce ad opporsi.
Dal 41' Bonera S.V. -
Paletta 6,5 - Plateale ed efficace la chiusura su Ilicic in area di rigore, gioca d'anticipo, senza dubbio il migliore in difesa.
Mexes 6 - Qualche sbavatura di troppo, regge fino a dieci dalla fine, quando la Fiorentina trova due gol su inserimenti centrali in area di rigore rossonera.
Antonelli 5,5 - Bravo a proporsi in avanti, un pò meno su Basanta quando a metà primo tempo si smarca e colpisce la traversa.
Van Ginkel 5,5 - Partito bene poi è tornato timoroso e si è visto sempre meno. Non riesce ad emergere nemmeno oggi, la stagione si avvia alla conclusione senza mettersi in mostra.
Essien 6 - Si limita a chiudere gli spazi agli avversari, gara con poche sbavature sotto questo punto di vista.
Dal 45' st Pazzini S.V
Bonaventura 6 - Preciso e diligente come al solito, nell'azione del gol rossonero c'è il suo zampino. Giocatore di assoluta affidabilità, in qualsiasi posizione del campo giochi.
Honda 5 - Inizia bene con la prima conclusione verso Neto, poi si spegne e torna ad essere impacciato. Non azzecca più una giocata in tutta la partita.
Dal 36' st Cerci S.V. -
Destro 6 - Servito pochissimo, anche lui però sbaglia parecchi movimenti, spesso in fuorigioco. Nella ripresa trova una deviazione vincente, di rapina, che consente al Milan di passare momentaneamente avanti.
Menez 5,5 - Le sgroppate sono un must, ma oggi non riesce ad incidere sul match. Si sacrifica parecchio con ripiegamenti difensivi, ha qualche responsabilità sulla marcatura di Joaquin nel finale.