TATARUSANU: VOTO 7.5. Due belle parate nel primo tempo, nella ripresa la parata su Eder vale molto più del prezzo del biglietto
RONCAGLIA: VOTO 6. Non arriva a superare il proprio centrocampo per tutta la gara per scelta tattica ma nel secondo tempo commette un grave errore consegnando la palla a Eder davanti alla porta, per fortuna c’era Tatarusanu. Se non commette l'errore, però non fa veder palla a Eder.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 7.5. Una partita da grande difensore, da grande capitano, sempre presente ed efficace
ASTORI: VOTO 7.5. Praticamente insuperabile, ancora una prestazione perfetta del difensore viola
BERNARDESCHI: VOTO 8. Una partita maestosa per il numero dieci viola, primo tempo sulla fascia destra da grande giocatore, sia in fase propositiva che in fase difensiva, nella ripresa sempre incisivo e determinante.
VECINO: VOTO 8. Giocatore straordinario, di livello superiore. Vero, viene graziato dall’arbitro Russo per il mani che gli poteva costare l’espulsione (doppio giallo) ma gioca una gran gara, fatta di sostanza, qualità, concretezza.
BADELJ: VOTO 7.5. Torna il mezzo al campo a far girare il motore viola e lo fa in maniera egregia.
SUAREZ: VOTO 6.5. Entra al 29’st al posto di Badelj. Entra bene subito in partita e sfiora nel finale anche il gol del 3-0 ma trova un super Viviano.
PASQUAL: VOTO 7. Sousa lo preferisce a Alonso e lui cerca di ripagare la fiducia con una prova fatta di sacrifico, difesa e attacco.
ALONSO: VOTO 6.5. Entra al 21’st al posto di Pasqual. Il tempo di sfiorare il gol con un gran sinistro.
ILICIC: VOTO 8. Giocatore che ormai è sempre più una certezza, è sempre più fondamentale per la squadra viola grazie al suo modo di giocare, attaccare gli spazi, creare le condizioni di gioco migliori ai compagni.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO S.V: Entra al 37’st al posto di Ilicic.
BORJA VALERO: VOTO 8. Probabilmente nemmeno nel suo primo anno in maglia viola ha giocato così bene. Straordinario in tutto. Fantastico.
KALINIC: VOTO 8 Che dire, sempre più finalizzatore ma giocatore che da solo riesce a non solo a far reparto ma permette alla squadra di saper attaccare e difendere nella maniera giusta al momento giusto. Gonfia anche la rete, un grande giocatore, un grande attaccante
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 8.5. Alla vigilia aveva detto di non aver avuto il giusto tempo per preparare la gara, impossibile immaginare come avrebbe potuto giocare la Fiorentina. Una gara, quella dei viola, da prima squadra in classifica, da squadra forte e con personalità, con voglia di vincere e sorprendere. Una Fiorentina che ufficialmente è in lotta per lo scudetto
violanews.com
TATARUSANU 7: Prima parata impegnativa al 12, sulla punizione di Fernando. Attento anche sulla conclusione di Pereira dalla distanza, deviata da Gonzalo. Poi è solo normale amministrazione, fino al miracolo che impedisce alla Samp di riaprire il match al 79′.
RONCAGLIA 6: Bello tosto su ogni pallone, fin dall’inizio. Quando è così concentrato è difficile superarlo. Il problema è quando abbassa la guardia e regala clamorosamente palla ad Eder al limite, poi ringrazia Tata.
RODRIGUEZ 6,5: Il cartellino dopo pochi minuti non lo condiziona. Con personalità, tampona bene su Muriel e su Eder.
ASTORI 6,5: Come per i compagni di reparto, ennesima prestazione senza sbavature. La convocazione in nazionale è meritata.
PASQUAL 6: Gara ordinata, costretto a ripiegare spesso sulla linea difensiva per coprire su Carbonero. Quando può si sgancia anche in avanti.
