TATARUSANU 7: Prestazione positiva, è sempre attento sia tra i pali che in uscita. Bella parata al 21′ sul diagonale ravvicinato di Pedro, può far poco sul destro incrociato di Suarez per il 2-1. Attento in avvio di ripresa sul colpo di testa ravvicinato di Munir, risponde alla grandissima ancora su Suarez a metà ripresa, grande intervento.
TOMOVIC 5,5: Sbaglia al 18′ quando manca l’intervento di testa e lascia solo Pedro che calcia fuori. L’esterno spagnolo lo espone a qualche brutta figura di troppo. Le cose migliorano nella ripresa.
RODRIGUEZ 6,5: Intervento strepitoso su Rakitic pronto a calciare a rete, ma sul gol del 2-1 si fa anticipare da Suarez, comunque non l’ultimo arrivato. Esce spesso palla al piede dalla difesa e al 60′ si inventa una percussione sulla fascia con cross in area per Pepito. Poi salva il risultato con una scivolata provvidenziale sulla conclusione di Pedro a botta sicura.
RONCAGLIA 5,5: Titolare a sorpresa, gioca da centrale e sbanda più di una volta in avvio. Dalla mezzora in poi, però, prende le misure e nella ripresa se la cava abbastanza bene. Tranne quando si azzarda in qualche giocata con i piedi.
Dal 75′ BAGADUR sv
PASQUAL 6: Si ritrova a che fare un po’ con Rafinha e un po’ con Pedro, tiene la posizione senza concedere molto. Con l’ingresso di Alonso, passa nell’inedito ruolo di esterno d’attacco e sfiora il gol con un sinistro dal limite.
Dal 75′ REBIC sv
BORJA VALERO 6,5: Fa il mediano davanti alla difesa e ci mette la consueta generosità. Prestazione preziosa sul piano tattico ma poco appariscente, arricchita dalla giocata sontuosa sull’1-0, quando si permette un tunnel su Iniesta e poi crossa morbido per Bernardeschi. Mostra una buona condizione correndo fino alla fine.
BADELJ 6,5: Inizia timido, poi entra in partita e si assume anche responsabilità di giocate rischiose. Importante in fase di costruzione, è bravo anche ad intercettare palloni. Questo modulo sembra adatto alle sue caratteristiche.
Dal 46′ SUAREZ 6,5: Alla prima al Franchi, mostra subito le sue qualità: forza fisica e aggressività, fa sentire la gamba agli stinchi blaugrana che già lo conoscevano bene per i suoi trascorsi all’Atletico. Intervento decisivo al 74′ su Munir pronto a calciare a colpo sicuro dal dischetto del rigore. Muscoli che faranno comodo.
JOAQUIN 6,5: Gioca nel suo ruolo naturale, come ala pura, anche se è chiamato al lavoro difensivo quando Jordi Alba spinge (spesso). Al 12′ però è il viola a prendersi la scena, con un doppio passo ubriacante, prima dell’assist perfetto per Berna. Regala qualche altro spunto dei suoi.
Dal 63′ VECINO 6: Si piazza da interno davanti alla difesa, ci mette corsa. Si cala bene in partita e nel finale è anche pericoloso in area con un diagonale.
ILICIC 6: Parte centralmente alle spalle di Babacar, ma fatica a trovare la posizione. Si accende ad intermittenza e partecipa alle azioni dei gol. Busquets gli toglie spazio vitale e lo sloveno perde anche un bruttissimo pallone sulla trequarti, facendo ripartire un contropiede quasi letale. Luci e ombre.
Dal 63′ ALONSO 6: Dà il suo contributo nel finale.
BERNARDESCHI 7,5: Una serata magica, di quelle da raccontare ai nipotini, anche se è solo un’amichevole. Due reti ai campioni d’Europa sono il modo migliore per festeggiare il rinnovo di contratto. Una gara fatta anche di sacrificio, a macinare chilometri sulla fascia per aiutare la difesa in fase di non possesso. Inizio di stagione migliore non poteva essere, importante iniezione di fiducia dopo la scorsa sfortunata stagione.
BABACAR 5,5: Non è ancora al meglio e si vede, per mezzora è abulico e Paulo Sousa deve richiamarlo più volte. Qualche squillo nel finale di tempo, specie quando sposta di peso Piquè e poi carica il destro, ribattuto.
