NETO: VOTO 7.5. Ancora una gara fatta di serenità e praticità. Niente da fare sul gol di Llorente. Sempre molto attento e concentrato
RICHARDS: VOTO 6.5. Meno positivo di altre gare. Spesso in ritardo o in affanno. Nella ripresa, invece, riesce a tornare ai suoi consueti livelli
BASANTA: VOTO 7.5. Si perde totalmente Llorente al centro dell’area, sbaglia un gol già fatto ma diventa molto utile e determinante in tanti recuperi
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 7.5. Parte titubante ma poi sale in cattedra e mette in difficoltà gli attaccanti bianconeri
ALONSO: VOTO 7.5. Dalla sua parte agiscono pepe e Caceres ma col passare dei minuti acquisisce sicurezza e determinazione
KURTIC: VOTO 6.5. Si mangia un gol incredibile e soprattutto non riesce a entrare subito in partita. Anche lui nella ripresa cresce molto. Da un suo lancio parte il gol di Salah.
BADELJ: VOTO 7.5. Torna in cabina di regia, primo tempo un po’ altalenante poi nel secondo tempo la squadra gioca con grande organizzazione e personalità.
AQUILANI: VOTO 6.5. Entra al 33’st al posto di Badelj. Riesce a dare ordine nel caotico finale di gara.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 7.5. Montella lo recupera in extremis e lui lotta dal primo all’ultimo minuto. Finisce la gara stremato
JOAQUIN: VOTO 7.5. Parte col freno a mano poi riesce a trovare spazio, poi diventa una spina nel fianco nella retroguardia bianconera
MARIO GOMEZ: VOTO 7. Si sacrifica molto per la squadra e cerca di dialogare bene con Salah. Va vicino anche al gol, purtroppo deve uscire per un problema alla caviglia.
ILICIC: VOTO 6.5. Entra al 17’st al posto di Gomez. Entra in campo col lo spirito giusto, anche combattiero. Va vicino anche a segnare il secondo gol
SALAH: VOTO 9. Categoria: Fenomeno. Realizza un gol incredibile, da fantascienza. Si ripete nella ripresa. Un autentico campione.
DIAMANTI: VOTO 6. Entra al 29’st al posto di Salah. Entra col compito di gestire la palla e far ripartire i viola in attacco, ci riesce molto bene.
ALL.: VINCENZO MONTELLA: VOTO 8. Ancora una grande impresa del tecnico viola che mette assieme una formazione nonostante le tante assenze e sbanca lo Juventus Stadium segnando due gol e giocando una gara di grande personalità in una semifinale di Coppa Italia. Questa Fiorentina adesso può veramente raggiungere ogni tipo di risultato.
violanews.com
NETO 6,5: Osservato speciale, soprattutto da parte dei suoi futuri tifosi (pare). Il brasiliano gioca tranquillo e nel primo tempo non è chiamato in causa, se non sul gol di Llorente, imparabile. A metà ripresa è bravo a distendersi sul tiro ravvicinato di Tevez, bel riflesso. Poi normale amministrazione.
RICHARDS 6: Ringhia su Coman, ma quando viene preso in velocità soffre. Poco preciso con i piedi, ma in avvio di ripresa si inserisce in area e conclude di potenza, chiamando Storari alla parata d’istinto. Nel finale usa i muscoli.
RODRIGUEZ 6,5: Pronti via e sbaglia il posizionamento su Vidal, che per fortuna calcia fuori. Si riprende subito e torna a dirigere il reparto arretrato, iniziando l’azione da dietro. Con personalità.
BASANTA 7: Stringe i denti e scende in campo non al meglio e il primo tempo non è dei più semplici. Dopo pochi minuti, anche lui, si fa saltare netto da Vidal poi sul gol lascia troppo spazio a Llorente. Alla mezzora ha l’occasionissima nell’area bianconera, ma stavolta di testa coglie l’esterno del palo. Il secondo tempo però è monumentale, mette mille pezze in area. Un leone.
ALONSO 7: Di fisico si fa valere e spinge in avanti costringendo Pepe a ripiegare. Ma sul gol lascia troppo spazio all’esterno bianconero, che crossa perfetto per Llorente. Nella ripresa è bravo ad insersi in area e a sfiorare il gol di testa. Dietro lotta su ogni pallone e non lascia varchi. Un paio di interventi provvidenziali nelle mischie finali.