Dal 66′ ALONSO 6: Scalda subito il sinistro impegnando Viviano, poi partecipa al possesso palla.
BERNARDESCHI 7,5: Altro giro, altro ruolo, fa l’esterno destro e si procura il rigore che sblocca la partita. Corre molto e a volte non è lucido nella giocata, bravissimo al 29′ a chiudere la diagonale al limite dell’area. Giocata super al 45′ quando rientra dal fondo e impegna Viviano con un bel diagonale. Ancora vicino al gol nella ripresa con un tiro a giro bellissimo. Tanta roba.
BADELJ 7,5: Ammonito in avvio per una trattenuta su Eder, non rinuncia comunque all’aggressività in mezzo. Assist delizioso a smarcare Kalinic, che purtroppo sbaglia il gol. Fulcro nevralgico del gioco viola.
Dal 74′ MARIO SUAREZ 6+: Sembra rigenerato, entra bene in partita e sfiora anche il gol.
VECINO 7,5: Condizionato dal giallo – pure lui – rimediato subito, rischia seriamente di lasciare la squadra in 10 per un tocco di mano a centrocampo. Viene fuori nella ripresa, che apre con un gran destro dalla distanza, deviato, vicinissimo al gol. Dinamismo all’ennesima potenza.
BORJA VALERO 7,5: Agisce soprattutto sul versante sinistro ma con la sua eleganza entra sempre nel vivo del gioco. Ci prova dalla distanza al 43′, blocca Viviano. Ispiratissimo, nasconde il pallone agli avversari e li costringe al fallo sistematico. Delizia per gli occhi, ma anche tanta corsa.
ILICIC 8: Segna e fa segnare, sempre più uomo chiave per la Viola. Freddissimo nello sbloccare il match dal dischetto, non esce mai dalla partita anche quando c’è da aiutare in fase difensiva. E nella ripresa serve con grande altruismo l’assist per Kalinic.
Dall’81’ MATI FERNANDEZ sv
KALINIC 7,5: Come sempre tanto lavoro per la squadra con grande generosità (e qualità). Comprensibile che non sia sempre freddo sotto porta, ma il gol che si mangia al quarto d’ora è clamoroso. Bravissimo di sponda, cerca anche una rabona in area, un po’ gratuita. La rete arriva comunque, nella ripresa, ed è pesante. Poi si guadagnerebbe anche un altro rigore, ma l’arbitro non fischia. Pressa anche al 94′.
PAULO SOUSA 7,5: Sceglie la formazione prevista, col solo Pasqual al posto di Alonso. La squadra viola approccia, di nuovo, benissimo e sblocca subito per poi prendere in mano la partita. E stravince su un campo da cui nessuno era mai uscito con i 3 punti, mandando un (altro) messaggio fortissimo alle concorrenti, che avevano tutte vinto in giornata. La Fiorentina c’è, eccome.
firenzeviola.it
TATARUSANU – Attento sul tiro cross di Fernando dalla destra nella prima occasione della Samp. Si ripete sul finire di frazione sul tiro da fuori di Pereira. Pochi interventi, ma buoni, se non fosse che quello su Eder è ancora più decisivo perchè si sarebbe riaperta la partita. 7.
RONCAGLIA – Pochi affanni in un primo tempo nel quale fa buona guardia a Pereira. Ripresa più o meno identica, ma l'assist a Eder è un suicidio e poteva mettere tutto in discussione. Brividi non rischiesti, 6-.
RODRIGUEZ – Il terzo ammonito in avvio, per fallo su Muriel. Ma anche la solita sicurezza là dietro ogni volta che la Samp prova a farsi vedere in avanti, 6,5.
ASTORI – Un tocco arretrato, su rinvio di Viviano, rischia di diventare una palla buona per Muriel. Poi sono solo buone chiusure, anche in anticipo. La Nazionale è il minimo, 7.