Dal 46′ GIUSEPPE ROSSI 6,5: Riecco “il Fenomeno”, osannato dalla Curva. Ci mette 6′ per rendersi pericoloso con un sinistro al volo, deviato di poco alto. Poco dopo colpisce sbilenco, al volo, su cross dalla destra di Gonzalo. Non era facile. Si ritrova un po’ isolato tra i due centrali avversari, e allora si abbassa a prendere palla per innescare gli esterni in profondità. Segnali incoraggianti.
PAULO SOUSA 6,5: Biglietto da visita perfetto nel suo nuovo stadio. La Fiorentina mostra già il suo volto, è offensiva ma sa difendere anche in massa. Una squadra concreta che colpisce due volte in avvio e poi difende il risultato, collezionando uno scalpo prestigioso. Le sue idee sembrano già aver fatto breccia tra i giocatori viola, anche se servono riprove nei match che contano, ma per stasera va benissimo così.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 7,5 Coraggioso fuori dai pali, pronto di riflessi in porta e con almeno tre parate importanti all’attivo.
Tomovic: 5,5 Non è molto sostenuto da quella parte, nel senso che da solo deve occuparsi di chiudere la diagonale e tappare le falle se ci sono giocatori del Bar愀 che spuntano da dietro. Però è in difficoltà in diverse circostanze. Sbaglia nella ripresa non salendo e tenendo in gioco Suarez che ha sfiorato il gol del 2-2.
Gonzalo: 6,5 Un solo errore di posizionamento, purtroppo proprio nell’azione che ha portato al gol Suarez. Ma di toppe ne ha messe davvero tante per tutto il corso del match. Senza contare una bella incursione offensiva con tanto di cross al bacio per Rossi.
Roncaglia: 6 Qualche Roncagliata purtroppo gliela devi concedere, ma alla fine il conto torna.
Bagadur: SV.
Pasqual: 6 Dietro patisce un po’ come Tomovic, per gli stessi motivi di cui sopra. Solo che lui garantisce sicuramente più spinta. Un po’ meno frettolosità nel liberarsi del pallone gli gioverebbe.
Rebic: SV.
Badelj: 6 Costretto a macinare chilometri. Quando ti ritrovi a fare uno dei due interditori contro il Barcellona, significa doversi fare in quattro per la squadra.
Mario Suarez: 6,5 I primi passi sono più che promettenti.
Borja Valero: 7 Tunnel più cross morbido per la testa del Berna ed è 1-0. Con questa meravigliosa giocata si è aperta la partita dello spagnolo. Una prestazione accorta e intelligente la sua, ora che Sousa gli chiede di partire un poì più dietro e di fargli fare molto di più in fase difensiva rispetto a quanto accadeva con Montella.
Joaquin: 7 Dribbling più assist per il secondo gol di Bernardeschi. Ormai è un marchio di fabbrica e quando fa queste cose lo spettacolo è assicurato. Alonso: 6 Sousa lo piazza dietro e lui sta attendo a non sgarrare nemmeno una virgola.
Ilicic: 6,5 Regala alcune giocate da applausi anche stasera.
Bernardeschi: 7,5 Testa e piede, un cecchino. Due tiri e due gol al Barcellona, roba che neanche nei sogni (anche se era un’amichevole). Il miglior modo possibile di festeggiare il rinnovo del contratto.
Babacar: 5,5 Di palloni ne tocca davvero pochissimi e un contropiede interessante non lo ha saputo gestire bene. Un tiro in porta, deviato da Piqué in angolo.
Rossi: 6 Solo rivederlo in campo a Firenze non ci può che fare piacere. Fallisce una buona opportunità, ma stavolta non conta.
firenzeviola.it
TATARUSANU – Dopo un paio di uscite si ritrova Suarez a un passo e non può deviare il tiro dell'attaccante del Bar愀 per il due a uno. E' invece molto bravo in due occasioni su Pedro che conclude sempre da dentro l'area di rigore. Coraggiosa anche l'uscita su Suarez nella quale rimedia un colpo al volto. Attento sul colpo di testa di El Haddadi dopo 10' nel secondo tempo, si ripete di nuovo su Suarez sei minuti più tardi. Solido, 7.
TOMOVIC – Su un pallone da destra manca clamorosamente il pallone, buon per i viola che Pedro spari altissimo. E anche sul colpo di testa alto, Jordi Alba conclude in solitudine. Col passare del tempo si ritrova, 6.
RODRIGUEZ – Subito provvidenziale, in chiusura su Rakitic dopo una decina di minuti di gioco, si fa invece beffare da Suarez sul tocco di Rakitic che vale l'uno a due. Rischia, e molto, con un tocco galeotto di mano. Nel secondo tempo si rivede prima con un bel cross che Rossi non sfrutta, poi con un salvataggio su Pedro che conclude a botta sicura. Statuario, 6,5.