KURTIC 6: Preferito ad Aquilani, al 6′ si spinge in area e prova un coraggioso destro al volo, calcia bene ma non trova la porta. Ammonito per un fallaccio gratuito nella metà campo avversaria, per giunta manda ko Coman favorendo l’ingresso di Tevez. Fa legna e sbaglia qualcosa.
BADELJ 7,5: Il nuovo imprescindibile di Montella, sfoggia un’altra ottima prestazione, in linea con le ultime. Di fronte ai mostri del centrocampo bianconero fa girare il pallone e lo gestisce con grande personalità. Preziosissimo nel lavoro tattico, intercetta una marea di palloni.
Dal 78′ AQUILANI sv
MATI FERNANDEZ 7: Anche lui non al meglio, va in campo e non si risparmia. Fiammata improvvisa alla mezzora, un bel destro dal limite che chiama Storari alla deviazione in angolo. Traccia filtranti preziosi, come quello che manda al tiro Richards in area. Sempre nel vivo del gioco, finisce stremato.
SALAH 9: Un extraterrestre allo Juve Stadium. Altri due gol, contro i più forti d’Italia. E il primo da giocatore di un altro pianeta, partendo dalla propria metà, sverniciando Padoin in velocità e dopo 50 metri di corsa mettendola sotto l’incrocio. Roba da antologia. Più il secondo, di freddezza. Non vi basta? Spina nel fianco continua, è ormai anche punto di riferimento nel fraseggio viola. Un fenomeno. Un alieno. Grazie Mourinho.
Dal 74′ DIAMANTI 6-: Entra e porta un po’ di freschezza. Nel finale spreca una chance enorme per il 3-1, gestendo male il contropiede.
MARIO GOMEZ 6: Generoso in fase difensiva, recupera palloni persino nell’area viola. In attacco, invece, non si vede molto anche se un suo tocco in area propizia l’occasionissima di Basanta. Nella ripresa gioca di sponda e non cerca l’affondo, quando poi prova il sinistro, cade male ed esce zoppicando. Speriamo bene.
Dal 64′ ILICIC 6,5: Entra nel momento di maggior sofferenza della squadra, in teoria per fare il falso nove. Ma per alcuni minuti stazione solo nella metà campo viola, applicandosi in fase difensiva (si segnala anche una scivolata da libero su Tevez). Al 70′, poi, un gran sinistro improvviso, che sfiora il palo. Poteva essere il 3-1. Prezioso nel far salire la squadra.
JOAQUIN 7: Gara di sacrificio, senza far mancare la qualità. Allarga il gioco e trova lo scambio con Salah. Encomiabile nel lavoro senza palla e andando in pressing alto, recupera palla e lancia Salah verso il 2-1.
MONTELLA 8: Ha scelte limitate, si affida al 4-3-3 e preferisce Kurtic ad Aquilani. La Fiorentina soffre in avvio, poi viene fuori e trova il vantaggio grazie all’invenzione fenomenale di Salah. Da lì i viola prendono in mano la partita, non si fanno scoraggiare dal pareggio e trovano il raddoppio nella ripresa. Poi gestiscono la gara da grandissima squadra, stringendo i denti dietro e sfiorando anche il terzo gol. E pensare che mancavano Pizarro, Savic, Borja… Una Fiorentina che fa sognare.
fiorentinanews.com
Neto: 7 Ottimo il riflesso su una conclusione ravvicinata di Tevez. Nello stadio che potrebbe essere il suo in futuro fa capire di essere ancora presente a Firenze con la testa…e con le palle.
Richards: 6,5 Il giorno, o meglio la sera dell’esame di maturità per questo inglesone che quando si innesta fa davvero paura. Storari compie un mezzo miracolo per negargli il gol.
Alonso: 7 Nei momenti di maggior possesso palla della Fiorentina si ritaglia un ruolo importante. Spinge molto e sfiora la rete con un colpo di testa di poco alto. Compie anche interventi difensivi fondamentali, come quello nel finale su Tevez.
Gonzalo: 7 E’ a destra, sinistra, al centro, ovunque c’è da chiudere un pertugio, l’ex Villareal si getta con gli occhi iniettati di sangue e straordinaria efficacia.