BERNARDESCHI – Giovedì scorso a sinistra, stasera a destra. Intanto propizia il rigore a favore dei suoi, poi resta tra i più propositivi. E se deve chiudere lo fa a dovere, come capita alla mezz'ora. A poco dall'intervallo fa un gran numero in area con tiro finale deviato da Viviano. La sfida si ripete dopo dieci minuti nel secondo tempo, ma è ancora il portiere fiorentino ad avere la meglio. Stasera manca solo il gol, ma lo meriterebbe. Straripante, 7,5
VECINO – Come il suo collega di reparto gioca d'esperienza su Muriel, ma lo fa rimediando il giallo. Quando tocca di mano poco prima della mezz'ora rischia anche il secondo cartellino. A inizio ripresa un suo tiro deviato costringe Viviano a superarsi per mandare in angolo, poi avvia l'azione che culmina con il tiro di Bernardeschi. Prova monumentale, 7,5.
BADELJ – Costretto a giocarsi subito il jolly dell'ammonizione per fermare Eder in ripartenza, sfodera un assist per Kalinic da applausi per tecnica e tempismo. E anche in mezzo a tre uomini togliergli il pallone resta un grosso problema. Arriva anche al tiro, ma manda alto. Può rallentare nei secondi 45 minuti dopo un primo tempo strepitoso, 7,5.
Dal 28'st M.SUAREZ - Una bella finta che mette al tappeto Fernando nel palleggio finale dei viola. Infine una bella percussione con tiro respinto da Viviano. Entra molto bene in partita, 6,5.
PASQUAL – Molto guardingo, limita le sortite offensive e i traversoni nel primo tempo. Il duello con l'ex De Silvestri è comunque combattutissimo, e spesso è lui a uscirne vincitore, 6.
Dal 21'st ALONSO – Subito un tiro cross sul quale Viviano deve mettere i pugni, 6.
BORJA VALERO – Immediatamente nel vivo del gioco tocca, e difende, praticamente ogni pallone. Un tentativo dal limite con Viviano che blocca il tiro centrale, poi ordinaria amministrazione per tutto il secondo tempo, 6,5.
ILICIC – Freddezza sul dischetto che vale il vantaggio dopo nemmeno 10 minuti. Non altrettanto su un bel contropiede nel quale ritarda troppo il tocco per Kalinic che finisce in fuorigioco. Prima dell'intervallo prova il tiro da fuori un paio di volte, ma senza fortuna. Nel secondo tempo amplia ancora di più la zona del suo gioco, e dopo alcune buone iniziative offre a Kalinic il pallone del raddoppio. In stato di grazia, 8.
Dal 36'st MATI FERNANDEZ - S.v.
KALINIC – Ha i suoi piedi il pallone buono per il raddoppio, glielo offre Badelj, ma dopo il bel controllo allarga clamorosamente la mira. I movimenti però sono sempre ottimi, ed è pregevole anche il tentativo di rabona su invito di Bernardeschi. Sempre pericoloso, anche nella ripresa, avvia e realizza il due a zero su assist di Ilicic. E probabilmente meriterebbe anche un secondo rigore. Una sentenza, 7.
SOUSA – E' la formazione annunciata ma con Alonso che comincia in panchina e con Pasqual a sinistra. Per il resto la sua squadra suona lo spartito a memoria, e dopo una decina di minuti di pressing è avanti grazie al rigore di Ilicic gentilmente regalato da Zukanovic con il suo fallo di mano. Poco dopo Kalinic si divora il raddoppio, ma il primo tempo dei viola è da grande squadra. Anche il secondo è su livelli altissimi, e il gol del croato arriva prima del quarto d'ora. Da quel momento in poi la Fiorentina è padrona del campo, e soprattutto di nuovo capolista dopo tutti i risultati odierni. Nel finale c'è spazio per Alonso, Mario Suarez e Mati Fernandez, ma è chiaro che ormai tutti lo seguono a occhi chiusi. D'altronde è lui il primo a sapere che, adesso, questo gruppo può credere a qualsiasi obiettivo, 7.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 7 Un tiro centrale bloccato con sicurezza e una respinta su una punizione defilata di Fernando e soprattutto una grande parata su un tiro ravvicinato di Eder. Samp poco dalle sue parti ma quando è chiamato in causa il rumeno si fa trovare pronto.
