fiorentina.it BORUC: VOTO 6. Colpito due volte senza responsabilità, per il resto si fa trovare pronto quando chiamato in causa
CAMPORESE: VOTO 5. Non sta corto su Jeda al momento del gol e nel corso della partita commette qualche ingenuità di troppo. Non reattivo e preciso come qualche settimana fa.
NATALI: VOTO 5. Non accorcia su Jeda nell’azione della rete del Novara. Per il resto gara sottotono
NASTASIC: VOTO 5.5. Tra i difensori viola è il meno peggio ma non raggiunge la sufficienza.
CASSANI: VOTO 5. Una gara da dimenticare pure per lui, anche se conquista il calcio di rigore che da inizio alla rimonta.
MONTOLIVO: VOTO 8.
E’ suo il primo tiro, al volo, della partita nonostante i fischi. Suo il gol sul calcio di rigore che riaccende le speranze dei viola, suo il secondo gol che riprende il Novara, sfiora anche il terzo gol. Il migliore dei viola.
SALIFU: VOTO 4.5 Parte molto bene, voglioso e determinato ma poi cala vistosamente col passare dei minuti.
LAZZARI: VOTO 5. Commette il fallo di rigore su Porcari. Esce al 6’st per infortunio. Anche lui mai in partita.
PASQUAL: VOTO 4.5 Dalla sua parte spinge Jeda che riesce a fare cosa vuole. Nella ripresa spinge un po’ di più ma la gara resta negativa
LJAJIC: VOTO 0. La sua gara dura appena trenta minuti e la rissa con Delio Rossi in panchina…. Per la prestazione ancora una volta totalmente assente in tutto e per tutto. Per la rissa è scontato dire che non si dovrebbe mai arrivare alle mani in nessuna circostanza.
CERCI: VOTO 4.5. Corre più di Ljajic ma anche lui non entra in partita. Praticamente mai efficace e produttivo per i viola.
OLIVERA: VOTO 5.5. Entra al 31’pt al posto di Ljajic.
Cerca di dare un po’ di dinamismo
e ci riesce solo a sprazzi.
MARCHIONNI: VOTO 5.5. Entra al posto di Lazzari al 6’st. Si fa vedere solo per qualche allungo e niente più
ALL. DELIO ROSSI: VOTO 0. Il gesto commesso in panchina contro Ljajic non è assolutamente giustificabile. Sono saltati i nervi e non solo. In questo caso la partita viene in secondo piano.
violanews.com Boruc 6: Non sembra avere particolari responsabilità sul primo gol, e il secondo è su rigore. Sono gli unici due tiri nello specchio della porta.
Camporese 4: Completamente fuori posizione sull’azione dello svantaggio e fuori fase per tutto il resto della partita. Nervoso, si prende il giallo per uno screzio con un avversario.
Natali 4,5: Anche lui è inspiegabilmente sull’out laterale quando spiove in area il cross dello 0-1. Nel caos totale nenche lui riesce a fare da guida ai giovani compagni di reparto.
Nastasic 5: Serata di sofferenza anche per lui, meno preciso e puntuale del solito. Ma errori grossolani non ne commette.
Cassani 4,5: Entrambi i gol nascono dalla sua parte, unica nota di merito il rigore guadagnato che riapre la partita. Ma è troppo poco.
Montolivo 7: Serata incredibile per lui che torna titolare a sorpresa e viene accolto dai fischi dello stadio. Risponde prendendosi la squadra sulle spalle nel momento più difficile della stagione, con 2 reti che rimediano, purtroppo solo in parte, la gara. L’unico a salvare la faccia e anche qualcosa di più.
Salifu 5: Comincia benino, poi si perde nel delirio generale.
Lazzari 4: Ci prova al 10′ con un bel sinistro dal limite che chiama Coser alla deviazione in tuffo. E’ l’unico, minimo, spunto, in una serata che lo vede anche protagonista del fallo da rigore, in un’azione ai limiti del comico. Dal 52′ Marchionni 5: Già ritrovarsi in campo dev’essere stata una sorpresa, figuarsi da attaccante. Spaesato. Pasqual 4: Tentativo dalla distanza all’11′, fuori di poco.
Ljajic 3: Non contento della sua prestazione inguardabile, ha il coraggio di battere le mani a Rossi. Scatenando una delle scene più brutte degli ultimi anni. Dal 32′ Olivera 5: Almeno ci mette grinta e carica agonistica, anche se sbaglia tantissimo.
Cerci 4,5: Recuperato a tempo di record, oggi giocare centravanti è più difficile contro una squadra che difende con 5 difensori in area. Però un singolo spunto in 90′ non era chiedere troppo.
Delio Rossi n.g.: Inqualificabile, sia per la prestazione della sua squadra che, ancor di più, per il gesto che disonora la Fiorentina. Difficile pensare di rivederlo ancora sulla panchina viola.