RONCAGLIA – Per l'occasione fa il centrale accanto a Gonzalo, anche se in avvio Rakitic gli scappa in area di rigore. Sul gol del Barcellona la sua uscita a metà strada libera spazio ancora a Rakitic per l'assist del gol, e anche nel resto della prima frazione traballa moltissimo. In apertura di ripresa è invece bravo in una deviazione complicata su cross dalla sinistra. Più sicuro, in generale, nel secondo tempo, anche se regala qualche brivido di troppo, 5,5.
Dal 29'st BAGADUR – S.v.
PASQUAL – Non semplice tamponare le discese sulla destra in particolare di Rafinha, dai cui piedi partono sempre traversoni insidiosi. Sul finire di primo tempo, tuttavia, si fa trovare presente anche in proiezione offensiva. Dopo le sostituzioni del secondo tempo va a fare l'esterno sinistro del tridente dietro Rossi, e per poco non trova il gol con un tiro alto non di molto. Duttile, 6,5.
Dal 29'st REBIC – S.v.
BADELJ – Si destreggia in modo efficace contro un centrocampo di enorme spessore, e non lesina palloni recuperati. Affidabile, 6.
Dal 1' st M.SUAREZ – Sbroglia una brutta situazione, in piena area di rigore, dopo un contropiede al fulmicotone del Barcellona. Tempista, 6.
BORJA VALERO – Gran parte del merito per il gol del vantaggio va a lui, e al suo traversone al bacio. Meno incisivo al limite dell'area con il passare del tempo, ma corre molto, 6,5.
JOAQUIN – E' caldo, si capisce sin da subito, e dopo aver messo lo zampino sull'uno a zero offre un assist d'oro a Bernardeschi per il raddoppio. L'ispirazione rimane intatta anche nel secondo tempo, come quando offre un bel pallone a Rossi, o come quando con lo scavetto libera Gonzalo Rodriguez sulla fascia. Uno spettacolo, 7,5.
Dal 19'st ALONSO – S.v.
ILICIC – Avvia l'azione del vantaggio con una bella percussione dalla metà campo, poi mette del suo anche nell'azione del due a zero. La posizione a ridosso della punta pare congeniale, e in chiusura di primo tempo se ne va in mezzo a due tra gli applausi. Peccato, di lì a poco, per un brutto pallone perso che Suarez non concretizza. E' in buona forma, 6,5.
Dal 19'st VECINO – Conferma le buone impressioni del ritiro, recuperando palloni e sfiorando anche il gol nel finale. Tornerà utile, 6.
BERNARDESCHI – Poco meno di cinque minuti e svetta sul cross di Borja Valero trovando subito il gol. Sul secondo invito di Joaquin è altrettanto incisivo firmando il due a zero. Oltre i due gol anche tanto aiuto alla manovra. Serata da “El Diez”, 8.
BABACAR – Ha tre uomini a sostegno in questo nuovo modulo scelto da Paulo Sousa, ma quando intorno alla mezz'ora cominciano ad arrivare i primi palloni buoni non è cattivissimo e non trova il tiro. Sull'ultimo è in leggero ritardo e il suo tiro è deviato da Piquè. Imballato, 5,5.
Dal 1'st ROSSI – Applausi sin dal riscaldamento, ancora più convinti sul primo tentativo che è una girata al volo sopra la traversa. Poteva invece fare meglio sul traversone da destra di Gonzalo, ma intanto stasera sono altri 45 minuti. Progressi evidenti, 6,5.
PAULO SOUSA – Conferma il 4-2-3-1 intravisto fino a oggi. I due mediani sono Borja e Badelj, con Mario Suarez in panchina insieme a Rossi. Dietro a Babacar ci sono Joaquin, Ilicic e Bernardeschi. I primi minuti della sua squadra sono spettacolari, con due reti in dodici minuti e una manovra che sembra quella degli avversari campioni d'Europa. Da quel momento in poi il Bar愀 comincia a giocare da par suo e prima accorcia le distanze poi sfiora il pari soprattutto con Pedro. In apertura di ripresa inserisce Mario Suarez e Rossi al posto di Badelj e Babacar, dopo di che conferma il modulo con Pasqual e Vecino (al posto di Ilicic e Joaquin) a comporre il terzetto insieme a Bernardeschi dietro la punta. Vederlo agitarsi davanti alla panchina fa capire come, davvero, per la Fiorentina sia cominciata una nuova era. E per quanto visto stasera si può essere ottimisti, 6,5.