Roncaglia: 6,5 I tre dietro erigono un muro invalicabile per la Sampdoria. Tra l’altro dall’altra parte non c’erano certo giocatori di scarso livello: Eder e Muriel avevano già segnato 13 gol prima di questa giornata, eppure…Macchia la sua prestazione con una sciocchezza che poteva costare cara, smarcando di fatto Eder davanti a Tatarusanu.
Gonzalo: 7 Promosso capitano, è la guida della retroguardia gigliata. Saltato solamente al 12′ quando viene ammonito dall’arbitro. Poi nessuno riesce più a passare con lui.
Astori: 7 Mai approdo in Nazionale fu più meritato. Un inizio di stagione coi fiocchi per l’ex Cagliari e un’altra prestazione praticamente impeccabile.
Bernardeschi: 8 Il suo è un vero show. E’ stato praticamente trasformato in un esterno coi fiocchi. Corre come un dannato, salta tutti coloro i quali si trova davanti, guadagna il rigore e arriva anche a tirare a ripetizione e solo uno strepitoso Viviano gli dice di no con almeno due grandi interventi.
Badelj: 8 Meraviglioso giocatore a tutto campo. Si è trasformato da recuperatore di palloni in punto di riferimento del centrocampo, capace anche di sventagliate, lanci, cucchiai illuminanti (chiedete a Kalinic per conferma).
Suarez: 6,5 Sfiora un altro gol in campionato con una bellissima azione personale. Ma Viviano stasera è in serata di grazia altrimenti la Samp sarebbe uscita con le ossa rotte.
Vecino: 7 Ancora una volta va sopra alle righe. Ma rischia anche tantissimo nel primo tempo perché, già ammonito, tocca un pallone con un braccio ingenuamente aperto. Russo lo grazia e la Fiorentina ringrazia, anche perché è importante in tante fasi della gara e in particolare nell’azione del raddoppio.
Pasqual: 6,5 Fa le cose più ‘normali’ in questa squadra che sono contenere e presidiare la fascia.
Alonso: 6,5 Appena entrato fa vedere di essere pronto a recuperare il tempo perduto. Prima palla toccata e primo cross teso ed insidioso. Poi gestisce.
Borja Valero: 7 Viene riempito di calci e fermato con le cattive, perché tutte le volte salta il proprio uomo e tutte le volte è pronto a servire una palla, mai banale, per i compagni.
Ilicic: 7,5 E’ ancora freddissimo dal dischetto e apre le danze in questa vittoria. In mezzo alle linee crea tantissimi problemi alla Sampdoria, anche se qualche volta pecca di eccessivo egoismo. Poi però si dimentica di essere egoista e mette Kalinic la palla più efficace e facile da spingere in rete.
Mati Fernandez: SV.
Kalinic: 7 Fallisce un gol clamoroso nel primo tempo e la gente si meraviglia di cosa sia successo perché non è abituata a vederlo sbagliare. E allora si rifà nella ripresa con un tocco semplice, ma l’avvio del triangolo con Ilicic è da vero fuoriclasse.
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佛罗伦萨
Tatarusanu 6.5-Gli attaccanti della Sampdoria fanno di tutto per non impensierirlo. Bravo però nelle uscite e a salvare su Eder nel finale. Roncaglia 6-Gioca bene, copre gli spazi e non sbaglia quasi nulla. Appunto, quasi, perché alla fine regala palla ad Eder per il possibile gol doriano. Deve una cena al compagno Tatarusanu.