Basanta: 6 Forse è perché non sta benissimo, ma è il più in difficoltà dietro. Arriva tardi su Llorente che segna. Poi stende Morata che gli era andato via, meritandosi un giallo. Di buono ha il fatto che non si abbatte mai e lotta fino alla fine.
Kurtic: 6 Ha una buona chance all’inizio, ma non calcia molto bene una palla datagli con precisione da Alonso. Onde evitare di prendersi rischi inutili, cerca appoggi facili per i compagni.
Badelj: 7,5 Non mi viene nessuna definizione più efficace di bravissimo. Bravissimo perché non perde un pallone. E bravissimo perché fa girare bene la manovra della squadra. Bravissimo perché recupera di tutto e di più. Insomma fa sempre la cosa giusta al momento giusto. Peccato per l’ammonizione: non ci sarà nella gara di ritorno.
Aquilani: SV.
Mati Fernandez: 6,5 L’uomo degli strappi. Venti minuti anonimi e venticinque minuti alla grande nel primo tempo. L’esatto opposto nella ripresa. Però è un uomo importante per il centrocampo viola.
Salah: 9 Il primo gol è un capolavoro di classe, velocità e forza insieme. Sembra un uomo di un altro pianeta per come svernicia gli avversari, il tutto tenendo il pallone attaccato al suo preziosissimo sinistro. E poi è suo anche il raddoppio viola: a Torino si è celebrata la nascita di una stella ed è tutta nostra: allelujah!
Diamanti: 6 Si getta nell’agone, ma gestisce malamente una palla che poteva valere il 3-1 per la Fiorentina. Inutile dire che con un risultato del genere la qualificazione era già in tasca.
Gomez: 6 Il panzerone nostro vuol essere troppo generoso, rientrando troppo indietro (Montella lo riprende e gli chiede di stare più avanti a fare il punto di riferimento). Sfortunato, perché l’unica volta in cui va al tiro si fa male alla caviglia.
Ilicic: 6,5 La prima palla che tocca spara una bomba che finisce di un soffio fuori. Poi si muove ad ampio raggio e costringe anche Tevez a beccarsi un’ammonizione con un classico fallo di frustrazione.
Joaquin: 7 E’ l’uomo ovunque, difende e attacca sia a destra che a sinistra e il bello è che non si ferma mai. Recupera la palla che manda in porta Salah per il 2-1.
firenzeviola.it
NETO - Non ci sono interventi difficili nel suo primo tempo, visto che Vidal manda fuori e che Llorente segna con l'aiuto del palo. Resta inoperoso fino a quando sfodera un istinto felino sulla respinta del tiro ravvicinato di Tevez. Poco dopo è bravo anche su un tiro cross insidioso dalla sinistra, battendo peraltro sul palo della porta. Contro quella che si dice sarà la sua prossima squadra, per la terza volta consecutiva, è determinante nel difendere la vittoria con una parata che vale un gol, 7.
RICHARDS - Montella lo richiama parecchio in avvio, lui intanto fa sentire i muscoli a Padoin. Vicinissimo al raddoppio si vede negare la gioia del gol da un bell'intervento di Storari. Pitbull, 6,5.
RODRIGUEZ - Un po' leggero su Vidal nei primissimi minuti, ma decisivo nello stoppare Pogba in azione personale a una decina di minuti dall'intervallo. Altrettanto importante nello stoppare il tiro di Vidal dopo 20' nel secondo tempo. Pereyra è solo nell'occasione nel finale, ma lui resta autoritario e si fa valere sugli ultimi assalti bianconeri, 7.
BASANTA - Anche lui perde Vidal che manda fuori di poco, ma si riscatta un quarto d'ora dopo chiudendo a dovere su Coman. Alla terza occasione, però, si fa beffare da Llorente sul pareggio bianconero. In presunto fuorigioco non riesce a deviare in rete subito dopo la mezz'ora. Finisce tra gli ammoniti per un fallo su Morata. Forse paga il recupero in extremis, ma certo non si tira fuori dalla battaglia (soprattutto nel finale) e anche se più nel male che nel bene è tra i protagonisti della serata, 6-
ALONSO - Forse un po' troppo spazio a Pepe che trova il traversone per il pareggio di Llorente, ma la sua responsabilità è relativa. Per il resto un'onesta prima frazione di gioco. Ancora Pepe se ne va subito dopo l'inizio del secondo tempo. E' invece bravo di testa sull'invito di Badelj ma la mira è troppo alta. L'ultima opportunità della Juve con Pereyra nasce dalla sua parte, ma lui è comunque più che adeguato, 6+.