Rodriguez 6.5-Che classe, che gestione della palla. Insuperabile nelle palle alte, un signore della difesa.
Astori 6-Bravissimo nelle palle alte e a far ripartire i suoi compagni. Non sbaglia nulla.
Bernardeschi 7.5-Grazie alla sua incursione la Fiorentina conquista il rigore che sblocca il match. E' un funambolo, quando ha palla lui c'è sempre pericolo per la Sampdoria. Devastante.
Vecino 6-Un po' ingenuo quando - già ammonito - ferma un pallone a centrocampo con la mano. L'arbitro lo grazia. Gioca comunque con personalità.
Badelj 6.5-Bravo a fare da elastico tra difesa e centrocampo. Crea un solco con i centrocampisti blucerchiati. Ottima gestione della palla.
Dal 73' Suarez s.v-
Pasqual 6.5-Corre e mette interessanti palloni in mezzo. Scambia con i compagni ed è sempre una spina nel fianco per la difesa doriana.
Dal 66' Alonso 6-Entra e subito crea scompiglio con traversoni insidiosi. Caparbio e prezioso sempre.
Borja Valero 7.5-Disegna calcio. A centrocampo fa la voce grossa con un grande possesso palla e una geometria che in pochi calciatori al mondo posseggono. Straordinario.
Ilicic 7.5-Segna il rigore che sblocca la gara e fa assist per il raddoppio di Kalinic. E' maturato tantissimo, adesso è un vero leader. Fa salire la squadra e nelle ripartenze è spesso letale. Sta nascendo un campione.
Dall'82' Mati Fernandez s.v-
Kalinic 7.5-Sembra che giochi in serie A già da anni. Ha capito i ritmi del nostro campionato bruciando le tappe. Segna ancora in trasferta e fa un lavoro a fari spenti che è importantissimo. Un attaccante che fa sempre la differenza.
桑普多利亚:
Viviano 7-Para quasi tutto. Non può nulla sul rigore che comunque intuisce e sul gol di Kalinic. Salva la Sampdoria da una figuraccia.
De Silvestri 6.5-Gioca bene. Corre e scodella vari palloni in mezzo. Ha carattere e se la merita tutta la convocazione in nazionale.
Silvestre 5-Impreciso e disordinato. Sbaglia parecchio ed è lento nel far ripartire la sua squadra.
Zukanovic 4.5-Regala il vantaggio alla Fiorentina con il suo ingenuo tocco di mano che scaturisce il rigore segnato da Ilicic. Ne risente e sbaglia altri interventi.
Pereira 5-Si muove parecchio, ma senza palla. Cerca di fare pressing però gira spesso a vuoto.
Dal 46' Mesbah 5.5-Cerca di dare la scossa e prova a fare delle accelerazioni però del tutto evanescenti.
Barreto 5-E' mancata la sua grinta, la sua voglia di giocare a calcio e giocarsela contro tutti e tutto. Oggi ha fatto male anche lui. Dal 65' Ivan 6-Segue gli ordini di Zenga e corre parecchio. Pressa e prova a dare la svolta.
Fernando 5.5-Un po' confusionario. Vorrebbe fare tutto lui: battere le punizioni, gestire palla, andare all'attacco, difendere. Peccato che oggi aveva di fronte una grande Fiorentina.
Soriano 5-Movimenti prevedibili e mai un'incursione degna di nota. Non era serata nemmeno per lui.
Dall'80' Cassano s.v-
Carbonero 5-Se a Verona, nel primo tempo, aveva praticamente spaccato la partita, oggi invece è stato quasi un fantasma. Poca verve, sempre fuori ruolo.
Muriel 5-Non si è visto. Non ha quasi toccato palla, sempre a sbattere contro il muro viola.
Eder 5-Serataccia anche per lui. Non ne indovina una e poi si divora anche il gol che poteva riaprire la gara.