KURTIC - In avvio arriva anche al tiro, facendolo in bello stile ma mandando fuori dopo bel pallone di Joaquin. Se la Fiorentina domina a larghi tratti contro la Juve è anche grazie al suo lavoro oscuro, 6,5.
BADELJ - Stasera nel ruolo di Pizarro, in cabina di regia. Si prodiga soprattutto in fase di chiusura ma dopo la metà del primo tempo deve ricorre alle maniere forti, e rimedia il cartellino giallo. Non lesina comunque qualità, trovando qualche buona imbeccata, oltre a recuperare palloni senza sosta. Anche stasera è sontuoso, 7,5.
Dal 32'st AQUILANI - S.v.
MATI FERNANDEZ - Al rientro impiega un po' a entrare in partita, quando ci riesce però prima costringe Storari a mandare in corner, poi mette in area un pallone d'oro che nè Gomez nè soprattutto Basanta trasformano in gol. Di lì a poco costringe Pogba al giallo. Pregevole anche l'invito al tiro per Richards in avvio di ripresa. Contando che tornava dopo l'infortunio gran bella prova, 6,5.
JOAQUIN - Parte sulla sinistra, e dopo una decina di minuti offre un bel pallone a Kurtic che spara fuori. Rienta dagli spogliatoi molto ispirato e infatti manda al tiro Salah con un bel tacco. E' lui che recupera il pallone che Salah manda in rete per il due a uno viola. Costringe Caceres al giallo e guadagna tempo aggiungendo perciò anche la giusta dose di esperienza, 7.
SALAH - Ti accorgi di lui praticamente sul primo pallone che tocca. Perchè lo fa da fenomeno vero. Fa mezzo campo palla al piede, semina due avversari e piazza al sette sull'uscita di Storari. Gol capolavoro, "alla Messi" e Fiorentina in vantaggio. Qualche minuto più tardi svernicerà di nuovo Ogbonna. Pericoloso nei primi minuti del secondo tira da buona posizione ma viene murato, ma è di fatto incontenibile. E sul pallone recuperato da Joaquin firma la doppietta con strepitosa freddezza. Il voto di stasera non può che essere altissimo e decisamente raro, almeno quanto il talento di questo fenomeno che ha definitivamente stregato Firenze con una serata in cui sembrava davvero che sia chiamasse Lionel Salah....9.
Dal 29'st DIAMANTI - Entra e costringe Marchisio al giallo, mettendo una buona dose di agonismo. Negli ultimi minuti potrebbe sfruttare meglio il contropiede che Ogbonna in qualche modo stoppa, 6.
GOMEZ - Si vede il giusto nella prima mezz'ora, pur con una bella chiusura difensiva e uscita palla al piede. Non trova il tempo per la deviazione sotto misura sul traversone di Mati alla mezz'ora. Dialoga bene con Salah nel secondo tempo, anche se fatica ad arrivare al tiro. Lascia dopo un'ora di gioco per qualche problemino fisico che stasera lo ha decisamente limitato. Acciaccato, 5,5.
Dal 17'st ILICIC - Entra nel momento in cui la Juve spinge, ma sfiora il terzo gol con una bella conclusione dal limite che fa la barba al palo. Più tardi chiude ottimamente su Tevez al limite dell'area. Segnali di definitivo recupero, 6,5.
MONTELLA - La sensazione è che le condizioni fisiche dei singoli facciano la formazione. Per questo c'è Kurtic e non l'acciaccato Aquilani nel 4-3-3 iniziale con Gomez, Salah e Joaquin. L'egiziano stupisce ancora una volta tutti dopo nemmeno un quarto d'ora, ma mentre Allegri pensa già a correre ai ripari e inserire Tevez arriva il pareggio di Llorente su assist di Pepe. La sostituzione bianconera è soltanto rimandata, anche perchè nel primo tempo i viola giocano meglio della Juve. Anche l'avvio della ripresa è di netta marca gigliata con Richards e Salah che sfiorano il gol. Ecco perchè il secondo gol di Salah sembra inevitabile e certamente meritato. Dopo poco Gomez deve uscire per infortunio lasciando spazio a Ilicic. Che per inciso, qualche minuto più tardi, sfiora il 3-1 quasi a certificare il suo recupero, l'ennesimo dell'era Montella. Gli altri cambi sono Diamanti per Salah e Aquilani per un ottimo Badelj. Nel finale Pereyra manca il pareggio, ma la vittoria della Fiorentina oltre che meritata è legittimata dal gioco. La metamorfosi di questa squadra dalla sconfitta di Parma a oggi è clamorosa, perchè oggi la sua squadra domina da San Siro allo Juventus Stadium e poco cambia se gli uomini girano e l'infermeria resta gremita. Siamo di fronte a un capolavoro, 8.
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佛罗伦萨
Neto 6.5 - Ancora una prestazione decisiva, grandissimo il salvataggio su Tevez nella ripresa.
Richards 6.5 - Sfiora la rete, fermato da Storari. Roccioso in difesa, perfetto nelle chiusure.
Rodriguez 6.5 - Guida la difesa in maniera perfetta, anche se c'è una sbavatura sul gol di Llorente.
Basanta 6.5 - Lascia libero Llorente in occasione del gol bianconero. Nella ripresa almeno due interventi decisivi in scivolata.
Marcos Alonso 6 - Soffre ad inizio gara, cresce tantissimo nella ripresa.
Kurtic 6 - Prende subito un giallo che ne condiziona la gara. Dinamico, lotta in mezzo al campo.
Badelj 6.5 - Si conferma ad alti livelli, periodo d'oro per il croato.
Dal 77‘AQUILANI S.V
Fernandez 6.5 - Un folletto in mezzo al campo, scambia benissimo con Salah e Joaquin.
Joaquin 6.5 - Ormai non è più una novità, ancora una grande gara dello spagnolo.
Gómez 5.5 - Forse l'unica nota negativa della serata viola. Sbaglia un paio di ottime occasioni, esce nella ripresa per un problema alla caviglia.
Dal 63' Ilicic 6 - Entra bene in gara, sfiora la terza rete con un bel tiro dal limite.
Salah 8 - Un fenomeno, non ci sono altri oggettivi. Il migliore in campo per distacco, il primo gol è un capolavoro di rara bellezza.
Dal 74' Diamanti S.V
尤文图斯:
Storari 6 - Non può nulla sulle reti di Salah. Si supera sulla conclusione da distanza ravvicinata di Micah Richards.
Cáceres 5.5 - Soffre il duello con Joaquin, in difficoltà.
Bonucci 6 - Fra i pochi a salvarsi della retroguardia bianconera.
Ogbonna 5.5 - Gara difficile questa sera per la difesa della Juventus, merito anche di un Salah imprendibile.
Padoin 5 - Probabilmente stanotte sognerà Salah, perde il duello con l'egiziano, che in occasione del primo gol viola si fa 60 metri palla al piede senza essere fermato.
Vidal 5.5 - Grave l'errore ad inizio gara, quando solo in area non trova lo specchio della porta. Un episodio che avrebbe potuto cambiare la gara.
Marchisio 5 - Errore decisivo in occasione del secondo gol viola, quando regala il pallone a Joaquin a pochi metri dall'area di rigore.
Pogba 6 - Prova, con il fisico e con la sua qualità, a tenere alta la squadra. Qualche tiro di troppo dalla distanza.
Pepe 6 - Dinamico nel primo tempo, suo il cross perfetto per la testa di Llorente.
Dal 72' Pereyra S.V
Llorente 6.6 - Fantastico colpo di testa del Navarro in occasione del gol del momentaneo pareggio della Juventus, che forse avrebbe meritato almeno di finire la gara.
Dal 58' Morata 6 - Porta maggior velocità all'attacco bianconero, anche se non riesce a rendersi pericoloso.
Coman 6 - Subisce un duro intervento ad inizio gara. Dà il via all'azione del gol bianconero, esce poco prima della fine del primo tempo.
Dal 37' Tevez - Sempre pericoloso quando ha la palla fra i piedi, anche se stasera gira tutto storto alla Juventus.